sargsyan zelensky putin

GLI 007 RUSSI NON DORMONO SONNI TRANQUILLI - L'ASSASSINIO DEL COMANDANTE DEL BATTAGLIONE DI MERCENARI RUSSI "ARBAT", ARMEN SARGSYAN, È L'ULTIMO DI UNA LUNGA SERIE DI OMICIDI PROGETTATI DAI SERVIZI SEGRETI UCRAINI IN TERRITORIO RUSSO - IL PIÙ CELEBRE È QUELLO A DARYA DUGINA, FIGLIA DEL NAZIONALISTA ALEXANDER DUGIN, UCCISA DA UNA BOMBA PIAZZATA SULLA SUA AUTO NEL 2022, A MOSCA - LO SCORSO DICEMBRE GLI 007 DI KIEV HANNO ACCOPPATO CON UNA BOMBA PIAZZATA IN UN MONOPATTINO IGOR KIRILLOV, COMANDANTE DELLE TRUPPE DI DIFESA NUCLEARE, CHIMICA E BIOLOGICA DELLE FORZE ARMATE RUSSE...

Claudio Accogli per l’ANSA

 

attentato a armen sargsyan

Nessun ha per ora rivendicato l'uccisione a Mosca di Armen Sarkisian ma tutto sembra indicare che dietro vi sia la mano degli 007 ucraini. Gli stessi che da molti mesi inquietano i sonni del Cremlino, in particolare quelli dei dirigenti dei servizi segreti russi che non riescono a porre argine a una sequela di omicidi mirati in patria.

 

Sbu e Gur, i due servizi segreti del governo e quelli militari di Kiev, hanno condotto dall'inizio della guerra diverse operazioni contro esponenti russi, rivendicandone alcune o lasciando intendere di aver avuto un ruolo centrale in quelle più scottanti.

 

Tanto che lo scorso maggio Mosca avrebbe ordito un piano, sventato, per eliminare i due capi: Vasyl Malyuk dell'Sbu, Torquemada dei collaboratori ucraini di Mosca, e Kyrylo Budanov del Gur, l'intelligence militare, oltre al presidente Volodymyr Zelensky.

 

il necrologio di darya dugina

Tra i principali assassinii mirati attribuiti agli 007 ucraini spicca quello di Darya Dugina, figlia del nazionalista russo Alexander Dugin, uccisa da una bomba azionata a distanza piazzata sulla sua auto il 20 agosto 2022, nella periferia di Mosca. Kiev non ha mai confermato il suo coinvolgimento, ma secondo fonti americane sarebbe stato proprio lo Sbu ad eliminarla, forse per errore perché il vero obiettivo dell'attentato sarebbe stato il padre.

 

Qualche mese prima, gli 007 di Zelensky avrebbero ucciso Denis Kireyev - che aveva fatto parte della squadra negoziale ucraina - accusato di tradimento e colpevole, secondo l'intelligence, di aver passato informazioni a Mosca. E sempre lo Sbu è sospettato di aver eliminato il noto blogger ultranazionalista pro-Russia Vladlen Tatarsky, ucciso nell'aprile del 2023 in un bar di San Pietroburgo dall'esplosione di una statuetta imbottita con oltre 200 grammi di Tnt che gli era stata appena regalata da una ragazza.

 

armen sargsyan 1

L'ultimo, forse più eclatante attentato è quello contro il generale Igor Kirillov, comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe. Il 17 dicembre scorso il militare era uscito di primo mattino con il suo assistente nella zona del Viale Ryazansky di Mosca, a una manciata di chilometri dal Cremlino. Un ordigno, piazzato su un monopattino elettrico parcheggiato nei pressi, viene azionato a distanza ed esplode, uccidendo i due uomini.

 

Nella bomba c'era l'equivalente di un chilogrammo di dinamite, la deflagrazione mandò in frantumi le finestre di diversi appartamenti danneggiando anche l'entrata dell'edificio. A queste operazioni si aggiunge poi un elenco lunghissimo di sabotaggi e attacchi che hanno preso di mira fabbriche, impianti industriali e militari, infrastrutture civili. Tra gli 'schiaffi' a Mosca gli attacchi al ponte Kerch che collega la Crimea alla Russia, fiore all'occhiello dello zar, e l'affondamento di diverse navi russe nel Mar Nero.

darya dugina funeraleIGOR KIRILLOVarmen sargsyan il video dell attentato a igor kirillov a mosca 3il video dell attentato a igor kirillov a mosca 2armen sargsyan 2

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...