L’INVENTORE DEL TABLET CI RIPROVA - MICROSOFT LO LANCIÒ NEL 2002, E FU UN FLOP CLAMOROSO. COL SUCCESSO DELL’IPAD L’UMILIAZIONE FU DOPPIA - ORA PRESENTA IL NUOVO WINDOWS 8, SISTEMA OPERATIVO IDENTICO PER TELEFONO, COMPUTER, E TABLET, OVVERO L’ATTRAENTE “SURFACE”, CON TASTIERA CHE SI STACCA E ATTACCA (VIDEO) - PROBLEMI: NON HA IL 3G, LA BATTERIA DURA SOLO 8 ORE, HA POCHE APP. E LA CONCORRENZA È AGGUERRITA E CONSOLIDATA…

1 - VIDEO: LE PUBBLICITÀ DI SURFACE, IL TABLET MICROSOFT
http://bit.ly/U13zzI
http://bit.ly/U13QTl

2 - IL TEST DI CADUTA DEL SURFACE
http://bit.ly/U13L23


3 - WINDOWS 8, RIVOLUZIONE MICROSOFT PC E TABLET SENZA BARRIERE
«CAMBIA IL LAVORO DI UN MILIARDO DI PERSONE»
Marta Serafini per il "Corriere della Sera"

E infine arrivò anche Surface. Microsoft passa al contrattacco e si candida a dominare il mercato dei tablet nei prossimi anni. L'annuncio ufficiale arriva da New York, dove ieri al Pier 57, sull'Hudson River, l'ad Steve Ballmer ha presentato alla stampa le due corazzate scelte per rimontare su Cupertino.

Primo su tutti è Windows 8, nuovo sistema operativo, definito da Ballmer «magico». E non è da meno Steve Sinofsky, il direttore della divisione Windows, che dal palco in jeans e scarpe da tennis promette «cambieremo il modo di lavorare di un miliardo di persone». Già, perché se gli aggiornamenti del nuovo sistema operativo attesi sono 670 milioni, l'obiettivo sono 400 nuovi milioni di utenti.

Fulcro dell'operazione il touch screen. Al centro della scena, le mattonelle animate (LiveTile) che vanno a sostituire le icone mandando in pensione il vecchio desktop. Fanno poi la loro comparsa le app, accompagnate da un App Store targato Microsoft che aggredisce un mercato fino ad oggi dominato da Apple, Google e Amazon. «Le nostre app sono compatibili con 420 mila device e saranno una grande opportunità per i programmatori», sottolinea Sinofsky. Paura di rimanere indietro rispetto a Apple? Al lavoro ci sono 400 mila sviluppatori, di cui una sessantina per l'Italia.

Una rivoluzione, dunque? «Cambieremo il modo di lavorare di un miliardo di persone», promette Sinofsky. E la risposta è un unico ecosistema per pc, computer e smartphone. Un salto in avanti per riuscire laddove Apple ha fino ad oggi fallito. E cioè nell'integrazione delle piattaforme. A coronare il sogno di Microsoft - che per il lancio ha messo in campo un budget pubblicitario di oltre un miliardo di dollari e la distribuzione contemporanea in 180 Paesi - ci pensa Surface, il nuovo super tablet che Bill Gates ha definito «meraviglioso».

E per l'occasione Microsoft sfodera una presentazione show con Sinofsky che confessa scherzando di averlo usato anche come skateboard. Concepita tre anni fa, la tavoletta ha schermo multitouch da 10,6 pollici, videocamera fronte-retro Hd. Poi una touchcover magnetica che ricorda quella dell'iPad ma che è in realtà una tastiera (disponibile anche in versione type). E una microSd per caricare foto, video e musica. Il tutto, per un peso di 676 grammi e uno spessore di 9,3 millimetri. E se il nuovo motto di Redmond sembra essere ormai diventato «tutto in uno» con la fusione di pc, tablet e laptop, Surface è il primo tablet che si può usare come un computer.

I difetti? Il prezzo è alto: 499 dollari (per la versione da 3GB senza touchcover), come per l'iPad. La batteria dura 8 ore, ed è previsto solo in versione WiFi (con antenna potenziata però). A Surface manca poi la possibilità di ricaricare via Usb collegandolo al pc. Se poi si apre l'app store si scopre che mancano Facebook, Instagram e Angry Birds, solo per citarne le più scaricate. Altro capitolo, i nuovi laptop che seguiranno poi la filosofia «computer quando serve e tablet quando voglio». Che, tradotto, significa tastiera presente ma pronta a scomparire per la lasciare spazio solo allo schermo. Obiettivo, rendere il tablet multitasking.

Tracce di cambiamento si vedono anche a Times Square, che Microsoft ha monopolizzato trasformandola in un vero e proprio Start Screen con uno store aperto per l'occasione tutta la notte. Ma cosa più importante è che la competizione natalizia sarà per la prima volta ad armi pari: con Apple con iPad4 e Mini, Google con Nexus 7, Amazon con Kindle Fire Hd e Microsoft con Surface. Una sfida che Microsoft promette di giocarsi fino all'ultima tavoletta. E su cui i rivenditori sono ottimisti: «Le vendite di Natale saranno all'insegna dei prodotti informatici e della telefonia, grazie anche alla spinta di Windows 8», spiega Carlo Alberto Lasagna, direttore di Expert Italy. Che, tradotto, per Cupertino significa correre ai ripari.


4 - "L'INTERA STANZA SARÀ UN PC" - PARLA CRAIG MUNDIE, RESPONSABILE
RICERCA DI MICROSOFT

Philip Bethge per "Der Spiegel"
Distribuito da "The New York Times Syndicate"
Traduzione di Carlo Antonio Biscotto per "il Fatto Quotidiano"

Con Windows 8, il tablet e un nuovo sistema Smartphone, Microsoft ha lanciato un'offensiva contro Apple e Google. Il responsabile ricerca e sviluppo, Craig Mundie, 63 anni, racconta cosa in passato non ha funzionato e rivela le strategie con le quali Microsoft intende mettersi al passo con la concorrenza.

Microsoft lancia sul mercato tutta una gamma di nuovi prodotti. È l'inizio di un percorso che riporterà il marchio agli splendori del passato?
Microsoft non ha mai perso il suo prestigio. Non bisogna dimenticare che ha quasi 40 anni e che in tutto questo arco di tempo ha combattuto la sua battaglia in un settore che è forse il più competitivo che esiste. Eppure siamo ancora qui. Solo un caso? Non credo.

La capacità di Microsoft di anticipare le tendenze della tecnologia non è stata sempre pari alle aspettative. Con il Tablet Surface e Windows 8 cercate di sfondare in un mercato per voi nuovo con dieci anni di ritardo?
Le rispondo semplicemente ricordandole che abbiamo prodotto un dispositivo per ascoltare la musica ben prima dell'iPod e abbiamo prodotto un dispositivo touch screen prima dell'iPad. Quindi non è per mancanza di lungimiranza che abbiamo perso la leadership. Il problema è che quando eravamo i leader incontrastati non abbiamo sostenuto quei prodotti come meritavano. Purtroppo sono state prese alcune decisioni sbagliate proprio nel momento in cui Apple ha lanciato l'iPhone.

Che ruolo svolgerà la Microsoft nel prossimo decennio?
Il prossimo sarà un decennio molto interessante. Sono 20 anni che lavoro in questa azienda. Bill Gates e Nathan Myhrvold mi assunsero con il compito preciso di sviluppare i settori diversi dal Pc. Nel 1992 era una iniziativa molto pionieristica. Oggi siamo circondati da dispositivi digitali diversi dal computer.

Quale sarà il futuro del computer?
Stiamo tentando di rendere il computer sempre più simile a noi. Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo insegnare al computer a imitare i sensi dell'essere umano: vista, udito, parola, tatto. Siamo convinti che il nostro sensore in 3D Kinect svolgerà in tal senso un ruolo decisivo. Oggi i computer sono molto potenti e sicuramente consentiranno di sviluppare queste tecnologie avveniristiche in tempi brevi.

Cosa significherà tutto questo per la vita privata e lavorativa della gente?
Tanto per farle un esempio, potremo chiedere direttamente al computer di essere aiutati a svolgere una determinata attività. In passato per usare un programma bisognava conoscerlo e qualunque software aveva una sua rigidità. In futuro basterà dare un ordine al computer. Un settore un cui Microsoft sta facendo passi da gigante è quello dell'apprendimento dei computer. Office 365, una computer attualmente nella fase di sperimentazione, è in grado di gestire la posta elettronica valutando quali sono le mail più importanti e catalogandole in maniera intelligente. Come riesce a farlo? Grazie alla sua capacità di osservare per un certo periodo in che modo si comporta chi utilizza quell'account di posta elettronica.

Ma non crede che le persone vogliano decidere da sole cosa è più importante e cosa meno?
Questo vuol dire che le persone dovrebbero essere in grado di descrivere i loro comportamenti e sappiamo che non sono in grado di farlo. Nessuno è in grado di fornire sui propri comportamenti informazioni sufficienti a costruire un programma di gestione della posta. Il computer invece è capace di osservare tutto quello che fai, di memorizzarlo e di ricavarne una serie di regole.

Microsoft somiglierà sempre più ad Apple?
Non del tutto. Non aspiriamo a essere autosufficienti. Vogliamo continuare ad avere un rapporto simbiotico con molte altre aziende. È un modello al quale non rinunciamo. D'altro canto è esattamente ciò che ha fatto Google con Android.

 

WINDOWS SURFACE WINDOWS OTTO WINDOWS OTTO PER TELEFONO MICROSOFT SURFACE STEVE BALLMER PRESENTA SURFACE BILL GATES E J ALLARD CON I LETTORI MUSICALI ZUNE UNO DEI MOLTI FLOP DI MICROSOFT jpegBILL GATES CON IL TABLET NEL DUEMILADUE BILL GATES CON IL SUO TABLET NEL DUEMILATRE WINDOWS SURFACE

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