SPREAD BTP-BUND APRE A 275 PUNTI - AVVIO DEBOLE PER LE BORSE EUROPEE, CHE ATTENDONO IL DATO SULL'ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE NEGLI USA: MILANO -0,2% - BENE FIAT (+1,7%), SCENDE FINMECCANICA (-1,7%) - FIAT ACQUISTA DA VEBA UN ALTRO 3,3% DI CHRYSLER, SALENDO AL 65,17% - A PARMA È GUERRA TRA CONSOB E SINDACI - IL FONDO WELLINGTON MANAGEMENT ENTRA IN ALIOR BANK CON UNA QUOTA DEL 5%...

1 - SPREAD BTP-BUND APRE POCO MOSSO A 275 PUNTI
(ANSA) - Apertura stabile per lo Spread. Il differenziale tra il Btp e il Bund a 10 anni apre in linea con le quotazioni della vigilia a 275 punti. Il rendimento è al 4,25%.

2 - BORSA: AVVIO DEBOLE NELL'ATTESA DELL'OCCUPAZIONE USA, -0,2% MILANO
Radiocor - Avvio debole per le Borse europee, che prendono fiato dopo il rally di mercoledi'. Sale intanto l'attesa per l'importante dato americano sull'andamento dell'occupazione nel mese di dicembre. Sulle prime battute Milano cede lo 0,24%, Parigi lo 0,35% e Francoforte lo 0,23%. Intanto lo spread si attesta a 276 punti.

Continuano a salire le azioni di Fiat (+1,7%), festeggiando i dati sulle immatricolazioni della controllata Chrysler e il record di vendite nel 2012 in Brasile. Finmeccanica (-1,7%) e' debole nel giorno in cui Il Messaggero sostiene che la cessione della controllata Ansaldo avverra' dopo le elezioni. Sul fronte dei cambi, l'euro ha perso quota sul dollaro: passa di mano a 1,3013 (1,31159 dollari ieri). Vale inoltre 114,74 yen (113,934 yen), mentre il dollaro-yen e' pari a 88,18 (86,86). Il petrolio passa di mano a 92,55 dollari in calo dello 0,8%.

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI AL TOP DAL SISMA 2011, APRE L'ANNO CON +2,8%
Radiocor - Prima seduta dell'anno col botto per la Borsa di Tokyo. Raccogliendo l'euforia degli investitori per l'accordo Usa che ha evitato il pr ecipizio fiscale, l'indice Nikkei ha terminato le contrattazioni in rialzo del 2,82% a 10.688 punti, livello mai toccato da prima del sisma che ha colpito il Giappone nel marzo 2011. Intensa l'attivita' di scambio, con 3,41 miliardi di titoli trattati sul mercato primario, e acquisti soprattutto sui gruppi automobilistici: +6,4% Toyota, +5,3% Nissan, +4% Honda.

4 - FIAT: ACQUISTA DA VEBA UN ALTRO 3,3% DI CHRYSLER, SALIRA' AL 65,17%
Radiocor - Fiat annuncia di aver comunicato a Veba (trust amministrato dal sindacato Uaw) la volonta' di esercitare la sua opzione di acquistare una seconda tranche parte della partecipazione detenuta da Veba in Chrysler Group LLC, pari a circa il 3,3% del capitale di Chrysler. Fiat, si legge nella nota, paghera' un prezzo di esercizio determinato secondo gli accordi tra le parti sulla base di un multiplo di mercato (non eccedente il multiplo di Fiat) applicato all'Ebitda di Chrysler degli ultimi quattro trimestri, meno il debito industriale netto.

Questo importo deve essere ridotto in base all'accordo di un ammontare pari al 'contingent value rights settlement price' (che non puo' essere inferiore al 10% o superiore al 20% del prezzo di esercizio dell'opzione). Secondo il calcolo di Fiat, l'importo netto da pagare per l'acquisto di questa seconda tranche della partecipazione di Veba in Chrysler e' pari a 198 milioni di dollari Usa. Fiat salira' quindi al 65,17%del capital e di Chrysler.

5 - A PARMA È GUERRA TRA CONSOB E SINDACI
S.Fi. per il "Sole 24 Ore" - Non c'è pace nemmeno sotto le festività in Parmalat. Appena finito di brindare per il Capodanno ecco che a Collecchio sono arrivate, all'improvviso, le dimissioni del presidente del collegio sindacale. Per Mario Stella Richter, che era stato candidato da Assogestoni, dimissioni immediate e irrevocabili. Una decisione che cade proprio quando la Procura di Parma ha sferrato un attacco sulla contestata acquisizione di Lactalis Usa. E mentre sullo sfondo aleggia anche lo spettro di una sorta di "commissariamento".

All'annuncio, i piccoli soci di Azione Parmalat se ne sono usciti con una provocazione, candidando lo stesso numero uno dell'associazione, Marco Pedretti, a presidente sindacale. Nella lettera inviata al presidente Franco Tatò, datata ieri e che il Sole 24 Ore ha potuto visionare, l'addio di Richter è però un atto di accusa contro la Consob che aveva invitato i sindaci a vigilare anche nel merito delle scelte societarie. Una richiesta che per Richter è non condivisibile e di qui le polemiche dimissioni.

6 - ALIOR, L'APPETITO USA E I CALCOLI DELLA TASSARA
R.Fi. per il "Sole 24 Ore" - Spunta un socio americano nella banca polacca di Romain Zaleski. Lo riferisce Radiocor, specificando che in Alior Bank sarebbe entrato con una quota del 5% il fondo Wellington Management. Il fondo avrebbe acquistato i titoli in sede di Ipo. L'offerta pubblica è avvenuta a dicembre scorso e all'epoca le azioni sono state emesse a 57 zloty (13,8 euro). Un valore ben distante da quello che era il tetto massimo della forchetta di prezzo di 71 zloty.

Un gap, tuttavia, che la banca sta lentamente recuperando. Ieri Alior bank ha chiuso le contrattazioni alla Borsa di Varsavia in rialzo dell'1% a 64,9 zloty. Dall'Ipo, dunque, il titolo ha guadagnato il 14%. Un risultato che sulla carta potrebbe aiutare la Carlo Tassara. La holding, guidata da Pietro Modiano, sta infatti affidando il mandato per la cessione di un altro pacchetto di Alior, poco più del 30%. I pretendenti non mancherebbero ma la valorizzazione dell'istituto può rappresentare un passaggio chiave per il tentativo di riequilibrare le minusvalenze di portafoglio.

7 - RETROMARCIA DI GOLDMAN SUI «TOP TRADE» 2013
A.F.D. per il "Sole 24 Ore" - Scommettere sul rialzo delle obbligazioni high yield andando "corti" sui loro cds, i derivati che proteggono dal rischio default. Qualche settimana fa Goldman Sachs aveva inserito questa operazione al secondo posto nella loro personale classifica dei "top trade" per il 2013. È passata appena una seduta dall'inizio del nuovo anno che la banca americana ha deciso di fare retromarcia chiudendo questa posizione.

La ragione è che lo spread dell'indice CDX HY Series 19, utilizzato come riferimento, è crollato precipitosamente raggiungendo con troppo anticipo i target fissato nella raccomandazione (sotto 450 punti base, sui livelli del primo trimestre 2011). Colpa dell'eccessiva euforia dei mercati all'indomani del voto della Camera Usa sul compromesso per evitare il "fiscal cliff" che ha innescato una corsa degli asset a rischio, ben oltre le attese più rosee di Goldman.

8 - L'IPO DELUDE? L'INDIA TI INDENNIZZA
R.Fi. per il "Sole 24 Ore" - L'autorità di regolamentazione finanziaria in India vuole introdurre un sistema di indennizzo per gli investitori in caso di Ipo che vedono cali superiori al 20%. «Nel Paese c'è l'idea che alcune Ipo siano state manipolate», ha detto al Wall Street Journal il presidente dell'Authority indiana che vorrebbe obbligare le imprese a risarcire i piccoli azionisti fino a 50mila rupie (700 euro) in caso di forte calo del titolo dopo il debutto in Borsa. Visto lo scarso numero di investitori indiani e i timori di manipolazioni da parte delle imprese, l'authority punta a ristabilire la fiducia per incentivare gli investimenti.

Questa misura si applicherebbe alle azioni che, in un mercato stabile o in rialzo, arriveranno a perdere oltre il 20% rispetto al prezzo di offerta nei tre mesi dopo il collocamento. In caso di un ribasso del mercato, la misura varrebbe per quei titoli che perdono il 20% più dell'indice di riferimento. A rimborsare i piccoli azionisti saranno direttamente i manager delle imprese coinvolte che dovranno attingere ai propri patrimoni.

9 - MORNING NOTE
Radiocor

MERCATI: La caduta dello spread a quota 275. Mai cosi' giu' da agosto del 2011. Fiscal cliff, euforia finita: e' gia' guerra sul debito Usa e le Borse sono caute dopo il balzo di mercoledi'. Solo Milano e Londra chiudono positive. Eurozona verso 20 milioni di disoccupati (dai giornali)

FISCO: Arriva il nuovo redditometro. Giro di vite sui criteri di calcolo dei guadagni, le prime verifiche dall'anno 2009. Pronto il decreto che rivede le modalita' di accertamento sulle persone fisiche: al setaccio oltre cento voci di spesa (Il Sole 24 Ore, pag.1,2 e 3). Tasse in aumento per 14,7 miliardi, 585 euro a famiglia (dai giornali)

OCCUPAZIONE: In un decreto 78 milioni annui destinati ai voucher per le baby sitter (Il Sole 24 Ore, pag.1 e 7)

IMPRESE: Cuneo fiscale, Irap, start up in arrivo le nuove detrazioni fiscali (Il Messaggero, pag.9). Nella partita del l'export 2013 imprese strette tra euro forte e tassi. Cosi' l'Italia batte la Germania in 1200 prodotti (Il Sole 24 Ore, pag.1 e 4)

FIAT: aumenta al 65% la quota in Chrysler. Boom della casa americana sul mercato interno:+21% nel 2012, il Lingotto resta leader in Brasile (dai giornali). Le tre sfide di Marchionne per il 2013 (Il Sole 24 Ore, pag.1 e 19)

FINMECCANICA: La cessione di Ansaldo dopo le urne (Il Messaggero, pag.21). Da Citilink un ordine per 25 aerei Atr (Il Sole 24 Ore, pag.21)

PIRELLI: Il gruppo al rinnovo del patto sul 45% con le incognite Generali e Allianz. Tronchetti sta trattando su piu' tavoli, anche con gruppi industriali russi e cinesi (La Repubblica, pag.26)

UNICREDIT: L'Ue minaccia un'inchiesta sul caso Unicredit- Bafin. La Commissione: chi limita la libera circolazione dei capitali viola i trattati europei (dai giornali)

TIMEDIA: La7, vendita sempre piu' in bilico. Telecom chiede di rialzare le offerte, ma i candidati Clessidra e Cairo frenano sul prezzo. Decisione finale sulla cessione al consiglio Telecom del 17 gennaio (dai giornali)

TV: Al Jazeera rilancia in Usa e compra Current Tv. Il gruppo arabo rileva l'emittente fondata da Al Gore (dai giornali)

TLC: Frequenze dalle Tv locali agli operatori tlc puo' partire l'Internet veloce in mobilita' (dai giornali)

GOOGLE: Google assolta, i paletti Antitrust. Il motore dovra' aprire solo alcuni brevetti ai concorrenti. La decisione dopo 20 mesi di indagine: le concessioni alle societa' produttrici di smartphone (dai giornali)

WINDJET: Un ricorso da record in migliaia di rivolgono al Tar. Il Codacons: mille euro per ogni passeggero a terra nel caos di agosto (dai giornali)

LAVORO: Gli operai del gruppo Sanitari Italia di Civita Castellana si tagliano il salario per salvare posti e azienda (dai giornali)

EXPO 2015: A rischio il 50% delle opere. Difficolta' di reperire i finanziamenti e ritardi nei lavori rallentano il cronoprogramma per le infrastrutture necessarie alla manifestazione. Situazione critica per le strade Pedemontana (si fermera' al 28%) e Te (sara' completata al 20%) (Il Sole 24 Ore, pag.1 e 31)

 

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