robert redfield laboratorio wuhan covid fauci

"CI SONO TRE INDIZI CHE CONFERMANO CHE IL COVID SIA NATO DOPO UN "INCIDENTE" AVVENUTO NEL LABORATORIO DI WUHAN, CHE ERA FINANZIATO DAGLI STATI UNITI" - IL DOTTOR ROBERT REDFIELD, EX DIRETTORE DEI CENTERS FOR DISEASE CONTROL AMERICANI, SGANCIA LA BOMBA DAVANTI ALLA COMMISSIONE D’INCHIESTA DEL CONGRESSO USA: "LE SEQUENZE SONO STATE DISTRUTTE, POI I MILITARI HANNO PRESO IL COMANDO. INFINE IL SISTEMA DI VENTILAZIONE È STATO RIFATTO DOPO UN 'INCIDENTE'" 

Estratto dell'articolo di Maddalena Loy per “la Verità”

 

robert redfield

Tre indizi fanno una prova. E sono tre gli eventi sospetti avvenuti nel laboratorio di Wuhan nel settembre 2019, pochi mesi prima che scoppiasse ufficialmente la pandemia. Tre indizi che confermano, […]che la

pandemia che ha sconvolto il mondo, […] è stata molto probabilmente causata da un «incidente» avvenuto in un laboratorio in Cina, finanziato dagli Stati Uniti.

 

robert redfield

EVENTI INSOLITI

Li ha raccontati il dottor Robert Redfield, ex potentissimo direttore dei Centers for disease control americani (Cdc) ai tempi dello scoppio della pandemia, audito dalla commissione d’inchiesta del Congresso Usa istituita per indagare sull’origine del coronavirus. «[…] Innanzitutto hanno cancellato le sequenze del virus: molto strano, i ricercatori non lo fanno mai. Poi», ha continuato Redfield, «la gestione del laboratorio è passata da un comando civile a un comando militare: molto, molto insolito. Terzo indizio, estremamente eloquente, è stato consentito a un appaltatore di rifare il sistema di ventilazione del laboratorio. Ci sono prove evidenti che un evento significativo si sia verificato in quel laboratorio nel settembre 2019: ora si può dire, i documenti sono ormai declassificati».

laboratorio wuhan

 

L’«evento significativo» cui fa riferimento Redfield è, evidentemente, la fuga del virus dal laboratorio. Le sue rivelazioni consentono di stringere il cerchio intorno ai ricercatori cinesi e a chi li ha finanziati: il direttore del Nih - National institutes of health (l’Istituto superiore di sanità americano), Francis Collins e Anthony Fauci, ex consigliere scientifico di Joe Biden e di altri sei presidenti Usa, che ha rassegnato le sue dimissioni a dicembre 2022.

 

teoria della fuga del covid dal laboratorio di wuhan

[…] A proposito del primo indizio menzionato da Redfield, è ormai noto che il 12 settembre 2019, dal laboratorio di Wuhan, diretto dalla ricercatrice cinese Shi Zhengli, sia stato cancellato il database con 22.257 virus[…] Shi ha lavorato a stretto contatto con gli scienziati americani Peter Daszak, […], e Ralph Baric[…]. Gli esperimenti di Daszak e Baric sono stati sovvenzionati da Fauci e Collins, il primo per quasi 14 milioni di dollari, il secondo per 122,8 milioni di dollari destinati a 168 progetti.

 

 Non solo: il 12 dicembre 2019, prima che la stessa Oms venisse a conoscenza delle polmoniti virali a Wuhan, Ralph Baric ha ceduto al Nih di Fauci e Moderna i suoi brevetti per i «candidati vaccini mRna contro il coronavirus, sviluppati e di proprietà congiunta di Niaid (Fauci) e di Moderna».

IL COVID SCAPPATO DAL LABORATORIO DI WUHAN - MEME BY OSHO

 

Shi era di fatto la corrispondente cinese degli scienziati Usa: Wuhan chiedeva ogni anno i rimborsi spese per i suoi viaggi negli Usa. […]. La ricercatrice cinese collaborava con gli americani già dal 2015 e in quell’anno lei e Baric avevano firmato insieme un paper su Nature sui loro esperimenti sui coronavirus. […]

 

Riguardo al secondo indizio menzionato da Redfield, ci sono abbondanti prove che l’intelligence americana fosse al corrente degli esperimenti a Wuhan. Convocato dai repubblicani al Senato nel luglio 2021, Anthony Fauci aveva negato con decisione che la ricerca di EcoHealth Alliance da lui sovvenzionata fosse «gain of function» (controverso metodo di ricerca scientifica che prevede la manipolazione di agenti patogeni pericolosi per l’uomo, vietata in America dal 2014 al 2017).

 

Laboratorio di Wuhan

Ma è stato proprio un documento del Darpa (Defense advanced research projects Agency, l’agenzia governativa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti incaricata dello sviluppo di nuove tecnologie per uso militare, tra cui i vaccini mRna) a smentirlo: il 13 agosto 2021, due settimane dopo l’audizione di Fauci, il Comandante della Marina Joseph Murphy ha scritto all’ispettore generale mettendo nero su bianco che «il Darpa ha deciso di rifiutare il finanziamento del progetto cinese di Peter Daszak perché la metodologia è molto vicina a essere “gain-of function”, tipo di ricerca vietata negli Usa». […]

anthony fauci

 

IL RUOLO DI FAUCI

«Fauci ha mentito intenzionalmente quando ha negato che il Nih finanziasse questo tipo di ricerche?», ha chiesto la deputata repubblicana Nicole Malliotakis. «Penso che non ci sia alcun dubbio che il Nih abbia finanziato ricerche gain of function», ha risposto senza esitazioni Redfield. «Quindi queste ricerche sono state pagate con le tasse dei contribuenti americani?», ha incalzato Malliotakis. «Non solo», ha replicato Redfield, «oltre al Nih sono state finanziate anche dal Dipartimento di Stato, dall’Usaid e dal DoD (Dipartimento della Difesa Usa, ndr)». […]

Laboratorio di Wuhan 2laboratorio wuhan laboratorio di wuhan Robert Redfield donald trump

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…