SPREAD A 132,8 PUNTI - UNIPOL: IL CDA DELIBERA LA CONVERSIONE DELLE AZIONI PRIVILEGIATE IN ORDINARIE - CONTINUA IL PESANTE CALO DEL PETROLIO: WTI -2,2% A 64,66 $, AI MINIMI ULTIMI 5 ANNI - PIAZZA AFFARI -0,5%

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1 - SPREAD BTP APRE STABILE A 132,8 PUNTI - RENDIMENTO RESTA SUI MINIMI AL 2,02%

(ANSA) - Lo spread tra il Btp e il Bund apre stabile a 132,8 punti (133 la chiusura di venerdì) con un rendimento che resta sui minimi record al 2,024%.

 

2 - BORSA: LISTINI UE APRONO IN ROSSO, MILANO DEPRESSA DA AZIMUT E PETROLIFERI

Radiocor - I petroliferi e Azimut (giu' del 5,7% dopo la chiusura di un contenzioso col fisco che costa 92 milioni di euro) mandano in rosso Piazza Affari, che apre a -0,5%. Parigi segna -0,7% e Francoforte -0,2% nella prima seduta di una settimana che sara' caratterizzata dalle riunioni della Bce e della Boe. A Piazza Affari, il nuovo calo del greggio (il Wti perde il 3% a 64,1 dollari al barile) manda ko tutto i titoli legati all'oro nero: Saipem cede cosi' il 3,3%, Eni il 2,5% e Tenaris il 2,5%. Per contro continua il rally di Enel (+1,1%) a 3,92 euro e di Snam (+0,9%) a 4,3 euro mentre Telecom Italia (+1,4%) festeggia il miglioramento dell'outlook (da negativo a stabile) da parte di S&P. Sul mercato valutario l'euro si attesta a 1,243 dollari (stabile dalla chiusura di venerdi') mentre vale 147,6 yen. Infine il dollaro vale 118,7 yen giapponesi.

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3 - UNIPOL: CDA, CONVERSIONE OBBLIGATORIA AZIONI PRIV. IN ORD., RAPPORTO 1 A 1

Radiocor - Il cda di Unipol Gruppo Finanziario, riunitosi ieri, ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'assemblea straordinaria, convocata per il prossimo 25 febbraio, la conversione obbligatoria di tutte le azioni privilegiate in circolazione in azioni ordinarie di nuova emissione e aventi godimento regolare. L'operazione prevede la conversione obbligatoria nel rapporto di conversione di 1 azione ordinaria per ciascuna azione privilegiata, senza pagamento di alcun conguaglio. Assumendo come data di riferimento il 28 novembre (ultimo giorno di mercato aperto), sulla base del rapporto di conversione, agli azionisti privilegiati verrebbe riconosciuto un premio implicito dell'8,54% rispetto al rapporto di conversione implicito nei prezzi medi di Borsa degli ultimi sei mesi.

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4 - UNIPOLSAI: CDA DELIBERA CONVERSIONE OBBLIGATORIA TITOLI RISP. IN ORD.

Radiocor - Il Cda di UnipolSai ieri ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'assemblea straordinaria della Societa' convocata per il 26 gennaio prossimo in unica convocazione, la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio di categoria A e delle azioni di risparmio di categoria B in azioni ordinarie di nuova emissione e aventi godimento regolare di UnipolSai. I rapporti di conversione sono stati fissati in 100 azioni ordinarie per ciascuna azione di risparmio A, senza pagamento di alcun conguaglio; 1 azione ordinaria per ciascuna azione di risparmio B, senza pagamento di alcun conguaglio.

 

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5 - PETROLIO: CONTINUA PESANTE CALO, WTI -2,2% A 64,66 $, MINIMI ULTIMI 5 ANNI

Radiocor - I corsi petroliferi continuano a perdere fortemente terreno anche in questo avvio di settimana, sulla scorta della decisione dell'Opec di conferma il tetto massimo (a 30 milioni di barili al giorno) della produzione di greggio del cartello. Sui circuiti telematici il petrolio statunitense qualita' Wti, la consegna di riferimento gennaio e' stata indicata in calo del 2,25% a 64,66 dollari/barile, dopo un minimo segnato a 64,17 dollari: stiamo parlando dei minimi livelli degli ultimi cinque anni. Stessa sorte per il Brent, scambiato in ribasso del 2,39% a 68,47 dollari, dopo un minimo del durante di 67,82 dollari. E' la prima volta in oltre quattro anni e mezzo che il greggio del Mare del Nord rompe sotto quota 70 dollari.

 

6 - ROSNEFT: GOVERNO DECIDE DI PRIVATIZZARE IL 19,5%

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(ANSA) - Il governo russo ha approvato una risoluzione per la parziale privatizzazione di Rosneft, uno dei bersagli delle sanzioni occidentali: sarà messo sul mercato il 19,5% del colosso petrolifero, ha reso noto oggi l'esecutivo, precisando che il prezzo delle azioni non dovrà essere inferiore a quello del 2006, quando furono valutate 7,55 dlr.

 

L'ad di Rosneft, Igor Sechin, si era detto a favore dell' operazione - che dovrebbe essere varata nel 2015 - ma aveva indicato come prezzo 8,12 dlr. Si tratta di valori lontani da quelli attuali di Borsa: il 28 novembre un'azione Rosneft valeva 4,73 dlr. Il crollo è legato, oltre che alle sanzioni, al tonfo del prezzo del petrolio e all'indebolimento del rublo. Con la parziale privatizzazione della società, decisa da tempo, la quota statale scenderà dal 69,5% al 50,1%.

 

7 - MORNING NOTE

Radiocor

ROSNEFT ROSNEFT

 

Ilva: ecco il piano di salvataggio. Passaggio allo Stato: Commissario e Cassa depositi (la Repubblica pag.1-6). Piu' poteri al Commissario. 'Dallo stato intervento ponte' (Il Corriere della Sera pag.9). Renzi: 'Risanare e poi rivendere'. Ipotesi nazionalizzazione (La Stampa pag.23). Renzi punta sul Fondo strategico (Il Messaggero pag.11).

 

Acciai speciali Terni: si torna a produrre. Accordo in vista, domani la svolta (la Repubblica pag.6).

 

Telecom: ecco i passaggi per conquistare Oi in Brasile (Affari&Finanza-la Repubblica pag.1).

 

Terna: la sfida di Del Fante per crescere in Europa e acquistare la rete Fs (Affari&Finanza-la Repubblica pag.6).

 

Luxottica: Del Vecchio blinda l'azienda, ai figli un assegno di 2 miliardi (Affari&Finanza-la Repubblica pag.16).

 

Sacla': 'Esporta il 55% e adesso raddoppia la fabbrica in Italia'. Tutto Soldi-La Stampa intervista il presidente Lorenzo Ercole (pag.24).

 

Burgo: Intesa e Banco Popolare entrano nel capitale (Affari&Finanza-la Repubblica pag.17).

 

Brembo: risultati a provava di tax rate (Affari&Finanza-la Repubblica pag.19).

 

Zegna: vara lo spin off immobiliare. E ora la quotazione si fa piu' vicina (CorrierEconomia-Il Corriere della Sera pag.13).

 

Albini: i re delle camice puntano su Asia e America (Tutto Soldi-La Stampa pag.29).

 

Banche: la partita truccata. Quanto Stato c'e' all'estero (CorrierEconomia-Il Corriere della Sera pag.1).

 

UniCredit: obiettivo 11%, Ghizzoni spinge le vendite per alzare il patrimonio (Affari%Finanza-la Repubblica pag.20).

 

Intesa: da Londra a New York lo shopping globale di Ca' de Sass (CorrierEconomia-Il Corriere della Sera pag.5).

 

Auto: il made in Germany trasloca in Messico (CorrierEconomia-Il Corriere della Sera pag.8).

 

Procter&Gamble: 'Italia strategica' ma la fiducia e' condizionata (CorrierEconmia-Il Corriere della Sera pag.12).

 

Ue: autostrade, porti, ferrovie; parte l'assalto alla diligenza dei fondi del piano Junker (Affari&Finanza-la Repubblica pag.1).

 

Tv locali: l'ultimo far west, troppe antenne e frequenze mentre spot e share crollano (Affari&Finanza-la Repubblica pag.8-9).

 

Tlc: il piano Renzi sul web veloce divide Telecom e Vodafone. Cardani: ma i privati ora ci mettano i soldi (CorrierEconomia-Il Corriere della Sera pag.1).

 

Difesa: Governo 'impegnato' a tagliare di F35 (Il Corriere della Sera pag.8).

 

Semplificazione: ecco il piano del Governo anti-burocrazia (Il Messagero pag.1).

 

Welfare: corsa contro il tempo di Comune e Regioni per il via al nuovo Isee. Lista d'attesa lunga per la Cigs (Il Sole 24 Ore pag.1). Pensioni: nel 2015 aumenti azzerati (Il Messaggero pag.9).

 

Lavoro: Poste, Trenitalia, Msc. Ecco chi assume (Libero pag.16).

 

Cooperazione: la crisi porta verso l'Italia progetti e risorse delle Ong (Il Sole 24 Ore pag.1).

 

Professioni: formazione a rilento (Il Sole 24 Ore pag.1).

 

Qualita' della vita: le classifiche del Sole 24 Ore. Vince Ravenna, che nel 2014 precede Trento e Modena. Ultime Agrigento, Reggio Calabria e Foggia. Migliorano Milano e Roma. Nei grandi centri manca la sintonia con il 'globale'. 'Un segreto da costruire', di Roberto Napoletano (pag.1-2-3).

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