SPREAD BTP APRE IN CALO A 261 PUNTI

1 - SPREAD BTP APRE IN CALO A 261 PUNTI
(ANSA) - Partenza in calo per lo spread Btp/Bund che scende a 261 punti contro i 265 della chiusura di venerdì che aveva posto fine a una settimana di forte volatilità in cui si erano tornati a sfiorare i 290 punti. Il rendimento segna quota 4,16%.

2 - BORSA: EUROPA FRENATA DA DATI CINA, A MILANO (+0,4%) CORRE FONSAI
Radiocor - Partenza incerta per le Borse europee frenate da deludenti dati cinesi pubblicati ieri. Gli indici europei viaggiano intorno alla parita' con la sola Milano a distinguersi. Il Ftse Mib sale dello 0,41%, il Ftse All Share dello 0,36% mentre Francoforte segna +0,09%, Parigi -0,17% e Londra ha aperto in calo dello 0,29%. La produzione industriale cinese e' cresciuta a maggio del 9,2%, dato sostanzialmente in linea con le previsioni, ma export e import hanno fornito segnali di debolezza che lasciano i mercati preoccupati sul II trimestre.

A Piazza Affari, spicca il +3,8% di Fondiaria Sai grazie all'interesse per la controllata Milano Assicurazioni (+4,11%) da parte del gruppo americano Berkshire Hathaway. Bene le banche popolari, deboli Eni, Telecom Italia e Tenaris. Sul fronte valutario, euro in flessione a 1,3184 dollari dagli 1,3216 di venerdi'. Arretra lo yen a 129,70 contro euro (129,01) e a 98,37 (97,54) contro dollaro. Petrolio in lieve calo: -0 ,15% per il contratto di riferimento del Wti a 95,89 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: TORNA LA FIDUCIA GRAZIE AL CALO DELLO YEN (+4,9%)
Radiocor - Torna la fiducia sulla Borsa di Tokyo dopo una serie di sedute deludenti. A trainare il listino la rinnovata debolezza dello yen e la re visione al rialzo dei dati sulla crescita dell'economia nel primo trimestre. L'indice Nikkei dei titoli guida chiude a 13.514,20 punti in rialzo del 4,9%. Si tratta del maggior incremento percentuale in una singola seduta da oltre due anni.

4 - RISANAMENTO: OPA ZUNINO A 0,25 EURO, SANTA GIULIA VERSO IDEA FIMIT
Radiocor - Luigi Zunino lancia l'opa su Risanamento finalizzata al delisting del titolo mentre la societa' immobiliare cedera' agli istituti di credito l'area di Milano Santa Giulia destinata a passare a Idea Fimit. In una nota, firmata dallo stesso immobiliarista, viene formalizzata la complessa operazione in sei atti che portera' Zunino a riacquistare il 100% di Risanamento consentendo alle banche di completare la vendita dell'area a sud-est di Milano.

L'operazione prevede in primis l'accordo per la cessione delle azioni Risanamento delle banche e di Sistema Holding alla newco Oui di Zunino a 0,25 euro per azione. Allo stesso prezzo sara' lanciata un'opa obbligatoria con successivo squeeze out e delisting. Risanamento vendera' poi alle banche il 100% della newco Msg che, oltre alle attivita' e passivita' relative all'immobile Sky, avra' all'attivo l'area relativa a Milano Santa Giulia 'in modo che le banche possano implementare l'operazione prevista dall'o fferta di Idea Fimit.

5 - MORNING NOTE
Radiocor

BCE: Alla guerra con Bundesbank: nessun limite all'acquisto dei titoli. Nel mirino della Corte costituzionale tedesca gli acquisti di bond da parte della Bce. 'Un tetto allo scudo antisprerad', ma l'istituto smentisce passi indietro (dai giornali)

CONTI PUBBLICI E FISCO: Merkel piu' morbida sull'Italia, la Cancelliera ha incoraggiato letta al pagamento di tutti i debiti alle imprese, non sollevera' problemi di deficit. Piano per l'Iva, meno incentivi alle imprese. Ipotesi di aumento a meta' (dai giornali) Riscossione multe di nuovo in tilt. La proroga a Equitalia salva l'incasso dei tributi ma 'dimentica' le sanzioni (Il Sole 24 Ore del lunedi' pag 1,9) Tares: i Comuni a caccia dei furbi (Il Messaggero pag.7)

ELEZIONI: Ai ballottaggi per le amministrative cala ancora l'affluenza, -8% rispetto al primo turno (dai giornali). Pd, Renzi sfida Epifani sul Congresso, regole certe (dai giornali)

NAPOLITANO: L'appello ai partiti; basta bandiere, servono riforme. Si'al bis per superare la paralisi. Ora riforme, poi ognuno per la sua strada (dai giornali)

CORRUZIONE: la stretta del Governo. D'Alia : ripristinare subito il falso in bilancio e le norme sui reati societari (intervista a La Stampa pag.2)

CASA: Parte la riforma del condominio, a partire dal 18 giugno cambiera' le maggioranza in assemblea (dai giornali) Le detrazioni fiscali per ristrutturazioni e risparmio energetico saranno il primo banco di prova (Il Sole 24 Ore del Lunedi' pag 1-3)

TELECOM: 'I piani per il business senza la rete (intervista all'ad Marco Patuano (Affari& Finanza La Repubblica pag.4-5)

TERNA: Cattaneo, 'Lavoro e investimenti cosi' la societa' ha battuto la crisi (intervista a 'Tuttosoldi' la Stampa pag.25)

ENEL: 'Basta con l'assedio all'industria elettrica'. L'ad di Enel Fulvio Conti, 'Meno vincoli e regole piu' chiare'. 'Lavoro al consolidamento e al rilancio del gruppo (Corriere Economia pag 2-3)

POPOLARI: Dopo la relazione di Visco e dopo l'assemblea della Popolare Milano del 22 giugno potrebbero esserci novita'. Il nodo del voto capitario (Corriere Economia pag.7)

ESPRINET: 'sfrutta' la recessione e punta tutto su Italia e Spagna (Lettera al risparmiatore, Il Sole 24 Ore di domenica)

Milano - Assemblea Generale Assolombarda in occasione dell'insediamento del nuovo Presidente.

Roma - IX Incontro Compliance - Italia-Stati Uniti - 'Affrontare la crescita globale dei rischi di Compliance', promossa dall'Aicom-Associazione Italiana Compliance e Dexia Crediop. Apre i lavori il presidente Dexia Crediop, Mario Sarcinelli.

Roma - incontro 'S.E.P.A - Nuove modalita' di incasso e pagamento', promosso da Bnl in collaborazione con Piteco.

Parigi - incontro con Jean-Cyril Spinetta, presidente e direttore generale AirFrance-Klm.

 

 

Luigi Zunino ex re del mattoneRISANAMENTOLA SEDE DI FONDIARIA SAI BERKSHIRE HATHAWAY

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO