BORSA MILANO POSITIVA DOPO IL “NO” SCOZZESE - CATTOLICA: AUMENTO DI CAPITALE DA 500 MLN - PERISSINOTTO AGLI EX CONSIGLIERI DELLE GENERALI: SE VADO A FONDO, VI PORTO CON ME - TASI: PRIMA RATA IL 16 OTTOBRE

1.CATTOLICA: AUMENTO CAPITALE 500 MLN PER CRESCERE

ASSICURAZIONI  CATTOLICA  ASSICURAZIONI CATTOLICA

 (ANSA) - Il gruppo Cattolica prevede di esercitare la delega per un aumento di capitale fino a un massimo di 500 milioni di euro per sostenere la crescita del business, finanziare la trasformazione industriale e gli investimenti in innovazione e tecnologia e cogliere opportunità di acquisizione e partnership. Lo annuncia una nota.

 

2.BORSA MILANO POSITIVA SU 'NO' REFERENDUM SCOZIA, GIÙ CATTOLICA DOPO AUMENTO

 (Reuters) - Piazza Affari viaggia in positivo a fine mattina in linea con gli altri mercati europei rassicurati dall'esito del referendum scozzese.

La vittoria del 'no' all'indipendenza della Scozia dal Regno Unito, infatti, attenua i timori sulle spinte secessioniste della Catalogna dalla Spagna.

referendum in scozia   le operazioni di voto  8referendum in scozia le operazioni di voto 8

 

"Gli investitori e i mercati finanziari tireranno certamente un sospiro di sollievo a seguito della notizia. Il proseguimento dell'Unione significa anche una riduzione del rischio di uscita del Regno Unito dall'Unione Europea, sebbene questo resti significativo. In generale l'esito referendario ha permesso di evitare un grande caos", spiega Azad Zangana, economista per l'Europa di Schroders.

 

Intorno alle 12 l'indice FTSE Mib sale dello 0,85%, l'Allshare dello 0,76%. In linea Londra, Parigi e Francoforte. Volumi per 1,54 miliardi di euro.

RENZI PADOANRENZI PADOAN

CATTOLICA cede oltre 5% dopo l'annuncio del piano industriale e di un aumento di capitale da 500 milioni di euro, inatteso per dimensioni pari a oltre il 50% dell'attuale capitalizzazione. "I target sono troppo ambiziosi e la mancanza di dettagli sull'utilizzo dell'aumento di capitale è chiaramente deludente", scrive Atanasio Pantarrotas, analista di Kepler Cheuvreux, in un report odierno.

 

Debole STM su realizzi seguiti al balzo di ieri quando il Cfo Carlo Ferro ha confermato la guidance per il terzo trimestre 2014.

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Poco mossa TELECOM ITALIA in un settore che a livello europeo è piuttosto vivace (lo stoxx fa +1,39%). Oggi Vivendi ha siglato l'accordo definitivo per la cessione di Gvt a Telefonica, operazione che porterà il colosso francese nel capitale di Telecom con l'8,3%.

Ben intonata la galassia FIAT, soprattutto per ciò che riguarda CNH INDUSTRIAL, positivo il settore bancario, qualche acquisto su UNIPOLSAI.

 

 

3.TASI, PRIMA RATA IL 16 OTTOBRE MA MANCANO 659 COMUNI

[r. e.] per "La Stampa"

 

MARCHIONNE AL MEETING DI RIMINIMARCHIONNE AL MEETING DI RIMINI

Sono 5.220 - secondo i dati di Confedilizia - i Comuni che hanno deliberato le aliquote Tasi dal 31 maggio ad oggi e nei quali, quindi, la prima rata del tributo dovrà essere versata entro il 16 ottobre. Oggi scade il termine di pubblicazione per far scattare l’obbligo di versamento a metà ottobre. Tendendo conto degli altri 2.178 Comuni che avevano già fissato l’aliquota, le amministrazioni che non hanno deciso - e in cui si pagherà in unica soluzione con l’aliquota base (1 per mille) entro il 16/12 - sono 659.

Le regole relative alla Tasi - segnala Confedilizia - non hanno alcuna influenza sull’Imu. Per tale imposta, infatti, passata la scadenza del 16 giugno per il pagamento della prima rata il prossimo appuntamento è previsto per il 16 dicembre, con il pagamento del saldo del tributo, da determinarsi sulla base di quanto deciso dai Comuni per il 2014.

 

4.“LA SCOMMESSA SU RAM STA RIPAGANDO CHRYSLER”

[r. e.] per "La Stampa"

ECOMMERCEECOMMERCE

 

A cinque anni di distanza, la scommessa di Chrysler su Ram Truck sta ripagando»: il marchio ha conquistato una maggiore quota di mercato e cresce. Così scrive New York Times, sottolineando che la fabbrica di Warren, dove vengono prodotti i Ram Pick up Truck lavora 20 ore al giorno, sei giorni la settimana, talvolta la domenica.

 

Il quotidiano Usa ricorda le parole dell’ad di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, in dicembre ai dipendenti della fabbrica: «Vogliamo ringraziarvi personalmente. Gli scettici, che già ritenevano che la nostra società sarebbe scomparsa, avranno pensato che fumavamo qualcosa di divertente», riferendosi alle critiche per la creazione della divisione Ram. Sempre ieri si è saputo che la nuova sede di Fca a Londra sarà a St. James’s Street, uno dei quartieri più prestigiosi vicino a Buckingham Palace. Intanto Cnh Industrial ha firmato un accordo con la Tata Daewoo per fornire i motori Euro VI alla stessa controllata sudcoreana del gruppo Tata.

 

5.CRESCONO GLI ACQUISTI ONLINE UNO SU DUE CONSULTA IL WEB

[r. e.] per "La Stampa"

 

Maschio, single, sotto i 45 anni, vive ancora in famiglia e abita in comuni con meno di 40mila abitanti. È l’identikit dell’acquirente on line. Mentre a preferire il negozio e il contatto con il venditore è soprattutto donna, over 45, sposata e residente in comuni sopra i 40 mila abitanti a preferire il negozio.

 

Lo confermano i dati sull’e-commerce emersi dal convegno di Confcommercio «Il negozio nell’era di internet». Nel 2013 l’e-commerce ha realizzato sul 2012 un +15% di fatturato, pari a 12,6 miliardi. «Internet è un’opportunità che i negozi devono cogliere» sottolinea il presidente Carlo Sangalli spronando i suoi associati a investire sul web. Nonostante la crisi, dal 2006 ad oggi in Italia l’e-commerce è cresciuto circa il 20% l’anno. Per Confocommercio più della metà dei consumatori (55,6%) dichiara di aver fatto acquisti almeno una volta on line e il 54,9% ha cercato un prodotto su internet prima di acquistarlo in negozio.

Banca Marche index Banca Marche index

 

6.BANCA MARCHE, FARO MEF SULLE FONDAZIONI

(Ma.Fe.) per "il Sole 24 Ore"

 

Per tenere a galla i ratio patrimoniali, nel 2013 Banca Marche aveva emesso un bond "last minute" con rendimento stellare (superiore al 12%). E due Fondazioni, quelle di Pesaro e Jesi, ne avevano sottoscritta una quota pari a 25 milioni. Ora, quell'investimento sembra essere finito sotto la lente del Mef, che è autorità di Vigilanza sulle Fondazioni: secondo quanto riportato dalle "Cronache maceratesi", sarebbero stati chiesti chiarimenti agli enti per capire la logica di quell'investimento.

 

Si vedranno gli sviluppi. Intanto ieri, incontrando i direttori di filiale del gruppo, il commissario Giuseppe Feliziani avrebbe dichiarato che per l'istituto «ora si intravedono le prime luci dell'alba». Oltre all'apprezzamento verso il lavoro della rete, alla luce dei dati positivi sulla vendita dei prodotti e sulla raccolta, circa il progetto di salvataggio in fase di messa a punto i commissari starebbero lavorando affinché gli attuali azionisti di Banca Marche possano recuperare gradualmente in futuro parte del valore delle azioni.

 

7.FIAT TROVA CASA A LONDRA A DUE PASSI DALLA REGINA

(A.Mal.) per "il Sole 24 Ore"

 

John Elkann John Elkann

Dalla vista sulle Alpi alla vista (forse) su Buckingam Palace. In previsione dello spostamento del domicilio fiscale a Londra, la Fiat ha trovato la nuova casa nella capitale del Regno Unito: secondo quanto anticipato dalla Bloomberg e confermato dall'azienda, si tratta di tre piani in St. James's Street nel West End londinese – dieci minuti a piedi dall'abitazione della regina Elisabetta.

 

Il palazzo è di proprietà del prestigioso settimanale «The Economist», del quale Exor (holding della famiglia Agnelli che controlla Fiat) è socia con una quota del 4,7 per cento; anche Cnh Industrial (controllata da Exor come Fiat) sposterà lì i suoi uffici. La fusione tra Fiat e Fiat Investments NV, che darà vita alla Fiat Chrysler Automobiles, dovrebbe andare in porto entro il prossimo 13 ottobre, data per cui è previsto l'esordio al listino di Wall Street; entro la fine dello stesso mese John Elkann, Sergio Marchionne e gli altri consiglieri d'amministrazione di Fca potrebbero tenere il loro primo meeting a Londra.

 

8.BARRA UNICA ITALIANA FRA LE POTENTI DI FORTUNE

(Mo.D) per "il Sole 24 Ore"

 

ornella barra ornella barra

L'unica italiana nella classifica delle 25 donne più influenti dell'area Emea, targata Fortune, è nata a Montecarlo e lavora a Londra. Si tratta di Ornella Barra, classe 1953, responsabile del settore wholesale e brands di Alliance Boots. Dagli esordi come farmacista è arrivata a ricoprire un ruolo chiave in un gruppo da 35 miliardi. Nel suo ruolo Barra controlla l'attività in 25 paesi, che contano per l'80% del business di Alliance Boots.

 

Quest'anno ha guidato lei il gruppo nell'ingresso in America Latina e quando sarà finalizzata la fusione con Walgreen entro fine anno Alliance Boots si ritroverà ad essere il più grande acquirente di medicine da prescrizione del mondo. E Barra sarà uno fra i più senior executive del colosso che nascerà. Tanto che quest'anno è salita dall'11 all'8 posto della classifica Fortune, guidata, neanche a dirlo, dalla spagnola Ana Botin (53 anni), che ha appena ereditato dal padre la presidenza del Banco Santader. Il che le ha fruttato il balzo dal 22 al primo posto.

WELLS FARGOWELLS FARGO

 

9.WELLS FARGO ALLENTA I REQUISITI SUI MUTUI

(R.Fi.) per "il Sole 24 Ore"

 

Passato lo scandalo dei mutui, il mercato immobiliare americano da segnali di ripresa e i maggiori gruppi bancari si stanno adeguando. Wells Fargo, per esempio, maggiore società americana erogatrice di prestiti per la casa, renderà meno stringenti i requisiti per la concessione di credito per l'acquisto di determinati tipi di abitazioni, in particolare quelle che si trovano in condomini.

 

I cambiamenti arrivano in un momento cresce l'interesse per l'acquisto di una casa: secondo un'indagine condotta da Wells Fargo con Ipsos Public Affairs, più di due terzi degli americani pensano che sia un buon momento per comprare una proprietà. «Aggiusteremo i requisiti per l'approvazione in modo che siano maggiormente in linea con quanto autorizzato da Fannie Mae e Freddie Mac», i colossi dei mutui finiti sotto il controllo del Governo durante la crisi, ha detto Franklin Codel, responsabile dei mutui di Wells Fargo.

PERISSINOTTO PERISSINOTTO

 

10.PERISSINOTTO SCRIVE A TUTTI GLI «EX»

Da "il Giornale"

 

La linea difensiva dell'ex ad delle Generali, Giovanni Perissinotto, contro il quale la società triestina ha intentato una causa di lavoro, fa perno tra l'altro sulla convinzione che, essendo egli stato al vertice del cda fin dal 2001, l'azienda avrebbe dovuto procedere con un'azione di responsabilità. E in attesa delle prossime udienze, Perissinotto avrebbe preso carta e penna per scrivere ai membri dei passati cda, quelli in carica dopo la sua nomina, che in caso di condanna non esiterà a coinvolgerli tutti quanti. Essendo, a suo modo di vedere, corresponsabili dei fatti a lui addebitati.

 

11.IL RILANCIO ALFA ANCHE SU 2 RUOTE

Da "il Giornale"

 

alfa romeoalfa romeo

Alfa Romeo, nel momento in cui si prepara il rilancio in pompa magna, riparte anche dalle due ruote, le biciclette 100% made in Italy prodotte da Compagnia Ducale: esclusive, preziose e soprattutto ricercate dagli appassionati stranieri del marchio. Giapponesi, inglesi, americani, russi e arabi ne vanno matti. Prodotte in Italia, nel Veneto, queste biciclette arrivano a costare fino a 9mila euro, e anche più, se personalizzate. Con le supercar Alfa 4C e 8C, dalle quali hanno preso nome, colori e particolari, saranno le vedette domenica a Noale (Belluno), in occasione del 1° compleanno del Club Alfa.it al Castello di Stigliano.

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