barca lago maggiore aisi servizi segreti naufragio mossad israele 007

CHE CI FACEVANO 21 AGENTI SEGRETI TUTTI INSIEME SUL LAGO MAGGIORE? – SULLA VICENDA DEL RIBALTAMENTO DELLA BARCA PIENA DI 007, A LIVENZA, NESSUNO CREDE PIÙ ALL’IPOTESI DEL PRANZO O DELLA GITA TRA AMICI: LO SKIPPER, CLAUDIO CARMINATI, È UN CONTATTO FIDATO DEGLI 007, COSÌ COME LA MOGLIE, LA RUSSA ANNA BOZHKOVA, CHE PROBABILMENTE SERVIVA COME TRADUTTRICE. IN QUELLA ZONA CONTINUANO AD ARRIVARE OLIGARCHI RUSSI, ANCHE VICINI A PUTIN – QUEL LITORALE È ANCHE "ATTENZIONATO" DAGLI ISRAELIANI, CHE MONITORANO I CONTATTI TRA LE AZIENDE ITALIANE E L'IRAN – L’ESFILTRAZIONE-LAMPO OPERATA DAL MOSSAD E LA DOMANDA PIÙ IMPORTANTE: QUAL ERA LA LORO MISSIONE? DOVEVANO FORSE ESPATRIARE QUALCUNO?

Estratto dell’articolo di Andrea Galli per il “Corriere della Sera”

 

Claudio Carminati E Anya Bozhkova

Nella mattinata di domenica, i 21 agenti segreti, donne e uomini sia italiani dell’Aise sia israeliani del Mossad scesi da una barca, una «casa galleggiante» immatricolata in Slovenia, e approdati sull’isola dei Pescatori, nel lago Maggiore, avevano abbigliamento casual: sneakers, jeans, magliette oppure polo.

 

Vestiti compatibili con un pranzo, consumato nel ristorante stellato «Il Verbano», nell’ambito di una gita di fine missione, oppure indossati per simulare d’essere turisti e quindi una tattica parte integrante della missione stessa. Quale? […] un numero così alto di operativi forse si sposa a fatica con attività di intelligence. A meno che il ristorante non fosse una base di partenza per esplorazioni da infiltrati.

 

Nel gruppo c’era lo skipper, Claudio Carminati, indagato per la successiva strage […]: il 60enne è un prezioso e fidato contatto dei Servizi per la logistica, sicché la sua presenza non era affatto anomala. Alla pari […] della moglie Anna Bozhkova, 50 anni, una delle vittime insieme agli agenti Tiziana Barnobi e Claudio Alonzi, 53 e 62 anni, e all’ex Mossad Shimoni Erez, anch’egli di 53 anni (ieri i suoi funerali con l’ordine dei vertici di enfatizzare mediaticamente la cerimonia).

 

BARCA ROVESCIATA NEL LAGO MAGGIORE

Anna, la quale godeva di un permesso di soggiorno a tempo illimitato e non sapeva nuotare, era russa. Pertanto funzionale a ipotetiche traduzioni. Qui, sul litorale piemontese del lago, nell’area di Verbania, […] da inizio anno sono aumentati in misura esponenziale gli arrivi di «pesanti» personaggi russi.

 

Miliardari, anche della cerchia putiniana, focalizzati sulla riqualificazione e l’apertura di hotel. Strutture a 7 stelle (a Pallanza), non lontano dalla magnifica villa acquistata e rifatta con massicce spese da un altro russo d’improvviso sparito. Da un giorno all’altro. Dove sia, lo si ignora. […] il divieto dallo scoppio della guerra in Ucraina di esportare capitali dalla Russia viene aggirato con facilità grazie ai depositi in Svizzera, con società straniere di amici oppure grazie a mogli e amanti […] che atterrano a Malpensa e girano sulle macchine con conducente. Specie verso le banche di Lugano.

 

BARCA ROVESCIATA NEL LAGO MAGGIORE - LE OPERAZIONI DI RECUPERO

Questo stesso litorale, inoltre, è per antonomasia quello degli ebrei ortodossi, che dispongono di ville storiche dove inscenano elitarie feste con ospiti americani […]. Un incrocio di gente, interessi, denaro. Forse i Servizi seguivano una persona in particolare e i flussi dei suoi soldi?

 

Una squadra di 21 agenti segreti nasce dall’esigenza di sviluppare molteplici azioni: sopralluoghi, pedinamenti, installazione di cimici, incursioni. E manovre di spionaggio industriale: gli israeliani avrebbero interessi nel monitorare i contatti tra le ditte italiane e iraniane impegnate a trattare i componenti civili dei droni usati proprio nella guerra.

 

LE RICERCHE DEI DISPERSI DOPO IL RIBALTAMENTO DELLA BARCA SUL LAGO MAGGIORE

Una volta avvenuta la disgrazia in acqua, l’intelligence ha attivato un’«esfiltrazione», il recupero del personale impedendo le identificazioni. Ma nulla ormai può contro il fisiologico innesco del contro-spionaggio che cercherà di scoprire cosa i Servizi stessero inseguendo e magari han trovato […].

LE RICERCHE DEI DISPERSI DOPO IL RIBALTAMENTO DELLA BARCA SUL LAGO MAGGIORE barca si ribalta sul lago maggiore 2barca si ribalta sul lago maggiore 6barca si ribalta sul lago maggiore 4barca si ribalta sul lago maggiore 5barca si ribalta sul lago maggiore 3LE RICERCHE DEI DISPERSI DOPO IL RIBALTAMENTO DELLA BARCA SUL LAGO MAGGIORE ANYA BOZHKOVA COMPAGNA DI CLAUDIO CARMINATIbarca si ribalta sul lago maggiore 1BARCA ROVESCIATA NEL LAGO MAGGIORE - LE OPERAZIONI DI RECUPERO

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?