CON MONTI, SPREAD PRONTI! SALE A 480 PUNTI E LA BORSA AFFONDA (MILANO -3%) - FINMECCANICA AFFONDA (-4,7%) - PER MOODY’S CON L’AUMENTO DEI TASSI LA FRANCIA RISCHIA LA TRIPLA A - BUFFETT FELICE PER IL DOLLARO: DUE ANNI DIFFICILI PER EUROPA E ITALIA - UBS PRESTATORE IN PIAZZA AFFARI - IN GRECIA LA CRISI AFFONDA LE TLC (MEGLIO FONDERSI CHE FARSI CONCORRENZA) - ANCHE TOKYO INSISTE: BERLINO APRA ALLA BCE STILE FED, PRESTATORE DI ULTIMA ISTANZA…

1. SPREAD BTP SOPRA 480 PUNTI; RENDIMENTO AL 6,70%...
(ANSA) - Lo spread tra il Btp e il bund tedesco si riporta sopra quota 480 punti a 480,5. Il rendimento del titolo a 10 anni sale al 6,70%. In deciso rialzo anche il differenziale Francia-Germania a 161 punti da 150, segnato in apertura, e quello della Spagna che balza a 462 da 443.

2. BORSA MILANO: FTSE MIB -3%, OCCHI A DEBITO...
(ANSA) - Torna ad allargarsi la forbice tra il decennale italiano e quello tedesco e i riflessi sulla Borsa sono immediati. Il Ftse Mib accelera la sua discesa e arriva a cedere il 3 per cento.

3. BORSA: EUROPA IN CALO, OCCHI A USA E COMMISSIONE ANTIDEFICIT...
(ANSA) - Avvio in calo sulle principali Borse europee dopo la chiusura in calo dei listini in Asia e i future sugli indici americani in ribasso. L'indice di riferimento lo Stoxx Europe 600 Index perde lo 0,7 per cento. Il fallimento della supercommissione anti-deficit, a meno di un accordo dell'ultimo secondo tutti si attendono che annunci di non essere riuscita a trovare un accordo per tagliare il deficit di 1.200 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni, aumenta l'incertezza e fa temere un ulteriore downgrade degli Stati Uniti.

Occhi anche a Parigi dove la tripla A è messa a rischio dal rialzo dei tassi dei titoli di Stato e dal deteriorarsi delle prospettive di crescita. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee. - Londra -0,834% - Parigi -0,73% - Francoforte -0,53% - Madrid -0,11% - Amsterdam -0,73% - Stoccolma -1,53% - Zurigo -0,59%.

4. BORSA: ASIA IN CALO CON EXPORT, OCCHI A SUPERCOMMISSIONE USA...
(ANSA) - La settimana sui mercati comincia con segno negativo. L'Asia amplia le precedenti tre settimane di perdite, i future sugli indici americani sono già in calo e lo yen e il dollaro si rafforzano sull'euro. L'indice MSCI Asia Pacific scivola dell'1,1 per cent. Oggi l'attenzione è puntata sugli Usa dove ci si attende che la supercommissione anti-deficit annunci di non essere riuscita a trovare un accordo su un taglio delle spese per 1.200 miliardi di dollari. "C'è una situazione di stallo - commentano gli operatori e gli investiori stanno alla finestra".

Deboli i titoli export con Honda Motor e Toyota Motor che cedono oltre il 2%, Banca industriale e commerciale di Cina, ha perso il 3,4 per cento. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico. - Tokyo -0,32% - Hong Kong -1,24% (seduta in corso) - Shanghai -0,06% (seduta in corso) - Taiwan -2,64% - Seul -1,04% - Sidney -0,34% - Mumbai -1,16% (seduta in corso) - Singapore -0,26% (seduta in corso) - Bangkok -0,33% - Giakarta -1,47% (seduta in corso).

5. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - GOVERNO: doppia manovra sulla casa (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag. 1, 2 e 3). Monti, pronti i dossier europei, eurobond e subito salva-Stati. In settimana inizia la missione credibilita' (dai giornali). 'Confcommercio e' pronta ai sacrifici, pero' Monti deve rilanciare la crescita', intervista al presidente della Confederazione dei commercianti, Carlo Sangalli (La Stampa, pag. 10). 'Al Governo serve un patto con le parti sociali', intervista a Raffaele Bonanni, leader Cisl (Corriere della Sera, pag. 11). Visco, bene gli interventi su Ici e contanti. La Patrimoniale? Non risolve i problemi (Corriere della Sera, pag. 14). 'Sulla riforma del lavoro sto con Monti al 100%', intervista all'ex ministro del Welfare, Maurizio Sacconi (Corriere della Sera, pag. 15).

CRISI: Bruxelles accelera, ispettori nei Paesi a rischio (dai giornali). 'La Bce non puo' fare di piu' senza cambiare statuto', intervista al docente Tommaso Monacelli (Il Messaggero, pag. 7). 'Draghi parli da tedesco ma agisca da americano', intervista all'economista Niall Ferguson (Corriere della Sera, pag. 17).

FINMECCANICA: Enav, tangenti a 4 dirigenti. I pm romani, Borgogni va arrestato. L'indagine si allarga e coinvolge i politici. Terremoto in vista ai vertici, voci di dimissioni sui coniugi Guarguaglini (dai giornali). Quel pasticcio alla varesina, Alenia Aermacchi e Alenia Aeronautica si fondono (CorrierEconomia, pag. 8)

PMI: tre mosse contro il caro-spread (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag. 23).

SPAGNA: la crisi sposta il Paese a destra, a Rajoy la maggioranza assoluta (dai giornali). 'Dai socialisti errori all'italiana, Zapatero ha trascurato la crescita', intervista all'economista Giacomo Vaciago (Qn - Il Resto del Carlino, pag. 7).

TELEVISIONE: la tv post-berlusconiana, addio al duopolio Rai-Set (Affari&Finanza, pag. 1, 2 e 3).

MEDIASET: la vera sfida e' ancora la concorrenza, Lettera al risparmiatore (Il Sole 24 Ore di domenica, pag. 1).

ASSICURAZIONI: l'Italia non fallira', un buon 2011 per le compagnie' (Affari&Finanza, pag. 4 e 5).

BANCHE: e' un'altra medicina sbagliata, intervista al d.g. dell'Abi, Giovanni Sabatini (CorrierEconomia, pag. 3)

INTESA SANPAOLO: Bazoli non piega le fondazioni. Morelli resta favorito (Il Giornale, pag. 23).

BPM: Bonomi, fase 2, salutare un po' di 'Amici' (CorrierEconomia, pag. 5)

UBS: il balzo di Ermotti, da numero quattro di UniCredit a numero uno della banca svizzera (Affari&Finanza, pag. 6). Il banchiere intervistato dal 'Financial Times' (Pag. 21).

BENETTON: la scelta di Alessandro, lui in azienda, a Mion la finanza (Affari&Finanza, pag. 8 e 9).

GEOX: Moretti Polegato, restiamo liquidi e lontani dalla finanza (CorrierEconomia, pag. 10)

SIAS: accelera nel 2012, Ebitda oltre i 600 milioni. Lettera all'investitore (Affari&Finanza, pag. 1 e 16).

CASA: i conti con le nuove tasse, ecco come difendere il patrimonio (CorrierEconomia, pag. 1, 18 e 19).

TRENI: 'Monsieur Moretti, ci faccia posto in Centrale', intervista a David Azema, neodirettore generale delle ferrovie francesi socie di Ntv (CorrierEconomia, pag. 9).

6. MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 21 NOVEMBRE...
Radiocor - CDA (approvazione dati contabili) - Cape Live.

Milano - Small Cap Conference: le societa' quotate al segmento Smal Cap di Borsa Italiana presentano i risultati trimestrali alla comunita' finanziaria. Sole 24 Ore, Mid Industry Capital, Bioera, Conafi Prestito, Enervit, Poligrafici Editoriale, B&C Speakers, Txt e-solutions, Sat, Screen Service, MolMed, Zucchi, Sadi. Previsti incontri one to one con gli investitori.

Milano - convegno 'Veicoli elettrici: normativa e progetti industriali', organizzato da Anfia, Anie, Cei e Cei-Cives. Partecipano, tra gli altri, Corrado Clini, ministro dell'Ambiente; Antonio Tajani, vice presidente Commissione europea.

Milano - 5 Forum Cultura d'Impresa - Leadership al Femminile 'Politiche e strategie per aumentare la competitivita' e innovare il sistema Italia'. Organizzato da Il Sole 24 Ore.

Milano - incontro di Cgil Lombardia per la presentazione di 'Bilancio sociale 2010'.

Milano - conferenza stampa di presentazione 'PIXAR 25anni di animazione'.

Milano - cerimonia di inaugurazione del 149mo anno accademico del Politecnico di Milano.

Roma - si riunisce il primo Consiglio dei ministri dopo la fiducia delle Camere al Governo Monti.

Roma - cerimonia di premiazione del concorso 'La tua idea per il Paese', organizzata dall'Associazione ItaliaCamp - Luiss Guido Carli. Partecipano, tra gli altri, Gianni Letta, presidente onorario di ItaliaCamp; Ossama Bessada, ad Wind Telecomunicazioni; Antonio Catricala', sottosegretario alla Presidnza del Consiglio; Giovanni Gorno Tempini, ad Cassa depositi e prestiti; Antonio Mastrapasqua, presidente Inps; Marco Morelli, dg vicario Intesa Sanpaolo; Mauro Moretti, ad

Ferrovie Stato; Antonello Perricone, ad Rcs MediaGroup; Massimo Sarmi, ad Poste italiane.

7. FRANCIA: MOODY'S, CON AUMENTO TASSI RISCHIO TAGLIO AAA...
(ANSA) - L'aumento dei tassi dei titoli di stato francesi insieme alla prospettiva di crescita che si deteriora potrebbe portare a un abbassamento del rating della Francia al momento AAA, il migliore possibile. E' quanto sottolinea Moodys .

8. BUFFETT, PER EUROPA E ITALIA SOLUZIONE NON VICINA...
(ANSA) - L'Europa e l'Italia "non spariranno", ma la soluzione per la crisi del debito e delle turbolenze dell'euro non appare vicina. E' l'opinione del 'guru degli investimenti' Warren Buffett, per il quale "tra 10 anni, 20 anni produrranno di più e la vita sarà migliore anche in termini di ricchezza pro capite". I Paesi più grandi e le principali imprese "sopravviveranno comunque, ma dovranno attraversare un paio di anni molto incerti" in vista delle misure che saranno scelte.

9. LE AUTHORITY AL NODO DEI FINANZIAMENTI...
R. Sa. per "Il Sole 24 Ore" - Nel 2012 scadrà il meccanismo transitorio per il finanziamento delle authority e i soggetti vigilati, che in molti casi già provvedono a sostenerne le spese, già guardano avanti. Assonime ha reso pubblico un suo documento in cui, tra l'altro, ha bocciato la proposta di operare un trasferimento di risorse tra autorità, da quelle "benestanti" agli organismi potenzialmente in bolletta.

Destinatario dei suggerimenti è Palazzo Chigi e, al riguardo, si può già prevedere una dialettica perchè nel ruolo nevralgico di sottosegretario alla presidenza c'è proprio l'ex presidente dell'Antitrust Antonio Catricalà che del "pooling " è stato il massimo supporter. Assonime è contraria anche all'idea di finanziare le authority con le loro sanzioni, così «da non alterare gli incentivi». All'estero non è sempre così. Ad esempio la commissione europea si finanzia largamente proprio con le sanzioni comminate in materia Antitrust.

10. A PIAZZA AFFARI UBS DIVENTA UN PRESTATORE...
R. Sa. per "Il Sole 24 Ore" - La modifica ha incuriosito più di un investitore. Da ieri nell'archivio della Consob è cambiata l'intestazione di alcune partecipazioni rilevanti detenute da Ubs a Piazza Affari (quelle in Azimut, Fiat, Buzzi, Gemina, Impregilo) . Quelle quote erano indicate in precedenza come titoli di proprietà senza diritto di voto. Da ieri la banca svizzera, in relazione alle stesse azioni, è semplicemente definita "prestatore".

Che significa? Non è ben chiaro. Sembra che la Consob, nel rigualificare le partecipazioni, abbia voluto scegliere un'espressione più attinente all'effettivo ruolo svolto da Ubs. Che resta tuttavia alquanto indefinito. L'istituto di credito potrebbe in effetti aver prestato quei titoli o , ad esempio, averli utilizzati come collateral in contratti finanziari montati con la propria clientela. Forse la disclosure della Consob non poteva spingersi oltre ma di quel "prestatore" continua a non sapersi granchè.

11. LA CRISI GRECA FERMA LA CONCORRENZA NELLE TLC...
V. D. R. per "Il Sole 24 Ore" - Time out per la concorrenza nei telefonini in Grecia. Deutsche Telekom e Vodafone, dopo aver perso un combinato di 6,4 miliardi di dollari dai loro investimenti in Grecia, stanno spingendo sui regolatori locali perché permettano alle aziende di telefonia mobile di fondersi per mantenere la redditività mentre il paese è nel 5° anno di recessione.

Più di due mesi fa Vodafone ha iniziato colloqui per una potenziale fusione della sua unità greca con quella di Wind Hellas, ma le società devono ancora raggiungere un accordo che dovrebbe poi passare al vaglio dei regolatori greci. Una fusione dei due operatori, il secondo e terzo, creerebbe un duopolio con il leader del mercato Ote, al 40% di Deutsche Telekom. «Se non lo approvano, presto ci sarà una nuova società fallita sul mercato», ha detto Michael Tsamaz ceo di Ote. Unico problema: l'attenuazione della concorrenza in Grecia.

12. ANCHE TOKYO ORA SI APPELLA A BERLINO...
S. Car. per "Il Sole 24 Ore" - Anche i maestri del linguaggio sfumato e dei toni iperdiplomatici in ogni circostanza stanno perdendo la pazienza di fronte ad aspetti che ritengono incomprensibili della crisi europea che rischia di contagiare tutti. Il ministro delle finanze Jun Azumi si è riferito ieri alla Germania con parole che, su labbra giapponesi, equivalgono a un vero e proprio appello: «È importante che la Germania eserciti un ruolo centrale nella creazione di un solido schema di finanziamento che faccia da "firewall"», ossia da vera protezione antifiamme.

E ancora: «È ora che la Germania ci lavori in modo particolarmente serio», vista «l'urgenza» di prevenire un aggravamento della situazione che riguarda Italia e Spagna. Se il premier Noda ha sempre parlato solo di «Europa» che deve agire di più e meglio, ora anche da Tokyo si chiama direttamente in causa Berlino.

13. FINMECCANICA: SPROFONDA IN BORSA -4,7%...
(ANSA) - Continua la discesa in Borsa del titolo Finmeccanica in attesa che venga convocato il cda. A metà mattina arriva a cedere il 4,7% per cento.

SPREAD piazza affariborsa di madridGiovanni Bazoli MORELLI MOODY'SWarren BuffetBorsa Tokio

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