big napolispia 7 luglio

NAPOLISPIA! - DE MAGISTRIS VS CALTARICCONE: “VENDI 'IL MATTINO'! STATT ’A CASA!” (VIDEO IMPERDIBILE) - IL PRESIDENTE DEI GIORNALISTI CAMPANI INSULTA DOLCE E GABBANA - LOVE STORY TRA IL FIGLIO DEL VOLTO TV E L’ASPIRANTE DEPUTATA

Carlo Tarallo per Dagospia

 

1.GIGGINO FOREVER! FA PACE CON RENZI E ATTACCA CALTARICCONE (VIDEO)

Pace quasi fatta tra Luigi De Magistris e Matteo Renzi: tra il narcisindaco di Napoli e il premier segnali di avvicinamento dopo il famoso “ti devi cacare sotto” della campagna elettorale.

 

I due si sono sentiti e preparano un incontro. Ma lo show di Giggino è sui giornalisti di Napoli, che per il narcisindaco vorrebbero scrivere “le cose come stanno” ma devono frenarsi a causa della “linea editoriale” (che scoperta!). E sentite che dice del Mattino. “Caltagirone, vendi il Mattino! Ce lo pigliamo noi! Il Mattino Popolare! Caltagirò, statt ‘a casa!” (Ma è o non è un grande?)

 

2.IL PRESIDENTE DEI GIORNALISTI CAMPANI INSULTA DOLCE E GABBANA

Napoli in lustrini e pailettes per la kermesse di Dolce & Gabbana: i due stilisti festeggiano in città il trentennale della loro attività con una serie di eventi e la presentazione della collezione di alta moda. Sfilate, appuntamenti mondani e qualche polemicuccia da parte dei soliti scontenti.

LUCARELLI SU DOLCE E GABBANALUCARELLI SU DOLCE E GABBANA

 

Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, su facebook è stato duro: “Qualcuno fermi Dolce & Gabbana. Stanno devastando la città. Un Tir ha bloccato per un'ora la Riviera di Chiaia per entrare a Villa Pignatelli. Panchine e fioriere sono state rimosse in piazza San Gaetano. Fermateli. Difendiamo la città da barbari e cafoni”. Ma la sede di Repubblica Napoli, giornale per cui scrive Lucarelli, sarà mica alla Riviera di Chiaia? Certo che sì!

 

BIANCA MARUGGIBIANCA MARUGGI

3.IL POLITICO VA IN BIANCA

Chi sarà l'importante politico che ogni giorno manda dieci messaggi dieci (senza ricevere risposta) alla ballerina Bianca Maruggi?

 

4.EDDA-I, DICCI CHI E’

Si divide tra la docenza in filosofia e il mondo dello spettacolo: Edda Cioffi, presentatrice e giornalista, non rivela i progetti per la prossima stagione ma nemmeno smentisce di essere corteggiata da una tv nazionale...

 

5.A LETTO COL FIGLIO DI…

BIANCA MARUGGI 2BIANCA MARUGGI 2

Dissolto il cerchio tragico di Silvio Berlusconi, iniziano a piovere i “detriti”, sotto forma di spifferi e memorie dei bei tempi che furono. A Napoli, patria di Francesca Pascale, si parla dei bei tempi in cui si partiva alla volta di Arcore per fare baldoria insieme a Silvio. E qualcuno ricorda di quella rampantissima biondina nordica che pur di far carriera in politica aveva intrecciato una caliente relazione con il figlio di un potentissimo volto televisivo…

 

6.DAVID GILMOUR TORNA A POMPEI

Carmine Aymone per “corrieredelmezzogiorno.it”

EDDA CIOFFIEDDA CIOFFI

 

David Gilmour torna a Pompei (live 7 e 8 luglio) , in quell’Anfiteatro che lo vide protagonista 45 anni fa con i Pink Floyd del primo concerto della storia del rock a porte chiuse senza spettatori (eccezion fatta per una dozzina di giovanissimi «imbucati» che si trovavano lì per caso intenti a giocare a pallone).

 

Concerto ripreso dalle telecamere del regista Adrian Maben. In uno scenario diametralmente e concettualmente opposto ai grandi raduni di allora come quello dell’Isola di Wight e di Woodstock, Gilmour, Water, Mason e Wright entrarono nella leggenda tra le rovine della città fantasma più famosa al mondo. Martedì 5 luglio Gilmour dopo le due date romane al Circo Massimo col suo «Rattle that lock world tour», si è recato a Ravello (i suoi musicisti invece hanno fatto base a Sorrento), con sua moglie Polly Samson, autrice di versi per lui e per i Pink Floyd, ma anche scrittrice (ha da poco pubblicato anche in Italia La gentilezza per i tipi di Unorosso), in quelle stesse stradine della costiera amalfitana che hanno ospitato solo pochi giorni orsono anche un altro turista leggendario: l’ex Beatles sir Paul McCartney.

EDDA CIOFFI 2EDDA CIOFFI 2

 

Oggi Gilmour, che proprio ieri dalle pagine ufficiali dei suoi social ha dichiarato con entusiasmo la sua gioia nel ritornare alle falde del Vesuvio, ha fatto tappa a Pompei dove ha ricevuto dalle mani del sindaco Ferdinando Uliano la cittadinanza onoraria: una pergamena con le motivazioni e lo stemma del Comune.

 

È stato lo stesso Gilmour più di un anno fa a voler esibirsi nell’Anfiteatro Romano; il suo concerto di domani e dopodomani (sold out da tempo nonostante l’elevato prezzo dei biglietti, che ha sollevato non poche polemiche) sarà ripreso, questa volta interamente in digitale, e immortalato in un film, in un cd e in un dvd dal vivo.

 

DAVID GILMOUR A POMPEI 2DAVID GILMOUR A POMPEI 2

«Vuole chiudere il cerchio iniziato nel 1971», dice al telefono il regista Adrian Maben. «Il ricordo di quel concerto è in noi tutti ancora vivo. Sarà un’emozione indescrivibile rivedere Gilmour accendere la sua chitarra Fender e lanciare le sue note verso il cielo, oggi come allora».

 

DAVID GILMOUR A POMPEIDAVID GILMOUR A POMPEI

«Grazie a tutti - ha detto Gilmour - qui a Pompei mi sento al sicuro, come se fossi a casa mia». E ha promesso di tornare ancora. La breve cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria alla celebre rockstar inglese ha avuto tra le motivazioni quella di essere una «icona rock e paladino del linguaggio universale della musica», inoltre, per «il prestigio internazionale conseguito attraverso la sua chitarra», per «lo stile e la narrazione poetica» e, infine per «il suo contributo a fare la storia del rock da solista e come componente del gruppo dei Pink Floyd».

GILMOUR A POMPEIGILMOUR A POMPEI

 

«Questa ora è la sua città» ha detto il sindaco Uliano, mentre fuori dal Municipio, un centinaio di fan di ogni parte del mondo hanno atteso di poter fotografare la rockstar al suo passaggio. Gilmour si è fatto attendere oltre un’ora nel caldo pomeriggio di Pompei. I fan, però, non hanno perso la pazienza.

 

GILMOUR A POMPEI 2GILMOUR A POMPEI 2

Il “tempo” è stato colmato dalla chitarra di un giovane argentino e dalla sua amica brasiliana, Juan Pedro e Andressa, che hanno intonato Wish You Were Here brano del 1975, e sulle loro note si sono poi uniti, in un sussurro che ha riempito la piazza, un intero coro di entusiasti. Domani sera 2.500 persone in piedi si stringeranno all’Anfiteatro.

 

Una seconda serata è prevista venerdì. Resteranno a bocca asciutta i fan che oggi lo hanno inseguito perché privi di biglietto, come Francesco, 26 anni di Palermo, studente universitario a Napoli. «Sono stato a Verona e ho assistito alle sue due serate e poi a Roma, ora non ho i soldi per comprare il biglietto per il concerto di Pompei, troppo cari 350 euro - afferma - Ma ho sbagliato. Perché mi perdo proprio quello più importante è storico».

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