SPREAD A 106 PUNTI - BORSE EUROPEE AL RIALZO DOPO CHE DRAGHI HA CONFERMATO LA VOLONTÀ DI AGIRE SUI MERCATI PER “MANTENERE UN LIVELLO APPROPRIATO DI SOSTEGNO MONETARIO” - NIEL: “SU TELECOM NESSUN CONCERTO CON ALTRI”

PIAZZA AFFARI BORSA MILANOPIAZZA AFFARI BORSA MILANO

1 - SPREAD BTP/BUND APRE IN LIEVE CALO A 106 PUNTI

(ANSA) - Partenza in lieve calo per lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale segna 106 punti contro i 108 della chiusura di ieri. Il rendimento espresso è pari all'1,63%.

 

2 - BORSA: EUROPA AL RIALZO SU BCE PRONTA ALL'AZIONE, +0,5% MILANO

Radiocor - Borse europee al rialzo dopo le rassicurazioni del presidente Bce Mario Draghi che ha confermato la volonta' di agire sui mercati per 'mantenere un livello appropriato di sostegno monetario' rimandando le scelte al meeting di dicembre. Se Francoforte e' timida (-0,08%), Parigi sale dello 0,3%, Madrid dello 0,7% e Milano dello 0,55% nel Ftse Mib e dello 0,53% nel Ftse All Share. Positiva anche Londra.

finmeccanicafinmeccanica

 

A Piazza Affari domina Finmeccanica (+3,8%) grazie ai conti dei nove mesi chiusi con utili in crescita a 160 milioni. Ancora in luce i petroliferi (mentre il Wti corregge dello 0,3% a 47,73 dollari al barile dopo l'exploit di ieri): +1,9% Tenaris prima della trimestrale, +1% Eni.

 

TELECOM ITALIA jpegTELECOM ITALIA jpeg

Le precisazioni di Niel non infiammano Telecom Italia (-0,2% dopo una apertura a -0,8%) anche perche' l'imprenditore francese non e' al momento in possesso di diritti di voto che in qualche modo gli consentano di avere un ruolo attivo nel grup po tlc e inoltre detiene opzioni sui titoli esercitabili solo a scadenza e quindi non prima del giugno 2016. In discesa Fiat Chrysler (-0,8%) a causa delle deludenti immatricolazioni in Brasile (-51% anno su anno a ottobre secondo i dati Anfavea. Sul mercato valutario, l'euro scambia a 1,0929 dollari (1,0959 ieri sera). Euro/yen a 132,35 (132,64). Dollaro/yen a 121,11 (121,03).

 

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE A +1,3%, DEBUTTO IN VOLATA PER JAPAN POST

Radiocor - Chiusura positiva per la Borsa di Tokyo con l'indice Nikkei che ha archiviato la seduta con un progresso dell'1,3% sostenuta dal buon andamento di Wall Street, dai dati macro asiatici ma soprattutto dal debutto col botto per Japan Poste, la maggior Ipo su scala mondiale di quest'anno. Alla chiusura degli scambi, l'indice Nikkei dei titoli guida ha guadagnato 243,67 punti attestandosi a 18.926,91 punti. Il piu' ampio indice Topix ha registrato un progresso dello 0,88% a 1.540,43 punti.

 

NIELNIEL

Catalizzatore della giornata e' stato l'avvio degli scambi di Japan Post Holdings e le controllate Japan Post Bank e Japan Post Insurance. La holding e la divisione bancaria hanno aperto con rialzi del 25 e del 15% sul prezzo di collocamento mentre Post Insurance ha faticato ad esordire a causa del boom di ordini; al termine degli scambi le azioni di Post Holdings hanno chiuso in rialzo di oltre il 20%, quelli della banca di oltre il 15% e quelli della divisione assicurativa con un balzo del 56 per cento.

 

4 - TELECOM: NIEL, NESSUN CONCERTO CON ALTRI

(ANSA) - La società Njj, attraverso cui l'imprenditore francese Xavier Niel detiene una posizione lunga complessiva del 15,14% nel capitale di Telecom, "conferma di operare per proprio conto e di non agire in concerto con terzi". Lo si legge in una nota della società emessa su richiesta della Consob

 

RENZI PADOAN RENZI PADOAN

5 - PENSIONI: PADOAN, CRUCIALE NON INDEBOLIRE SISTEMA

(ANSA) - Con gli interventi sul sistema previdenziale inseriti in legge di Stabilità "sottolineo che non viene depotenziata la riforma del sistema pensionistico - che lo rende uno dei più stabili e sostenibili d'Europa. E' cruciale che anche in prospettiva non ne venga indebolito l'assetto". Così il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan in audizione in Senato.

6 - BCE: DRAGHI, VALUTA UNICA SOLO CON SISTEMA BANCARIO UNICO

Radiocor - 'Una valuta unica puo' esistere soltanto laddove c'e' anche un sistema bancario unico'. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, aprendo il forum a Francoforte per segnare il primo anno del meccanismo unico di vigilanza bancaria in Europa. 'Perche' la valuta sia veramente una, deve essere anche veramente utilizzabile a prescindere dalla sua forma e dal luogo.

 

DRAGHI SCHAUBLE   4280-a789-2fddfc41b407DRAGHI SCHAUBLE 4280-a789-2fddfc41b407

In particolare - ha detto Draghi - i depositi bancari, che sono la forma piu' diffusa di denaro, devono ispirare lo stesso livello di fiducia dovunque si trovino'. Quando si arriva in situazioni estreme - ha detto ancora Draghi - 'i depositi devono avere lo stesso tipo di tutela dovunque siano' nell'area dell'euro. 'Per garantire che i depositi siano veramente sicuri in tutta l'area dell'euro, la possibilita' del fallimento bancario deve essere aperta a prescindere dalla giurisdizione alla quale e' sottoposta la banca - ha detto Draghi - la risoluzione bancaria deve seguire lo stesso processo in caso di fallimento' e, in caso estremo, anche le tutele per i risparmiatori devono essere le stesse.

 

7 - MORNING NOTE

Radiocor

 

Cina: apre ai capitali esteri, yuan convertibile entro il 2020 (Il Sole 24 Ore pag. 1)

 

Bce: per imprese e famiglie mobilitati oltre 100 miliardi (Il Sole 24 Ore pag. 3)

 

Ddl Stabilita': i dubbi di Bankitalia e Corte dei Conti (dai giornali); scontro sulla Sanita' con le Regioni, oggi l'incontro Renzi-Governatori (dai giornali)

 

Pa: Madia, a casa chi falsifica le presenze (dai giornali)

 

Mezzogiorno: pronto il Masterplan del Governo (dai giornali)

 

Scuola: concorsone da 63.700 posti, bando entro novembre (Il Sole 24 Ore pag. 19)

 

Telecom: l'anello di congiunzione tra Niel e i russi di Tim Brasil (Il Sole 24 Ore pag. 23); investimento di Niel sopra il miliardo (La Stampa pag. 24); Niel vota gia' per il 2% (Il Messaggero pag. 16); su Metroweb e Cdp cda ancora diviso. La miccia del Brasile (La Repubblica pag. 24)

 

Intesa: profitti dei nove mesi a 2,7 miliardi, Messina valuta l'extra-dividendo (dai giornali)

 

Mps: De Castries, si' al piano. Piu' tempo per la fusione (intervista al numero uno di Axa de 'Il Corriere della Sera pag. 31)

 

Finmeccanica: torna in utile per 122 milioni nei nove mesi (Il Sole 24 Ore pag. 27)

 

Fs: l'azienda sta deragliando tra inchieste e liti dei capi (Il Fatto quotidiano pag. 17)

 

Fca: corrono le immatricolazioni in Usa a ottobre

 

Volkswagen: altre 800mila auto truccate, danno da 2 miliardi (dai giornali)

 

Michelin: al via maxi-tagli, in Italia chiude impianto di Fossano (dai giornali)

 

Internet: l'Italia entra in Qwant, l'anti-Google (La Repubblica pag. 25)

 

Turchia: Schulz, la democrazia e' sotto stress, ma l'Europa deve trattare con Erdogan (intervista al presidente dell'Europarlamento de 'La Repubblica' pag. 19)

 

Vatileaks: va avanti l'inchiesta. Papa Francesco, avanti con serenita' (dai giornali); sulle finanze la guerra alla riforma di Francesco (Il Sole 24 Ore pagg. 1-8)

 

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…