BUSINESS INTERNATIONAL - “FT”: DA IVE A CUE, GLI UOMINI CHIAVE PER IL FUTURO DELLA APPLE - I CREATORI DI NAPSTER DI NUOVO INSIEME PER UNA VIDEO START-UP - “BLOOMBERG”: SARKOZY E FRAU MERKEL VICINI ALLA ROTTURA? IL NANOLEONE DELL’ELISEO VUOLE EVITARE AD OGNI COSTO IL DEFAULT GRECO. LA CANCELLIERA NO - MOODY’S DECLASSA ANCHE 9 BANCHE PORTOGHESI...

Dagoreport

1 - FINANCIAL TIMES
I CREATORI DI NAPSTER INSIEME PER UNA VIDEO START-UP
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I creatori di Napster sono di nuovo insieme. Sean Parker, diventato famoso soprattutto per aver fatto parte del team di sviluppo di Facebook, e Shawn Fanning, autore del software che di fatto era l'anima del sito di condivisione musicale si sono riuniti per la creazione di una video start-up di cui al momento si sa pochissimo, a parte il nome: Airtime. I due hanno raccolto 8 milioni di dollari per svilupparla. Airtime sarebbe in parte ispirata a Chatroulette, il sito che permette di effettuare videochat con utenti scelti a caso in giro per il mondo. Parker e socio non sarebbero interessati all'aspetto random, ma ritengono che social network come Facebook, alla fine, con il sistema degli amici e delle cerchie abbiano ridotto le possibilità di fare nuove conoscenze ed intendono muoversi in questa direzione.

I MISTERIOSI EREDI DI JOBS DENTRO ALLA APPLE
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Che non sarà più come prima è un dato di fatto. Almeno fin quando non nascerà un nuovo Steve Jobs. Il cambiamento principale all'interno di Apple, d'ora in avanti, sarà l'assenza di un uomo che rappresenti l'intera azienda da solo. Un cambiamento già avviato dal nuovo Ceo Tim Cook, che in occasione del lancio dell'iPhone 4S ha per la prima volta dato ampio spazio ad altri uomini chiave della Casa di Cupertino.

Cook è un businessman formidabile. Un fine esperto di strategie commerciali senza il quale la Apple, che in passato ha vissuto momenti molto difficili, oggi non sarebbe quello che è. Ma è consapevole di non poter portare da solo sulle proprie spalle la pesante eredità del fondatore della Mela. Sarà questa la sua sfida più difficile.

Con Jobs si aveva l'impressione che ogni nuovo prodotto fosse frutto soltanto del suo genio. Lo si vedeva quasi, ancora chino nel garage dove fondò la compagnia 35 anni fa, a realizzare l'ultimo iPad. Ovviamente non era così, ma questa era la percezione degli affezionati al brand californiano. Cook non ha il carisma né la follia per proseguire su questa strada. Il lascito di Jobsva condiviso.

Una delle prime decisioni prese da Cook è stato promuovere Eddy Cue, l'uomo chiave per garantire la fedeltà degli sviluppatori esterni fondamentali per il futuro successo di Cupertino nella guerra contro il sistema operativo di Google, Android. Cue lavora alla Apple da 22 anni e ha gestito la creazione degli store online nel 1998, dello store di iTunes nel 2003 e dell'AppStore nel 2008. Nella veste attuale di vce-presidente senior dei services e dell'internet-software, si occuperà di sviluppare i nuovo servizi di iCloud, la Nuvola.

Poi c'è Johnathan Ive, nato in Inghilterra e considerato da molti colui che più di ogni altro si avvicina al talento visionario di Steve Jobs. Ive è un genio del design, è lui ad aver disegnato l'iPod, l'iPhone e l'iPad. E ancora: Phil Schiller, guru del marketing: a lui Cook ha lasciato l'onore, martedì scorso, di presentare al mondo le funzionalità dell'ultimo melafonino.

Infine Scott Forstall, vicepresidente dell'unità iPhone software e al fianco di Jobs fin dai tempi di Next, la società che Steve fondò dopo essere stato licenziato dalla Apple nel 1985. Sia Forstall che Cook, hanno fatto capire che la loro sincera dedizione non è rivolta tanto al mentore Jobs, non più tra noi, quanto alla sua eredità. Solo così è possibile un futuro dopo di lui.

IBERIA PRONTA A LANCIARE COMPAGNIA LOW-COST
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Anche Iberia investe nel low-cost: la compagnia spagnola ha annunciato ieri piani per il lancio di una linea di voli a basso costo chiamata Iberia Express. L'intento è quello di fare concorrenza a Ryanair ed Easyjet, ma si profilano già i primi ostacoli: Sepla, il sidacato piloti spagnolo, punta il dito contro i progetti di Iberia Express sostenendo che essi non rispettano gli accordi firmati in passato, al momento della fusione tra Iberia e British Airways.

2 - BLOOMBERG
NON SOLO QUELLE INGLESI, MOODY'S DECLASSA ANCHE 9 BANCHE PORTOGHESI
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Anche le banche portoghesi finiscono nel mirino di Moody's. L'agenzia di rating statunitense, scrive "Bloomberg", ha declassato nove istituti del Portogallo, abbassandone di uno o due livelli il debito senior e il rating sui depositi. Di sei di queste Moody's ha abbassato di uno o due livelli i giudizi "standalone".

MERKEL-SARKOZY, È FINITO UN AMORE?
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Angela Merkel e Nicolas Sarkozy verso la rottura? Tra i due capi di Stato potrebbe presto finire l'intesa che li ha portati a incontrarsi faccia a faccia già sette volte negli ultimi 20 mesi. Tra due giorni, infatti, la cancelliera tedesca e il presidente francese si vedranno di nuovo per un summit a due sullo stato della crisi e il salvataggio della Grecia. Ma stavolta i colloqui si preannunciano meno facili.

La Merkel ha già fatto riferimento alla necessità di prepararsi a un default ellenico, eventualità che gli investitori danno ormai quasi per certa. Sarkozy, dal canto suo, non ne vuole sapere o quantomeno vuole far tutto il possibile per evitarlo dato che le banche francesi hanno molto più da perdere da una bancarotta della Grecia.

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EDDY CUE

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STEVE JOBS E JOHN IVE

SCOTT FORSTALL