piero fassino

“CON PIERO FASSINO C’È STATO UN PRECEDENTE. CHIEDETE AI COLLEGHI DI TURNO UN PAIO DI SETTIMANE FA” – I DIPENDENTI DEL DUTY FREE DI FIUMICINO ACCUSANO L’EX MINISTRO DELLA GIUSTIZIA DI ESSERE RECIDIVO: È PER QUESTO CHE È PARTITA LA DENUNCIA PER IL PRESUNTO FURTO DELLA BOCCETTA DI “CHANEL CHANCE” DA 130 EURO. ANCHE QUELLA VOLTA, IL DEPUTATO PD AVREBBE PROVATO A INTASCARSI UN PROFUMO, PER POI PAGARE UNA VOLTA AVVICINATO DALLA VIGILANZA – I VIDEO DELLA SORVEGLIANZA SMENTIREBBERO LA VERSIONE DI FASSINO: LO SI VEDE AVVICINARSI CON IL TROLLEY AL BANCONE, PRENDERE IN MANO LA CONFEZIONE E… - VIDEO

 

 

1. FASSINO, I SOSPETTI SU ALTRI TENTATI FURTI LUI SI DIFENDE: PROCESSO MEDIATICO

Estratto dell’articolo di Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera”

 

meme su piero fassino e il furto del profumo al duty free 1

No, non era la prima volta. Sì, c’erano precedenti. Siamo ancora al principio dell’indagine ma la posizione di Piero Fassino si complica. Gli agenti della polizia aeroportuale (Polaria) che verificano il taccheggio avvenuto il 15 aprile scorso nel duty free del Terminal 1 […] sono convinti che i dipendenti dello spaccio aeroportuale possano raccontare molto. Dunque lunedì procederanno ad ascoltare le loro testimonianze […]. […]  Piero Fassino, consigliato dall’avvocato Fulvio Gianaria, lamenta «un’aggressione mediatica».

 

[…] Fassino, due volte ministro, ex sindaco di Torino e già segretario Ds, oggi deputato Pd, viaggia frequentemente. Il 15 aprile scorso era allo scalo di Fiumicino, diretto a Strasburgo. […] le telecamere a circuito chiuso lo riprendono mentre fa scivolare la boccetta nella tasca della giacca. Il fermo immagine, devastante per la reputazione del deputato, è ora conservato secondo un protocollo di sicurezza in attesa di essere riversato nelle mani del pm di Civitavecchia che si occuperà del caso. Blindato.

 

MEME SU PIERO FASSINO BECCATO CON UN PROFUMO IN TASCA AL DUTY FREE

Giura Fassino che si tratta di un equivoco («Ha squillato il telefono e poiché con l’altra mano tenevo il trolley ho appoggiato il profumo in tasca con l’intenzione di pagare»).

Ma vi sarebbero almeno altri due episodi sospetti in questa vicenda. […] Fassino sarebbe stato già sorpreso dalla vigilanza con articoli in vendita che non aveva pagato. E a quel punto avrebbe messo mano al portafogli saldando il conto.

 

Invece quel 15 aprile i proprietari del duty free hanno preso una decisione severa, spinti, pare, dai precedenti casi. E dunque hanno presentato una denuncia. Ora quell’esposto arriverà ai magistrati della Procura di Civitavecchia consapevoli che l’indagine si dovrà comunque fermare perché l’eventuale processo si potrà fare solo quando Fassino tornerà ad essere un privato cittadino. […] Il cuore dell’inchiesta comunque riguarda la contestazione di una recidiva.  I pm la formalizzeranno solo se dovessero esservi elementi decisivi a sostegno. […]

 

meme su piero fassino e il furto del profumo al duty free 3

2. ADDETTI DUTY FREE A POLARIA: “FASSINO AVEVA GIÀ RUBATO”

Estratto dell’articolo di Vincenzo Bisbiglia per “il Fatto quotidiano”

 

“Con Piero Fassino c’è stato già un precedente. Chiedete ai colleghi di turno al dutyfree un paio di settimane fa”. È la frase che si sarebbero sentiti dire gli agenti della Polaria che operano all ’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. Qui, il 15 aprile scorso, il deputato del Pd ed ex ministro della Giustizia è stato denunciato per essersi messo in tasca una confezione di profumo Chanel del valore di oltre 100 euro ed essere poi uscito dall ’area del duty free senza pagare.

 

Ora la stessa Polizia di frontiera aerea, che si aspetta una delega d’indagine dalla Procura di Civitavecchia appena il fascicolo sarà formalmente aperto, vuole ascoltare tutti i dipendenti di Aelia Lagardère che operano al duty free 15 del Terminal 1. L’obiettivo è sia approfondirei fatti accaduti a metà mese, sia verificare l’esisten za di ulteriori episodi simili.

 

meme su piero fassino e il furto del profumo al duty free 4

LA TESI è che, alcune settimane prima, Fassino abbia effettuato lo stesso gesto con un altro prodotto. Solo che in quel caso un dipendente del negozio glielo avrebbe fatto notare e lui lo avrebbe rassicurato affermando di essere diretto verso le casse. Per questo motivo, sempre secondo i segnalanti, il parlamentare non sarebbe stato né denunciato né identificato.

 

Si tratta […] di una ricostruzione non confermata né dal diretto interessato né dai suoi legali. Soprattutto, è una segnalazione solo verbale e totalmente da verificare. Testimonianze ufficiali, infatti, al momento non ce ne sono [...]

 

meme su piero fassino e il furto del profumo al duty free 5

Posizione già non semplicissima, in base ai nuovi dettagli emersi rispetto alla visione dei filmati della videosorveglianza […]. Nelle immagini, infatti, si vede Fassino avvicinarsi con il trolley al bancone dei profumi, prendere in mano la confezione di Chanel Chance, guardarla, metterla in tasca e poi allontanarsi verso l’uscita del duty free.

 

[…]  Fassino afferma di essere stato raggiunto subito dall ’addetto alla vigilanza, appena compiuto il gesto di mettere il prodotto in tasca. Fonti di polizia al Fatto confermano che il deputato era uscito dall ’area del duty free – sebbene fosse già monitorato in video – e che l’intervento sarebbe avvenuto solo quando è scattato il sistema antitaccheggio (che non prevede la classica “sirena” ma una spia interna più discreta).

 

[…] Il deputato [...]  dice di essere molto provato dall’even to. “Sono rammaricato, addolorato”, avrebbe ripetuto, secondo un virgolettato riportato da La Stampa. Tanto che ieri pomeriggio era atteso a Torino alla presentazione di un libro, ma ha preferito collegarsi in streaming da Roma. E la prossima settimana potrebbe arrivargli anche l’avviso di garanzia da Civitavecchia.

CHANEL CHANCE, IL PROFUMO CHE PIERO FASSINO SI E' MESSO IN TASCA A FIUMICINO

 

3. FASSINO : "CONTRO DI ME UN'AGGRESSIONE MEDIATICA" IL GIALLO DEL PRECEDENTE

Grazia Longo e Paolo Varetto per “La Stampa”

 

Non coincidono le ricostruzioni della vicenda che ha postato alla denuncia di Piero Fassino per il tentato furto di un flacone di Chanel dagli scaffali del duty free dell'aeroporto di Fiumicino il 15 aprile. […] C'è poi un giallo. Un dipendente del duty free che lunedì non era in servizio avrebbe riferito agli investigatori di un precedente. L'ultimo segretario dei Ds si sarebbe già intascato un flacone di profumo, ma in quel caso non sarebbe stato fermato.

 

Anzi, sarebbe stato proprio questo episodio a convincere la direzione a procedere con la denuncia alla Polaria. Fonti della polizia sostengono comunque che al momento questa circostanza non è stata ancora verbalizzata. E lo stesso Fassino la smentiva nel suo comunicato stampa: «Nella mia vita non mi sono mai appropriato di alcunché. E certo non intendevo appropriarmi indebitamente di un boccettino di profumo».

meme su piero fassino e il profumo al duty free di fiumicino

 

A rilasciare una dichiarazione è stato anche il suo avvocato Fulvio Gianaria: «Un banale e increscioso episodio che avrebbe meritato un approfondimento pacato si sta clamorosamente trasformando in una aggressione mediatica, un vero e proprio processo parallelo che trova come unica spiegazione il cognome noto del cittadino coinvolto». «Un disagio che in queste ore è diventato anche il mio malessere» ha confidato Fassino a La Stampa.[…]

meme su piero fassino e il furto del profumo al duty free 6meme sullo stipendio di piero fassino meme su piero fassino e il furto del profumo al duty free 7c e busta per te lo stipendio di fassino meme by emiliano carli piero fassinomeme sullo stipendio di piero fassino

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)