CAFONALINO - IL FASCINO DISCRETO DELLA ROMA BLASONATA - FRA STAMPE E QUADRI ANTICHI, TAPPEZZERIE D'ANTAN E VOL AU VENT, SANREMO SULLO SCHERMO ED ECLISSI DI LUNA, PARTY A PIAZZA CAMPITELLI DA GIANDOMENICO SPINOLA.

Benedetta Lignani Marchesani per Panorama
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo


Giandomenico Spinola, blasonato archeologo, ha aperto agli amici la secentesca dimora in piazza Campitelli per il tradizionale appuntamento davanti alla tv con la finale di Sanremo. Il festival però è stato un pretesto: più che sulle canzoni, gli ospiti e qualche immancabile imbucato si sono lanciati su gossip e corteggiamenti concentrandosi poi sulle inebrianti libagioni.

Così, distratti dalla vista dell'eclissi di Luna, ignorando il televisore d'epoca (in stile con l'arredamento della casa), Carlo Calvi di Bergolo, Giuseppe Scaraffia, Anna e Roberto D'Agostino, Francesca Riario Sforza, Luca Verdone, Roberto Arditti, Gaetano Pedullà, Sofia Patrizi Montoro e Paola Lucisano (con gamba rotta e stampelle, scortata da Stefano Pulsoni), chi all'inglese chi alla romana, fra stampe e quadri antichi e tappezzerie d'antan, si sono eclissati nei saloni. Qualcuno, bottiglia alla mano (viva Bacco), amoreggiando.




Dagospia 08 Marzo 2007