EURO-CRAC: CIPRO AFFONDA E MILANO NON GALLEGGIA: -2.8%
Inizio di settimana di segno fortemente negativo per i mercati azionari europei. Torna la paura del contagio dopo che nel week end la Troika ha deciso di tassare i conti correnti di Cipro per ridurre l'importo del prestito del salvataggio del Paese che conta per lo 0,2% del Pil dell'Eurozona. Piazza Affari è tra le peggiori d'Europa con un ribasso del 2,8% (segui gli indici finanziari). In forte calo i titoli bancari, penalizzati dalla risalita dello spread balzato dai 318 punti di venerdì a 334. Maglia nera per Banco Popolare. Forti vendite anche su Unicredit e Intesa Sanpaolo. L'unico titolo del FTSE MIB che argina le perdite è Impregilo Ord.
In forte ribasso anche Tokyo, passata dai nuovi massimi da 54 mesi di venerdì corso all'odierno ribasso (-2,7%) peggiore degli ultimi 10 mesi.
ANDAMENTO TITOLI
Banco Popolare4.21%Unicredit0.58%Intesa Sanpaolo-1.68%Vedi tutti »
Valute
La notizia schock di Cipro trascina l'euro in calo stamane nei confronti del dollaro e dello yen all'apertura dei mercati valutari europei. Dopo i primi scambi la moneta unica viene scambiata a 1,2903 dollari e 122,32 yen (cambio euro/dollaroe convertitore di valute).
Balza lo spread
Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi dopo aver aperto a 318 punti e salito fino a 334 punti. Il rendimento scende così al 4,72%, in calo di 13 punti rispetto ad un anno fa (tabella dei rendimenti dei bond dell'Eurozona).
I dati macro di giornata
Giornata non ricca di dati macro quella di oggi, alla riapertura delle Borse dopo i nuovi record toccati la scorsa settimana da Wall Street (e non solo). A tenere banco i dati sulla bilancia commerciale di gennaio: si inizia con quelli italiani (alle 10) per continuare con Eurolandia (alle 11).
Dagli Stati Uniti arriveranno, alle 15, le statistiche di marzo dell'indice Nahb sullo stato di salute del settore immobiliare: l'attesa degli operatori è per un leggero incremento dell'indicatore, a 48 punti dai 46 di febbraio.
Ma a tenere banco sarà anche il voto del Parlamento di Cipro sull'accordo proposto dai ministri delle Finanze dell'eurozona per dare aiuti all'isola per 10 miliardi di euro. Un accordo controverso, che prevede un pesante taglio dei depositi bancari e l'incremento, dal 10 al 12,5%, delle tasse sugli introiti societari.
Giornata intensa anche sul fronte del collocamento dei titoli di Stato, ma non per l'Italia: oggi sono previste aste di Francia, Olanda, Slovenia e Stati Uniti. Sempre negli States, è prevista la discussione in Senato della legge di bilancio.



