chiara ferragni pandoro balocco vignetta vukic

DIO PERDONA, I SOCIAL NO – IL CASO BALOCCO HA SCATENATO UN’ONDATA DI COMMENTI NEGATIVI NEI CONFRONTI DI CHIARA FERRAGNI CHE, DOPO AVER PESTATO IL MERDONE, HA ATTESO GIORNI PRIMA DI SCUSARSI – NEI GIORNI DI SILENZIO, SECONDO UNA RICERCA ADNKRONOS, L’INFLUENCER HA GENERATO 6,2 MILIONI DI INTERAZIONI CON UN SENTIMENT ASSOLUTAMENTE NEGATIVO (67%) – L’IMPRENDITRICE DIGITALE HA PERSO 15MILA FOLLOWER E… VIDEO: LA PRESA PER IL CULO DI HEATHER PARISI SUI SOCIAL

Da www.adnkronos.com

 

chiara ferragni si scusa dopo il caso dei pandori balocco 7

La Rete non perdona Chiara Ferragni: sui social 6 milioni di interazioni e una valanga di critiche per il 'caso Balocco'. È quanto emerge da una ricerca di SocialData che, in esclusiva per Adnkronos, ha analizzato le conversazioni su web e social degli ultimi sette giorni.

 

Nel periodo preso ad oggetto per l’analisi (11–18 dicembre), precedente comunque alle scuse pubbliche di oggi della stessa Ferragni (che, forse rendendosi conto dello scivolone, ha annunciato di voler donare un milione di euro all'ospedale Regina Margherita), l’argomento ha generato oltre 13mila mentions, che hanno prodotto circa 6,2 milioni di interazioni.

 

Le conversazioni si sono sviluppate in prevalenza su Facebook (80,55%), mentre Threads di fatto al suo 'esordio' ottiene un buon risultato (3,12%) e affianca il rivale Twitter (3,11%), ponendosi come possibile nuovo punto di riferimento delle discussioni più instant e politiche.

 

Sentiment 'assolutamente negativo' per l'influencer

il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 5

Il sentiment sulle conversazioni è assolutamente negativo (67%). Le critiche si riversano in particolar modo su Chiara Ferragni e sul suo team, accusati da molti utenti di non aver tenuto un comportamento corretto verso il pubblico. Gli utenti si mostrano critici anche nei confronti di Balocco, seppure l’azienda venga ritenuta responsabile in maniera nettamente minore rispetto a Ferragni e al suo team. Anche il sentiment relativo ai principali protagonisti della vicenda è in prevalenza negativo. Nel dettaglio: Ferragni (69%) - Balocco (62%) - Fedez (62%)

 

Il trend del sentiment mostra come i picchi maggiori per questi personaggi/brand si siano registrati subito dopo la diffusione delle prime notizie relative alla vicenda. In particolar modo Chiara Ferragni ha raggiunto il picco di sentiment negativo il 15 dicembre (74%), mentre il trend di decrescenza risulta più lento rispetto a quello fatto registrare da Balocco. Anche il sentiment negativo nei confronti di Fedez è in aumento: +7% dopo il video di replica alle dichiarazioni sul caso di Giorgia Meloni.

 

I temi delle conversazioni social

chiara ferragni si scusa dopo il caso dei pandori balocco 2

I temi delle conversazioni vertono proprio sul comportamento del brand Ferragni (71,23%). Seguono le discussioni incentrate sul brand Balocco (11,93%), sull’intervento di Meloni ad Atreju (6,54%) e sul successivo video di Fedez (6,12%). La vicenda sembra avere avuto, tuttavia, impatti limitati sulla fanbase di Ferragni e Fedez. Analizzando l’andamento dei followers Instagram, l’influencer registra una perdita di 15mila seguaci, mentre il marito si limita a -10mila. In leggero aumento invece i followers di Balocco (+0,34%).

 

I dati su Threads, i meme sul web

Per quanto riguarda Threads, si è notato come molti utenti abbiano colto al balzo l’occasione per inaugurare la propria presenza sul social, dove le conversazioni sono fortemente polarizzate, in misura nettamente maggiore rispetto ad altre piattaforme. Un fattore dovuto alla politicizzazione delle conversazioni: circa il 30% delle conversazioni su Chiara Ferragni contengono riferimenti a Giorgia Meloni, mentre il 25% dei post non si concentra specificamente su sentimenti positivi o negativi, ma include osservazioni neutrali, scherzi, commenti ironici. 

CHIARA FERRAGNI E IL CASO DEL PANDORO BALOCCO – VIGNETTA BY VUKIC

 

A proposito di commenti ironici, sono numerosi i meme che si possono incontrare in rete, segno che molti utenti hanno utilizzato anche l’ironia per commentare quanto accaduto: c’è chi ha rispolverato il vestito di Chiara Ferragni indossato a Sanremo, inserendo la scritta 'Sentiti multata' al posto di 'Sentiti libera', ma anche chi ha creato meme facendo riferimento a famose scene di cartoni animati come I Simpson.

 

L'esperto: "Mai sottovalutare la viralità della rete"

“La vicenda Ferragni-Balocco dimostra come non si debba mai sottovalutare la viralità della rete”, spiega Luca Ferlaino, partner di SocialData. “In altri tempi, e con altri protagonisti, questa vicenda sarebbe rimasta probabilmente confinata in una dimensione mediatica molto più 'tradizionale'\, mentre oggi assistiamo addirittura a un allargamento della discussione in ambiti più politici. Segno che quando qualcosa esce dalla bolla dei social, e passa alla politica, viene amplificato a dismisura”.

chiara ferragni risponde sul caso del panettone baloccoil tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 4il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 3GIORGIA MELONI E IL PANDORO DELLA FERRAGNI - MEME BY DAGOSPIA il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 1il tutorial di chiara ferragni per decorare il suo pandoro 2pandoro chiara ferragni 12pandoro chiara ferragni 10pandoro chiara ferragni 1pandoro chiara ferragni 11pandoro chiara ferragni 2pandoro chiara ferragni 3pandoro chiara ferragni 4pandoro chiara ferragni 5pandoro chiara ferragni 6pandoro chiara ferragni 7pandoro chiara ferragni 8pandoro chiara ferragni 9chiara ferragni risponde sul caso del panettone balocco

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…