
DONALD, ATTACCATI AL TASSO! – IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE, JEROME POWELL, TIENE IL PUNTO E NON CEDE ALLE PRESSIONI DI TRUMP, CHE DA MESI PRETENDE UNA RIDUZIONE DEL COSTO DEL DENARO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI AFFRETTARCI A TAGLIARE I TASSI, CON L'ECONOMIA FORTE. LA FED STA SOLO CERCANDO DI FARE ATTENZIONE” – IN AUDIZIONE AL CONGRESSO, POWELL PREVEDE UN AUMENTO DELL'INFLAZIONE A CAUSA DEI DAZI, MA NON È IN GRADO DI DIRE “QUANTO DEI RINCARI VERRÀ TRASFERITO AI CONSUMATORI…”
Powell, nessuna fretta sui tassi con un'economia forte
(ANSA) - NEW YORK, 24 GIU - "Non penso che abbiamo bisogno di affrettarci a tagliare i tassi con l'economia forte. La Fed sta solo cercando di fare attenzione ed essere cauta sull'inflazione". Lo ha detto il presidente della Fed Jerome Powell prevedendo che l'impatto dei dazi potrebbe farsi sentire sui dati di giugno o luglio.
Powell, ci attendiamo aumento dell'inflazione con i dazi
(ANSA) - NEW YORK, 24 GIU - La Fed si attende un aumento dell'inflazione a causa dei dazi, ma non è in grado di dire quanto dei rincari verrà trasferito ai consumatori. Lo ha detto il presidente della Fed Jerome Powell in un'audizione al Congresso, sottolineando che è troppo presto per conoscere l'impatto economico delle tensioni in Medio Oriente.
Powell, Fed non ha fretta sui tassi, attende chiarezza dazi
(ANSA) - NEW YORK, 24 GIU - Il livello dei dazi determinerà il loro impatto. Lo ha detto il presidente della Fed Jerome Powell. "Il loro effetto sull'economia resta incerto" per ora, ha spiegato Powell al Congresso in vista di luglio, quando scadrà la pausa di 90 giorni concessa da Donald Trump sui dazi reciproci.
Powell ha ripetuto che la Fed non ha fretta di tagliare i tassi e può permettersi di attendere una maggiore chiarezza sull'impatto delle tariffe.