SPREAD BTP-BUND A 257 PUNTI - I LISTINI EUROPEI APRONO ANCORA IN RIALZO, MILANO LA MIGLIORE (+0,7%) - BENE BANCO POPOLARE (+1,8%), BPM (+1,3%), FERRAGAMO (+2%), PIRELLI (+1,6%) E IMPREGILO (+1,5%) - GENERALI APRE A +0,3% DOPO IL PIANO STRATEGICO POI SCENDE - VOLA IL TITOLO LAZIO (+10%) DOPO CHE LA SQUADRA DI PETKOVIC S’È AVVICINATA ALLA JUVENTUS CAPOLISTA - MERIDIANA NON PAGA, SEQUESTRATO L'AIRBUS - HERBALIFE, GLI HEDGE E LA BATTAGLIA MILIONARIA…

1 - SPREAD BTP-BUND APRE A 257 PUNTI
(ANSA) - Il differenziale tra il Btp e il Bund apre a 257 punti base, in lieve rialzo rispetto ai 254 punti della chiusura di venerdì scorso. Il rendimento dei titoli decennali è al 4,14%.

2 - BORSA: LISTINI APRONO ANCORA IN RIALZO, MILANO LA MIGLIORE (+0,7%)
Radiocor - In una giornata povera di spunti macroeconomici e in attesa del discorso di questa sera del presidente della Fed, Ben Bernanke, le Borse europee aprono all'insegna degli acquisti. Parigi e Francoforte recuperano rispettivamente lo 0,4% e lo 0,3%; meglio fa Milano (+0,7%), dove guadagnano terreno le banche con il Banco Popolare (+1,8%) e Bpm (+1,3%), oltre a Salvatore Ferragamo (+2%) e Pirelli (+1,6%) sulla prospettiva del rinnovo del patto.

Guadagna ancora Impregilo (+1,5%) sulle ipotesi di maxi dividendo mentre Atlantia (-0,5%) si conferma pesante in prospettiva dell'Opa su Gemina. Generali (+0,3%) resta poco sopra la parita' dopo la presentazione del piano strategico. Sul resto del listino brillante la Lazio (+10%) dopo che si e' portata a soli tre punti dalla Juventus capolista in campionato. Sul mercato valutario l'euro cresce e si attesta a 1,335 dollari mentre il petrolio in Asia segna un rialzo di 60 centesimi con il Wti a 94,16 dollari al barile.

3 - BORSA: GENERALI APRE A +0,3% DOPO PIANO, POI INVERTE SEGNO
Radiocor - Generali non si scalda in Borsa nel giorno della presentazione del piano strategico e dopo un avvio in rialzo dello 0,3% adesso perde lo 0,3% a 14,46 euro per azione. Il numero uno del Leone, Mario Greco, ha promesso al mercato un utile operativo a regime a 5 miliardi, un taglio dei costi di 600 milioni di euro entro la fine del 2015 e che l'attuale cedola non verra' ridotta, ma anzi si puntera' ad aumentare il ritorno per gli azionisti. Dalle sale operative fanno comunque notare che il titolo Generali, dall'insediamento di Greco (all'inizio dello scorso giugno), ha recuperato oltre il 77%.

4 - PETROLIO: IN AUMENTO A 94,24 DOLLARI
(ANSA) - Il petrolio è in aumento con il Wti che guadagna lo 0,7% a 94,24 dollari mentre il Brent sale dello 0,4% a 111,05 dollari.

5 - MERIDIANA NON PAGA, SEQUESTRATO L'AIRBUS
C.Per. per il "Sole 24 Ore" - A bordo sono saliti gli ufficiali giudiziari anzichè il personale delle pulizie. L'aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze, ieri, è stato teatro di una scena inedita: alle 12 e 15, appena atterrato il volo da Londra Gatwick numero IG 00356 di Meridiana Fly è scattato il sequestro cautelativo dell'aeromobile, un Airbus 319, su richiesta di Adr-Aeroporti di Roma, per un credito arretrato di 60mila euro da parte della compagnia dell'Aga Khan, da tempo in crisi.

Non sono una novità i problemi finanziari del vettore sardo che a lungo ha tenuto la base sul continente proprio a Firenze, avendo in portafoglio anche il 17% di Adf, la società che gestisce lo scalo toscano (quota poi ceduta all'Ente Cassa di Risparmio di Firenze). In dicembre, il consiglio d'amministrazione di Meridiana ha varato un nuovo piano di ristrutturazione che prevede il taglio di 10 aerei e la cassa integrazione per 1.450 dipendenti.

L'esposizione finanziaria a ottobre aveva raggiunto quota 136 milioni, 102 dei quali erano debiti scaduti verso fornitori, compreso i gestori degli aeroporti utilizzati come nel caso di Roma. Nessuno, però, aveva finora avanzato istanza di sequestro dei beni di Meridiana a tutela dei propri crediti, soprattutto nessuno aveva pensato di bloccare un aereo in attività. «Abbiamo provveduto al pagamento entro le 12 di ieri dell'importo richiesto da Adr, ma non è bastato», dicono in Meridiana. L'azione giudiziaria è il segnale che per la compagnia sarda il clima sta peggiorando. Non è andata meglio, ieri, ai 110 passeggeri in attesa di partire nel pomeriggio da Firenze per Londra con l'aereo sequestrato: volo cancellato e trasferimento in pullman a Bologna per tutti.

6 - LA VITA NOTTURNA DELLA BOLOGNESE UNIPOL
R.Sa. per il "Sole 24 Ore" - «È giunta mezzanotte, si spengono i rumori, si spegne anche l'insegna di quell'ultimo caffè»....e arriva il comunicato dell'Unipol. Domenico Modugno ed il suo "Uomo in frack" avrebbero apprezzato la pratica da qualche mese in voga presso la compagnia bolognese, quella di rilasciare le sue press release in prossimità della mezzanotte. Passi la preoccupazione di attendere, per la diffusione, la chiusura della borsa in Italia (17,30) e perfino di quella di New York (ore 22).

Ma a mezzanotte, ora italiana, soltanto il casinò di Las Vegas manifesta ancora qualche attività. Ed è tutto da dimostrare che quegli scommettitori siano interessati alla fusione Unipol-Fonsai. Va subito detto che talvolta la complessità degli argomenti impone alle società quotate di sforare gli orari d'ufficio per la diffusione delle loro notizie insider. Ma nel caso di Unipol sta diventando più una prassi che un'eccezione.

E mette in subbuglio le redazioni alle prese, a quell'ora, con la seconda edizione. Inutile pensare, in quel frangente, ad analizzare un comunicato. Ben che vada c'è appena il tempo di riportarne qualche riga. Non la si prenda come minaccia ma se questo modo di fare proseguirà non si potrà far altro che telefonare immediatamente, senza attendere l'alba, a chi ha diffuso quei comunicati per otterne conferma ed un primo, vibrante, commento.

7 - HERBALIFE, GLI HEDGE E LA BATTAGLIA MILIONARIA
M.Val. per il "Sole 24 Ore" - È combattuta a colpi di bevande energetiche e pillole di guaranà. Ma in realtà è uno scontro tra giganti di Wall Street: sul futuro di Herbalife, società specializzata nelle vendite di prodotti dietetici, si stanno dando battaglia senza tregua due gestori di hedge fund che hanno fatto delle scommesse aggressive il loro biglietto da visita.

Uno, William Ackman di Perhing Square, ha puntato un miliardo di dollari sul suo crollo e definisce il modello economico dell'azienda una truffa. L'altro, Daniel Loeb di Third Point, ha comprato l'8,2% di Herbalife e prevede una crescita del titolo del 70 per cento. Al centro della polemica le pratiche di vendita del gruppo: Ackman accusa Herbalife di tecniche predatorie per reclutare un'armata di venditori indipendenti, spesso minoranze sedotte dalla promessa di ricchezza.

Anzi, sostiene che il vero business di Herbalife è proprio questo, le commissioni pagate per partecipare da una "piramide" di 2,7 milioni di rivenditori. Loeb replica che le critiche sono infondate. E ieri Herbalife, sul mercato da 32 anni, ha difeso apertamente la legittimità della sua attività in una conferenza con gli investitori. Di certo c'è solo che anche la Sec (la Consob americana) ha aperto un'inchiesta. Altrettanto certa è la bufera sul titolo: solo nell'ultima seduta ha prima guadagnato il 7,6% e poi è crollato del 4 per cento. Giochi per titani della finanza.

8 - MORNING NOTE
Radiocor

Londra: Investor Day Gruppo Generali

Torino: inaugurazione della nuova Stazione Alta Velocita' di Torino Porta Susa. Partecipano, tra gli altri, Mario Monti, presidente del Consiglio; Lamberto Cardia, presidente Gruppo FS Italiane; Mauro Moretti, a.d. Gruppo FS Italiane

Roma: il presidente del Consiglio, Mario Monti, partecipa alla trasmissione Porta a Porta

Roma: conferenza stampa di Nichi Vendola (Sinistra Ecologia e Liberta') per la presentazione delle candidature dei capolista del partito

BANCHE: Per Unicredit via al piano Gold (Il Messaggero, pag, 13). Ghizzoni, 'La ripresa a fine 2013' (La Repubblica, Affari & Finanza pag. 1, 2 e 3). Ubi Banca, presentate 800 domande di prepensionamento contro le 650 uscite previste (Il Giornale, pag.18)

GENERALI: Oggi Investor Day a Londra per presentare il nuovo piano triennale (dai giornali)

AUTO: Detroit, al via il salone dell'auto. Marchionne svela la nuova Quattroporte (dai giornali). General Motors, 'L'auto Usa e' ripartita. Ora attaccheremo l'Europa' (Corriere Economia, pag. 6 e 7)

COMPAGNIE AEREE: Alitalia, 'Nel matrimonio con air France l'Italia sarebbe primo azionista'. Colloquio con il ministro dello Sviluppo, Corrado Passera (Il Messaggero, pag.1-7). Alitalia, il volo turbolento del socio Air France (Corriere Economia, pag. 9). Colaninno studia come eliminare le zavorre di Immsi (La Repubblica, Affari & Finanza pag. 15). Meridiana e Air Italy in crisi, aerei sequestrati in pista (Corriere della Sera, pag. 18)

CASA: fisco senza freni, in 30 anni puo' finire in tasse il 50% del prezzo dell'immobile (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1-3)

FONDI UE: frodi per un miliardo. Il rapporto della GdF segnala che l'Italia e' al secondo posto dopo la Germania. Segnalati 4500 casi: uno su cinque per documentazione irregolare. (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pag.1-5)

ATLANTIA/GEMINA: Una nuova holding con i Benetton al 30% (La Repubblica, Affari & Finanza pag.19)

BUZZI UNICEM: Oltre la crisi, cresce l'Ebitda e calano i debiti (La Repubblica, Affari & Finanza pag. 15 e 16)

MARR: piu' business nelle catene di hotel. I ricavi del 2012 oltre 1,25 miliardi. Lettera al risparmiatore (Il Sole 24 Ore, pag.1-16, domenica)

ALCOA: Fermo l'indotto, operai del Sulcis senza cassa integrazione (Corriere della Sera, pag. 11)

TWITTER: Il sito di microblogging ha deciso di lanciare la sua Ipo entro il 2013 (La Repubblica, Affari & Finanza pag.12)

SAN BENEDETTO: La societa' pensa alla Borsa ma dice no alle offerte di partnership (Corriere Economia, pag. 12).

 

 

SPREAD CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOlogo BPMbanco popolareMARIO GRECO NUOVO AD DI GENERALI AL SUO ARRIVO NELLA SEDE MILANESE DELLA COMPAGNIA Salvatore FerragamoPirelli re - marchioLOGO IMPREGILOClaudio LotitomeridianaLOGO HERBALIFE

Ultimi Dagoreport

biennale di venezia antonio monda pietrangelo buttafuoco alessandro giuli alfredo mantovano

DAGOREPORT - ANTONIO MONDA, IL ''BEL AMI'' PIÙ RAMPINO DEL BEL PAESE, È AGITATISSIMO: SI È APERTA LA PARTITA PER LA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA DEL 2026 - UNA POLTRONISSIMA, CHE DOVREBBE FAR TREMARE I POLSI (È IN CONCORRENZA CON IL FESTIVAL DI CANNES), CHE DA ANNI TRAVAGLIA LA VITA E GLI INCIUCI DEL GIORNALISTA MONDA, MAGNIFICAMENTE DOTATO DI UNA CHIAPPA A SINISTRA (“REPUBBLICA” IN QUOTA ELKANN); MENTRE LA NATICA DI DESTRA, BEN SUPPORTATA DAL FRATELLO ANDREA, DIRETTORE DELL’”OSSERVATORE ROMANO”, GODE DEI BUONI RAPPORTI CON IL PIO ALFREDO MANTOVANO - ALL’ANNUNCIO FATALE DI GIULI, SU INPUT DI MANTOVANO, DI CONSEGNARE LA MOSTRA DEL 2026 NELLE MANINE FATATE DI MONDA, IL PRESIDENTE DELLA BIENNALE BUTTAFUOCO, CHE NON HA MAI STIMATO (EUFEMISMO) L’AEDO DELLA FUFFA ESOTERICA DI DESTRA, AVREBBE ASSUNTO UN’ESPRESSIONE ATTONITA, SAPENDO BENE COSA COMPORTEREBBE PER LUI UN FALLIMENTO NELLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA, MEDIATICAMENTE PIÙ POPOLARE E INTERNAZIONALE (DELLE BIENNALI VENEZIANE SU ARCHITETTURA, TEATRO, BALLETTO, MUSICA, NON FREGA NIENTE A NESSUNO)

marina berlusconi silvio vanadia greta jasmin el moktadi in arte grelmoss - 3

DAGOREPORT - BUNGA BUNGA FOREVER! IL VERO ''EREDE ORMONALE" DI SILVIO BERLUSCONI È IL NIPOTE SILVIO, RAMPOLLO PRODOTTO DEL MATRIMONIO DI MARINA CON MAURIZIO VANADIA - SE IL CAVALIER POMPETTA PROVOCAVA INQUINAMENTO ACUSTICO E DANNI ALL'UDITO GORGHEGGIANDO CANZONI FRANCESI E NAPOLETANE, IL VENTENNE EREDE BERLUSCHINO NON E' DA MENO: E' BEN NOTO ALLE SPERICOLATE NOTTI MILANESI LA SUA AMBIZIONE DI DIVENTARE UN MITO DEL RAP, TENDENZA SFERA EBBASTA E TONY EFFE - SUBITO SPEDITO DA MAMMA MARINA A LONDRA, IL DISCOLO NON HA PERSO IL VIZIO DI FOLLEGGIARE: DA MESI FA COPPIA FISSA CON LA CURVACEA GRETA JASMIN EL MOKTADI, IN "ARTE" GRELMOS. PROFESSIONE? CANTANTE, MODELLA E INFLUENCER, NATA A NOVARA MA DI ORIGINI MAROCCHINE (COME LA RUBY DEL NONNO) - IL RAMPOLLO SU INSTAGRAM POSTA FOTO CON LE MANINE SULLE CHIAPPE DELLA RAGAZZA E VIDEO CON SOTTOFONDO DI CANZONI CON RIME TIPO: "GIRO A SANTA COME FA PIER SILVIO, MANCA UN MILIARDINO. ENTRO IN BANCA, MI FANNO L'INCHINO". MA PIER SILVIO È LO ZIO E MARINA E' FURIBONDA... - VIDEO

francesca fialdini mario orfeo

DAGOREPORT: MAI DIRE RAI! – COME MAI “REPUBBLICA” HA INGAGGIATO UNA BATTAGLIA CONTRO L’ARRIVO DI NUNZIA DE GIROLAMO AL POSTO DI FRANCESCA FIALDINI NELLA DOMENICA POMERIGGIO DI RAI1? NON È UN MISTERO CHE IL DIRETTORE, MARIO ORFEO, ANCORA MOLTO INFLUENTE A VIALE MAZZINI, STIMA MOLTO LA FIALDINI (FU LUI A FAVORIRNE L’ASCESA DA DIRETTORE GENERALE) - PER EVITARE IL SILURAMENTO DEL PROGRAMMA DELLA CONDUTTRICE, A LARGO FOCHETTI HANNO MESSO NEL MIRINO PRIMA IL TRASH-SEX SCODELLATO DA NUNZIA COL SUO "CIAO MASCHIO", E POI IL PRESIDENTE RAI AD INTERIM, IL LEGHISTA ANTONIO MARANO, PER UN PRESUNTO CONFLITTO DI INTERESSI - MA L'ORGANIGRAMMA RAI VUOLE CHE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL DAY-TIME, DA CUI DIPENDE IL PROGRAMMA DELLA FIALDINI, SIA ANGELO MELLONE...

elly schlein friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT - ELLY HA FINALMENTE CAPITO DA CHE PARTE STARE? – IN POCHI HANNO NOTATO UNA IMPORTANTE DICHIARAZIONE DI SCHLEIN SULL’UCRAINA: “SUL TRENO PER KIEV, CON I LEADER DI FRANCIA E GERMANIA, CI SAREI ASSOLUTAMENTE STATA” – LA SEGRETARIA CON UNA FIDANZATA E TRE PASSAPORTI E' PRONTA AD  ABBANDONARE IL PACIFISMO PIÙ OTTUSO PER ADERIRE A UNA LINEA PIÙ REALISTA E PRAGMATICA? – IN CAMPANIA ELLY È VICINA A UN ACCORDO CON DE LUCA SULLE REGIONALI (MEDIATORE IL SINDACO MANFREDI) – OTTIME NOTIZIE DAI SONDAGGI DELLE MARCHE: IL PIDDINO MATTEO RICCI È DATO AL 51%, CONTRO IL 48 DEL MELONIANO ACQUAROLI…

chiocci vespa rossi

FLASH! – IN RAI STA NASCENDO UNA COALIZIONE CONTRARIA AL DINAMISMO POLITICO DI GIANMARCO CHIOCCI, CHE PARLA SPESSO CON ARIANNA E GIORGIA MELONI, DISPENSANDO MOLTI CONSIGLI DELLA GOVERNANCE RAI – IL MOVIMENTISMO DEL DIRETTORE DEL TG1 E DI BRUNO VESPA HANNO GRANDE INFLUENZA SU PALAZZO CHIGI, E I LORO ''SUSSURRI'' FINISCONO PER RIMBALZARE SULL’AD GIAMPAOLO ROSSI, CHE SI TROVA ISOLATO DAI DUE DIOSCURI – E FAZZOLARI? PREFERISCE RESTARE IN DISPARTE E ESERCITARE LA SUA INFLUENZA SUI GIORNALISTI NON ALLINEATI AL GOVERNO MELONI...

giorgia meloni matteo piantedosi ciriani cirielli mantovano santanche lollobrigida

DAGOREPORT - PROMOSSI, BOCCIATI O RIMANDATI: GIORGIA MELONI FA IL PAGELLONE DEI MINISTRI DI FDI – BOCCIATISSIMO MANTOVANO, INADEGUATO PER GESTIRE I RAPPORTI CON IL DEEP STATE (QUIRINALE, SERVIZI, MAGISTRATURA) E DOSSIER IMMIGRAZIONE – RESPINTO URSO, TROPPO COINVOLTO DAL SUO SISTEMA DI POTERE – CADUTO IN DISGRAZIA LOLLOBRIGIDA, CHE HA PERSO NON SOLO ARIANNA MA ANCHE COLDIRETTI, CHE ORA GUARDA A FORZA ITALIA – BOLLINO NERO PER IL DUO CIRIANI-CIRIELLI - DIETRO LA LAVAGNA, LA CALDERONE COL MARITO - NON ARRIVA ALLA SUFFICIENZA IL GAGA' GIULI-VO, MINISTRO (PER MANCANZA DI PROVE) DELLA CULTURA - LA PLURINDAGATA SANTANCHÉ APPESA A LA RUSSA, L'UNICO A CUI PIEGA IL CAPINO LA STATISTA DELLA GARBATELLA – SU 11 MINISTRI, PROMOSSI SOLO IN 5: FITTO, FOTI, CROSETTO, ABODI E…