vladimir putin ucraina

LA GRANDE RITIRATA CAMUFFATA DA VITTORIA – LOGORATI E IMPANTANATI, I RUSSI ARRETRANO E ANNUNCIANO IL CAMBIO DI STRATEGIA: SI CONCENTRERANNO NELLA “LIBERAZIONE” DEL DONBASS. TUTTO 'STO CASINO PER POI OTTENERE SOLTANTO LA REGIONE CHE GIÀ DI FATTO CONTROLLAVANO? È L’UNICO MODO PER “MAD VLAD” PER FAR FINTA DI AVER VINTO E RIORGANIZZARSI  – IN CONFERENZA STAMPA LE SECONDE FILE DI MINISTERO DELLA DIFESA E ESERCITO (MA DOVE SONO FINITI GERASIMOV E SHOIGU?) CHE DICONO CHE VA TUTTO SECONDO I PIANI – GLI AGGIORNAMENTI DAL CAMPO DI BATTAGLIA: SI COMBATTE A SUMY, LE SIRENE SUONANO A KIEV E DNIPRO – LA RUSSIA CERCA DI PORTARE RINFORZI DALLA GEORGIA – VIDEO

 

 

 

 

 

kharkiv 25 marzo 2022

Ucraina: si combatte nella regione di Sumy (est)

(ANSA) - Sono in corso in queste ore combattimenti nei distretti di Konotop, Okhtyrka e Sumy della regione ucraina di Sumy (est): lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Dmytro Zhyvytskyi, in un video pubblicato su Telegram.

 

Lo riferisce Ukrinform. "Nella regione di Sumy la situazione resta tesa, sono in corso duri combattimenti nei distretti di Konotop, Sumy e Okhtyrka - riferisce Zhyvytskyi -. Come sapete, alcune delle nostre comunità sono sotto il controllo dei russi. In quelle zone c'è il terrore ed è in corso un genocidio degli ucraini".

conferenza stampa dei generali russi 25 marzo 2022

 

Ucraina: 'La Russia cerca di portare rinforzi dalla Georgia'. Zelensky: 'Mosca ha perso 16 mila soldati'

Da www.ansa.it

 

La giornata si apre in Ucraina con le sirene anti-aereo che risuonano in diverse città: dalla capitale Kiev nel centro del Paese, a Zaporizhia e Dnipro nel sud-est, fino a Kharkiv e Sumy nel nord-est.

 

situazione in ucraina al 25 marzo 2022

Questo dopo una notte con pressoché nessuna indicazione dal terreno, mentre il mondo si chiede quale possa essere la virata di Putin in quel cambio di strategia che fanno intravedere le dichiarazioni di ieri dello stato maggiore russo sul completamento della prima parte dell'operazione militare lanciata da Mosca in Ucraina ormai 31 giorni fa.

 

mikhail mizintsev,

La Russia starebbe infatti cercando di portare rinforzi in Ucraina attingendo alle sue truppe in Georgia, secondo il Pentagono. "Le forze armate russe ora si concentreranno sulla completa liberazione del Donbass", afferma Mosca. E ai soldati sarebbe stato detto che la guerra finirà il 9 maggio.

 

Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky torna a parlare alla nazione, con un nuovo video, in cui sostiene che la Russia ha finora perso oltre 16.000 militari in Ucraina. "Tra i caduti ci sono il comandante di una delle armate di occupazione e il secondo in comando della flotta del mar Nero", dice.

 

vladimir putin e il misterioso collegamento con shoigu

Per poi esortare a negoziati che siano "significativi" e ricordare che la sovranità dell'Ucraina deve essere garantita e l'integrità territoriale deve essere assicurata. Un appello ancora una volta accorato, al pari di quello che il presidente-attore potrebbe tornare a lanciare anche dai uno dei palcoscenici più scintillanti che ci sia: la notte degli Oscar.

 

kharkiv dopo i bombardamenti

Secondo il New York Post, infatti, Zelensky potrebbe fare una apparizione video, live o registrata, domenica alla serata degli Oscar e precisa che si sta al momento discutendo proprio se la cerimonia debba rimanere apolitica o meno. Il network americano Abc, che trasmette lo show, sarebbe favorevole a dare spazio al leader ucraino.

 

Ny Post, Zelensky potrebbe apparire in video a serata Oscar - Mondo

vladimir putin

Secondo il quotidiano, l'attrice di origini ucraine Mila Kunis, che insieme al marito Ashton Kutcher ha raccolto 35 milioni per i rifugiati ucraini, fara' una dichiarazione politica durante la kermesse

 

 E se il leader ucraino non pone limiti al suo sforzo di sensibilizzazione su scala globale, la risposta dell'Occidente è una nuova ondata di sanzioni: il Wall Street Journal parla di una nuova tornata di misure dagli Usa che dovrebbe essere annunciata all'inizio della prossima settimana e che mette nel mirino le società russe che forniscono prodotti e servizi a militari e di intelligence. Tra le compagnie colpite dovrebbero esserci Serniya Enineering e Sertal, insieme ad alcune società collegate.

mezzo russo distrutto a kharkhiv

 

Londra intanto ha esteso le restrizioni a 65 fra individui ed entità, compresa la Kronshtadt, azienda che opera nel campo della Difesa e che è principale produttore del drone Orion usato da Mosca. Non un dettaglio da poco visto che, dalle segnalazioni dell'intelligence britannica risulta che la Russia sul campo starebbe facendo un uso sempre maggiore di droni senza pilota.

 

Sul terreno poi, resta l'assedio di Mariupol, la 'città-martire simbolo di questa guerra: adesso l'Onu fa sapere di aver ricevuto un numero "crescente" di informazioni che confermerebbero l'esistenza di fosse comuni nella città, e che ha anche ottenuto "informazioni satellitari" su una di queste fosse comuni. La sofferenza e la distruzione della guerra la descrivono poi in dettaglio due giornalisti di Associated Press: fra i pochissimi rimasti a documentare l'assedio, compreso il bombardamento del 9 marzo sull'ospedale pediatrico.

sergei rudskoi

  

2 - LA «NUOVA FASE» DEI GENERALI RUSSI: LIMITARSI AL DONBASS COSÌ PUTIN POTRÀ DICHIARARE «VITTORIA»

Fabrizio Dragosei per il “Corriere della Sera”

 

Perdite molto più basse di quanto annunciato dai nemici e un cambio di strategia, forse per dare a Putin quella «vittoria» che potrebbe convincerlo a intavolare finalmente serie trattative di pace.

 

È stato il vicecapo di Stato maggiore Sergej Rudskoi ad annunciare che ora l'Operazione militare speciale in Ucraina si concentrerà nella «liberazione» del Donbass. Le truppe che sono avanzate dalla zona di Kharkiv cercherebbero di congiungersi con quelle risalite dalla Crimea per chiudere in una sacca tutte le forze ucraine che fronteggiano i separatisti filorussi di Donetsk e Lugansk appoggiati dall'esercito russo. Rimarrebbe intrappolato il 40 per cento delle truppe speciali di Kiev.

kharkiv dopo i bombardamenti

 

È una manovra della quale si parla da tempo ma che per il momento, secondo esperti occidentali, non sarebbe fattibile, vista la resistenza dei combattenti ucraini. Finora, ha spiegato ancora il generale, le altre unità hanno tenuto bloccate attorno alle città del Nord e del Sud-Ovest ingenti forze che avrebbero potuto altrimenti soccorrere gli ucraini nell'Est. E questi contingenti non sono entrati nelle città solo «per minimizzare le perdite tra i civili». Ma una simile eventualità «non viene esclusa».

 

igor konashenkov

È anche possibile che una volta conquistato tutto il Donbass, l'esercito riprenda l'offensiva verso Kiev e Odessa. La versione russa degli eventi dà un quadro completamente capovolto della situazione che conosciamo. Altro che enormi perdite dell'armata di Putin. I caduti sono stati solo 1.351 e non dieci o quindicimila come dice la Nato.

 

Il totale dei feriti è di 3.825. E l'Operazione sta andando esattamente secondo i piani, con 276 località catturate e 14 mila nemici uccisi. Il quadro tracciato da Rudskoi è trionfale: «Abbiamo praticamente distrutto l'aeronautica ucraina e i sistemi di difesa antiaerea, 112 aerei su 152 e 75 elicotteri su 149; inutilizzabili 16 aeroporti; annientati 1.587 tank e blindati su 2.416, 636 cannoni e lanciarazzi su 1.509».

soldati ucraini a mykolaiv 2

 

Dei 36 droni forniti dalla Turchia a Kiev, ne sarebbe rimasto intatto uno solo. Il generale ha poi fatto il quadro delle armi fornite dall'Occidente all'Ucraina fino ad oggi, cannoni, armi anticarro (3.800 tra Javelin, Milan, Panzerfaust 3, Konkurs, Nlaw e Stinger, quelli usati in Afghanistan contro le truppe sovietiche).

 

kharkiv 25 marzo 2022

E ha ripetuto le solite minacce: con la chiusura dello spazio aereo ucraino, le forze russe «reagirebbero immediatamente». Se gli ucraini continuano a resistere non è per loro scelta, ma solo perché in tutti i reparti «sono stati infiltrati elementi neonazisti che terrorizzano» chiunque voglia arrendersi. E i morti nelle città? La spiegazione del generale è semplice: «La consegna da parte delle autorità di decine di migliaia di armi singole anche a criminali liberati dalle carceri ha portato a banditismo, sciacallaggio e morte di civili».

soldati ucraini a mykolaiv teatro dei mariupol dopo i bombardamenti soldati ucraini a mykolaivmariupol volodymyr zelensky kharkiv dopo i bombardamenti kharkiv dopo i bombardamenti 3conferenza stampa dei generali russi 25 marzo 2022. vigili del fuoco al lavoro a kharkiv LITIO IN UCRAINAil teatro di mariupol bombardato 4zhytomir dopo i bombardamenti il teatro di mariupol bombardato 5UCRAINA SOTTO ATTACCO ANCHE PER IL LITIOil teatro di mariupol bombardato 3missile colpisce un edificio a vinnytsia un mese di guerra in ucraina

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA