SI RIUNISCONO LE CAMERE E PIAZZA AFFARI APRE INCERTA (+0,06%)

1 - SPREAD BTP-BUND STABILE A 314 PUNTI BASE
(ANSA) - E' sostanzialmente stabile lo spread tra Btp e Bund all'avvio dei mercati. Il differenziale è a 314 punti base, con un tasso di rendimento dei decennali italiani al 4,62%.

2 - BORSA: INCERTA IN AVVIO (+0,05%) IN PRIMO GIORNO RIUNIONE CAMERE
Radiocor - Indici incerti in avvio di giornata nel Vecchio Continente, con Piazza Affari che dopo un avvio positivo ha preso la via del ribasso nel giorno della prima riunione di Camera e Senato dopo le elezioni. Il Ftse Mib nelle primissime battute di contrattazione segnava un rialzo di circa mezzo punto percentuale, poi e' passata in negativo mentre ora e' a +0,05%. Stesse oscillazioni per il Ftse All Share (+0,06%). A Milano brilla A2a che sale del 3,6% dopo i dati 2012 che hanno visto un ritorno all'utile per il gruppo e il raddoppio del dividendo. In coda al listino Enel (-0,9%).

Oggi occhi puntati sui numerosi dati americani in arrivo in giornata, mentre sul fronte europeo prosegue il vertice europeo dedicato alla situazione economica. Intanto, lo spread tra BTp e Bund a inizio seduta e' a 314 punti base. Sul mercato valutario, l'euro e' in recupero contro il dollaro e riconquista la soglia di 1,30 a 1,3034 (da 1,2989 di ieri in chiusura). Divisa unica in rialzo anche contro yen a 125,165 (da 124,731), mentre il dollaro-yen risale a 96,02 (da 94,023). Il petrolio guadagna uno +0,22% a 93,25 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: CHIUDE IN RIALZO (+1,45) DOPO NOMINA KURODA ALLA BOJ
Radiocor - La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta odierna in rialzo dell'1,45%, sulla scia dall'approvazione parlamentare della candidatura da Haruhiko Ku roda come nuovo Governatore della Banca del Giappone. A fine giornata l'indice Nikkei dei titoli guida e' salito di 179,76 punti a quota 12,560.95. L'indice piu' ampio, il Topix, e' salito dell'1,30%, pari a 13,48 punti, portandosi a 1.051,65 punti. L'attivita' e' stata molto intensa, con 3.890 milioni di scambi sul mercato principale.

4 - CINA: LI KEQIANG NUOVO PRIMO MINISTRO, GUIDERA' IL PAESE PER 10 ANNI
Radiocor - Li Keqiang e' stato nominato oggi Primo Ministro cinese dopo la nomina a Presidente di Xi Jinping da parte del Parlamento: Si e' quin di completata la formazione della nuova squadra che sara' per i prossimi 10 anni alla guida della seconda potenza del mondo.

'Vi annuncio che il compagno Li Keqiang e' stato eletto come Primo Ministro della Repubblica popolare cinese', ha detto il vice-presidente dell'Assemblea Popolare Nazionale Yan Junqi prima di circa 3.000 delegati riuniti a Pechino Palazzo del Popolo, in una cerimonia trasmessa in diretta dalla televisione nazionale. 57 anni, Li Keqiang dovra' supervisionare la gigantesca macchina di governo e far rispettare la scelta del Partito Comunista Cinese che e' il membro piu' anziano del Comitato permanente del Ufficio Politico, il 'santo dei santi 'del potere in Cina. Succede Wen Jiabao, che ha guidato per 10 anni, sotto la presidenza di Hu Jintao, il boom economico cinese, segnato da una crescita media di oltre il 10%, ma ora ridotto dallo scorso anno a meno dell'8%.

5 - PROVA DEL NOVE PER LE SALE BENETTON-MEDIASET
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" - Riusciranno Benetton e Mediaset a vendere «The Space Cinema», circuito con 350 sale cinematografiche e secondo gruppo italiano dietro a Odeon-Uci? La domanda potrebbe trovare una risposta lunedì prossimo, quando l'advisor scelto da 21Investimenti e dal Biscione, cioè Citigroup, dovrebbe aprire le buste con le offerte vincolanti per la controllata. In corsa, secondo i rumors, ci sarebbero la francese Pathè, ma anche le inglesi Vue Entertainment e Odeon-Uci Cinemas: quest'ultimo gruppo britannico, primo circuito in Italia con 425 schermi, controllato dal private equity Terra Firma.

Il momento non sembra tra i migliori per vendere cinema: l'inizio dell'anno è stato uno dei peggiori degli ultimi 5 anni per il settore. Secondo i dati Cinetel si sono venduti in gennaio 10 milioni 56 mila biglietti, con una diminuzione del 23% rispetto al gennaio 2012, incassando 64,8 milioni (con un calo del 24%).

6 - RISANAMENTO RIDUCE IL CAPITALE PER PERDITE
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" - Mentre sta per scadere l'esclusiva a Idea Fimit Sgr sull'area di Santa Giulia a Milano, il gruppo immobiliare Risanamento deve fare i conti con un bilancio in netto peggioramento. Il 2012 si è infatti chiuso con una perdita consolidata netta di circa 113,2 milioni di euro contro un rosso di 75,5 milioni registrato nell'esercizio precedente.

La posizione finanziaria netta è stata negativa per 1,91 miliardi di euro (incluso il prestito obbligazionario convertendo per 267 milioni di euro), contro gli 1,80 miliardi di euro dell'esercizio precedente. E ora? In attesa di sapere se verranno effettuate delle cessioni (non solo Santa Giulia ma anche i palazzi di pregio a Parigi) il board sottoporrà all'assemblea del 29 aprile la proposta di copertura delle perdite accertate, mediante utilizzo integrale delle riserve disponibili e tramite la riduzione del capitale sociale della società.

7 - CREDIT SUISSE NEGLI USA PATTEGGIA SUL CASO NCFE
S.Car. per il "Sole 24 Ore" - Retromarcia del Credit Suisse sui conti del quarto trimestre 2012: il profitto netto non è quello in precedenza dichiarato di 397 milioni di franchi, ma solo di 263 milioni. La giustificazione per i 134 milioni in meno è il settlement da almeno 400 milioni di dollari appena raggiunto con una serie di grandi investitori per una brutta storia di più di un decennio fa.

Nel novembre 2002 ci fu il crack di National Century Financial Enterprises, una società dell'Ohio attiva nel settore dei finanziamenti al settore sanitario guidata dallo spregiudicato finanziere Lance Poulsen (condannato a trent'anni nel 2008). L'accusa alla banca svizzera era di aver promosso e venduto obbligazioni della società nella consapevolezza della malagestio in corso. Il procedimento avrebbe dovuto iniziare a Manhattan tra due settimane, ma Cs ha preferito evitare di doversi difendersi in giudizio contro grandi società finanziarie come Pimco, AllianceBerstein, Metlife e Lloyds Tsb Bank.

8 - MORNING NOTE
Radiocor

- Assago (Mi): si riunisce il Cda di Milano Serravalle- Milano Tangenziali.

- CDA (approvazione dati contabili): Banco Popolare, Credem, Il Sole 24 Ore, Terna, UniCredit.

- Milano: assemblea Mittel. Per bilancio al 30/09/12, nomina Collegio sindacale, autorizzazione all'acquisto azioni proprie.

- Milano: presentazione del II Rapporto sulle Medie Imprese in Europa, organizzata da Confindustria, Mediobanca - Ufficio Studi R&S e da Unioncamere. Partecipa, tra gli altri, Vincenzo Boccia, vice presidente Confindustria e Presidente P.I. di Confindustria.

- Bruxelles: vertice europeo dei capi di Stato e di Governo,

dedicato alla situazione economica.

- Roma: si riuniscono Camera e Senato per dare avvio alla XVII legislatura

- Roma: la Banca d'Italia diffonde i dati aggiornati sull'andamento del debito pubblico e le entrate tributarie

CONSIGLIO UE: Sulla crescita nulla di fatto. Scontro tra Francia e Germania sul rigore. Monti:investimenti fuori dal deficit, lettera a Van Rompuy: fless ibilita' sui bilanci. Merkel: presto un governo in Italia. Allarme del presidente della Bce Draghi per la disoccupazione giovanile (dai giornali)

BANKITALIA: Stretta su bonus e dividendi. Avvertimento alle banche in una nota: niente elargizioni se conti in rosso nel 2012. La Vigilanza: non fate trucchi sulle retribuzioni dei manager (dai giornali)

IOR: Opzione scorpori. Nel riassetto della Curia il ritorno della banca alle strette funzioni ecclesiali (Il Sole 24 Ore, pag.11)

GENERALI: Fa pulizia di bilancio e vola in Borsa. Il titolo balza del 9,4%, utile netto a 90 milioni, dividendo a 20 centesimi (dai giornali)

ENI: Incassa quattro miliardi dal Mozambico. Ceduto alla cinese Cnpc il 20% del giacimento nel Paese africano per 4,2 miliardi di dollari. Scaroni annuncia 'dividendi progressivi': nel 2013 stimato in crescita a 1,10 euro (dai giornali)

FONSAI: Unipol chiede i danni ai Ligresti. Iniziativa contro 19 ex amministratori e sindaci della compagnia. Sator preannuncia una mossa autonoma. Si' all'azione di responsabilita'. Cimbri: le manleve non sono valide. (dai giornali)

IMPREGILO: Sara' Opa 'breve'. L'offerta Salini parte lunedi' (Il Sole 24 Ore, pag.27)

BULGARI: Ipotesi evasione fiscale. Sequestri per 46 milioni, indagati Paolo e Nicola Bulgari (dai giornali)

CARIGE: La Fondazione alla banca: 'Prima vendete gli asset'. In cassa non ci sono i 200 milioni necessari per l'aumento (La Stampa, pag.34)

MAPEI: Il gruppo trova in Turchia l'hub per crescere a Oriente (dai giornali)

MEDIASET: Spot in cambio di azioni. 'Con Ad4Ventures nel l'hi- tech'(dai giornali)

PRIVATE EQUITY: De Benedetti- De Agostini insieme per scommettere sulle pmi (dai giornali)

A2A: Torna all'utile nel 2012 raddoppia la cedola e festeggia in Borsa (dai giornali)

CALTAGIRONE SPA: Dividendo di 0,03 euro. Perdita ridotta a 35 milioni, ricavi stabili a 1,4 miliardi (dai giornali)

 

 

CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOSpread LOGO A2AEnelCREDIT SUISSE GAUMONT PATHE

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)