
LA MAMMA DEGLI IMBECILLI È SEMPRE INCINTA - DOPO LA MORTE DEL PRIMARIO DI OTORINOLARINGOIATRIA DELL'OSPEDALE SANT'ORSOLA DI BOLOGNA, IL 45ENNE GABRIELE MOLTENI, UN GRUPPO DI NO-VAX È TORNATO A SBOMBALLARCI SOSTENENDO CHE LA MORTE DEL MEDICO SIA STATA CAUSATA DALL'INOCULAZIONE DEI VACCINI ANTI-COVID - SUL GRUPPO FACEBOOK "LIBERTATEM SERVARE", UN MANIPOLO DI COMPLOTTARI INSULTA IL DOTTORE, COLPEVOLE DI AVER PUBBLICATO UN POST, NEL 2021, IN CUI INVITAVA I CITTADINI A VACCINARSI...
Estratto dell'articolo di Ludovica Brognoli per www.corriere.it
È un vero e proprio linciaggio sui social quello che si è verificato nei confronti del direttore dell’Otorinolaringoiatria e Audiologia del Sant’Orsola di Bologna Gabriele Molteni, che solo un paio di giorni fa, all’età di 45 anni, è scomparso a causa di una malattia, gettando la sanità emiliana nel dolore del lutto.
Ma nello stesso giorno, quello scorso 23 giugno, in cui gli amici e i familiari ne piangevano la scomparsa prematura, ad attenderlo c’era anche una ondata di odio da parte di un gruppo di utenti social No-Vax. Sulla pagina Facebook enfaticamente chiamata «Libertatem Servare», infatti, si leggono dei commenti che si pongono l’esplicito obiettivo di infangare il nome del medico.
A dare origine a questa valanga di risentimento, si capisce dallo stesso post pubblicato su «Libertatem Servare», ci sarebbe un pensiero pubblicato da Molteni all’epoca del Covid e delle polemiche No-Vax contro le vaccinazioni che, già in quel periodo, lo avevano preso di mira. Il 27 dicembre del 2020, infatti, il primario di Otorinolaringoiatria al Sant’Orsola aveva espresso il suo parere scientifico e personale, in occasione dell’avvio della campagna vaccinale anti-Covid. [...]
Un modo per sensibilizzare le persone, in un momento difficile, aiutandole a dare fiducia e a collaborare con la sanità. Sanità che, negli scorsi giorni, non ha mancato di riconoscerne il valore professionale: la scomparsa troppo precoce del professor Molteni, ha ricordato la direttrice generale del Policlinico di Sant'Orsola Chiara Gibertoni, «rappresenta un lutto difficile da accettare anche per il Policlinico di Sant'Orsola che si stringe al dolore della famiglia in un forte e sentito abbraccio. Vogliamo ricordare il professionista appassionato, scrupoloso e capace che ha guidato con professionalità e impegno la sua Unità operativa fino all'ultimo momento». [...]