Logo Dagospia
maria concetta mattei beppe convertini

CAFONALINO - BEPPE CONVERTINI PRESENTA ALLA LIBRERIA “RED - FELTRINELLI” IL LIBRO FOTOGRAFICO DEI SUOI VIAGGI DI SOLIDARIETA’ CON LA ONG “TERRE DES HOMMES” - TRA I PRIMI AD ARRIVARE VINCENZO SPADAFORA, SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI… - GALLERY

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Federica Rinaudo per “il Messaggero”

 

mita medici e beppe convertini

Un viaggio fatto di emozioni e speranza, ma anche di tanta sofferenza: da Arsaal, in Libano, al confine con la Siria, a Zarqa, in Giordania, per visitare i progetti d' assistenza ai bambini profughi siriani e nelle baraccopoli del Myanmar. Beppe Convertini ha deciso di scendere in campo e di mettere a disposizione la propria popolarità a favore di persone meno fortunate, scegliendo un percorso arduo ma basato su un progetto importante per Terre des Hommes.

mita medici (2)

 

Da questa esperienza nelle zone più povere del mondo è nato un libro, I bambini di nessuno, edito da Admaiora di Giuseppe Pierro, presentato ieri sera nell' affollatissima libreria di via Tomacelli. Una serie di racconti accompagnati dalle immagini delle missioni umanitarie.

 

Uno scatto dietro l' altro, a comporre un puzzle di volti, storie, espressioni, in un ritratto culturale così lontano dal nostro che scaturisce vibrazioni decisamente forti.

Sono tanti gli amici pronti a stringersi in un abbraccio virtuale attorno a Convertini, fiero di testimoniare la sua voglia di essere solidale e onorato di far parte di una squadra che non si risparmia ed affronta con coraggio ogni genere di situazione.

 

maria rosaria omaggio

Tra i primi ad arrivare Vincenzo Spadafora, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Donatella Vergari, presidente di Terre des Hommes, la giornalista Maria Concetta Mattei del Tg2 moderatrice del dibattito, l'affascinante Adriana Volpe, presidente onorario dell' Osservatorio per la famiglia e le politiche sociali. «Ho perso il mio papà quando ero molto giovane per via di un cancro ai polmoni - ha raccontato Convertini - e ogni sera alcuni medici volontari venivano a casa prendendosi cura di mio padre».

 

zeudi araya (2)

Applausi ed emozioni. Daniela Poggi, arrivata in compagnia del suo amato amico a quattrozampe, dal fondo della sala gremita si emoziona ed anche Fanny Cadeo fatica a nascondere gli occhi lucidi. Nelle prime file le amiche di sempre, Barbara Foria, Manila Nazzaro, Mita Medici, Maria Rosaria Omaggio, Catena Fiorello, sfogliano le pagine del libro mentre poco distanti fanno capolino anche Stefania Orlando, Zeudi Araya, Patrizia Pellegrino, Fioretta Mari con il suo cagnolino, Naira, Ilaria De Grenet, Gianna Orrú, Diego Ruiz e tanti altri. A rendere l' atmosfera ancora più intima e avvolgente è lo stesso Spadafora: «Certi viaggi, modificano la percezione delle cose e restituiscono il senso della priorità nella vita».

maria concetta mattei beppe convertinilibro fotografico di beppe convertini (7)libro fotografico di beppe convertini (8)maria concetta mattei daniela vergarivincenzo spadafora maridi vicedomini (2)libro presentatolibro fotografico di beppe convertini (3)libro fotografico di beppe convertini (6)libro fotografico di beppe convertini (4)libro fotografico di beppe convertini (5)manila nazzarorenzo lusettimaria concetta mattei beppe convertini daniela vergarilibro fotografico di beppe convertini (2)ennio salomone e terrylibro fotografico di beppe convertini (1)daniela poggi maria concetta matteibeppe convertini (1)beppe convertini (2)daniela poggicatena fiorelloadriana volpeadriana volpe saluta vincenzo spadafora (1)vincenzo spadafora sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio (1)adriana volpe beppe convertini giuseppe pierrovincenzo spadafora sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio (2)adriana volpe saluta vincenzo spadafora (2)adriana volpe con l editore giuseppe pierrozeudi araya (1)vincenzo spadafora sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio (3)vincenzo spadafora sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio (4)vincenzo spadafora maridi vicedominivincenzo spadafora sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio (5)mita medici

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....
luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…
luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”
xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")
donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…