suora dito medio

E' TEMPO DI “ME TOO” E ANCHE LE SUORE SI SONO ROTTE IL CAZZO DI SUBIRE! - “L'OSSERVATORE ROMANO” FA PARLARE, SOTTO ANONIMATO, ALCUNE RELIGIOSE CHE AMMETTONO DI ESSERE “FRUSTRATE” DALL'ESSERE AL SERVIZIO DEI PRETI: “CI ALZIAMO ALL'ALBA PER PREPARARE LA COLAZIONE, ANDIAMO A DORMIRE A CENA SERVITA. LAVORIAMO SENZA UN ORARIO, CON RETRIBUZIONE MODESTA. NON ABBIAMO CONTRATTO E..."

PAPA RATZINGER TRA LE SUORE

1 - MI PREOCCUPA LA MENTALITÀ MASCHILISTA

Da “Avvenire”

 

Papa Francesco torna ancora una volta a difendere le donne, a chiedere una loro maggiore valorizzazione. «Mi preoccupa il persistere di una certa mentalità maschilista, perfino nelle società più avanzate, dove si consumano atti di violenza contro la donna, trasformandola in oggetto di maltrattamento, di tratta e di lucro, come pure di sfruttamento nella pubblicità e nell' industria del consumo e del divertimento.

giochi da convento

 

Mi preoccupa anche che, nella stessa Chiesa, il ruolo di servizio a cui ogni cristiano è chiamato, scivoli a volte, nel caso delle donne, verso ruoli più di servitù che di vero servizio». È un brano della lettera che Bergoglio ha indirizzato in data 12 febbraio a Maria Teresa Compte, autrice del libro intitolato «Dieci cose che papa Francesco propone alle donne», di cui riferisce l' Osservatore Romano.

 

Il Papa sottolinea ancora che «seguendo il pensiero dei miei predecessori, credo sia necessaria una rinnovata ricerca antropologica che includa i nuovi progressi della scienza e delle attuali sensibilità culturali per andare sempre più a fondo non solo nell' identità femminile, ma anche in quella maschile, per servire così meglio l' essere umano nel suo insieme. Avanzare in questa direzione è prepararci a un' umanità nuova e sempre rinnovata».

suora

 

2 - "SUORE TRATTATE COME SERVE DA VESCOVI E CARDINALI"

Paolo Rodari per “la Repubblica”

 

Suore trattate come serve di cardinali e vescovi. La denuncia è dell' inserto mensile Donne chiesa mondo de L' Osservatore Romano che fa parlare, «sotto il sigillo della confidenza», religiose «frustrate» dalla vita che conducono. Nel giorno in cui Francesco si dice «preoccupato per il persistere di una mentalità maschilista» della Chiesa, il magazine diretto da Lucetta Scaraffia scrive che nelle case di presuli e prelati diverse religiose svolgono «un servizio domestico decisamente poco riconosciuto».

 

SUORE CLAUSURA

«Si alzano all' alba per preparare la colazione», vanno a dormire «a cena servita, la casa riordinata, la biancheria lavata e stirata», lavorando «senza un orario regolamentato», con una «retribuzione aleatoria, spesso molto modesta». «Non lavorano a contratto», si ritiene siano lì «per sempre, che non vanno stipulate condizioni». Mentre, «raramente sono invitate a sedere alla tavola che servono».

 

Da tempo si levano voci che denunciano il maschilismo delle gerarchie. «La Chiesa, che predica l' eguaglianza, è ancora uno degli ultimi baluardi della discriminazione sessuale», ha detto suor Joan Chittister, columnist dell' Huffington Post. «Una maggiore presenza femminile non subordinata avrebbe potuto squarciare il velo di omertà maschile che spesso in passato ha coperto con il silenzio la denuncia dei misfatti», scrisse fra l' altro la stessa Scaraffia in merito alla pedofilia del clero.

 

SUORE CLAUSURA4

Mentre è stata Anuradha Seth, consigliera economica del Programma di sviluppo delle Nazioni unite, a parlare del «più grande furto della storia». Quale? La discriminazione salariale che colpisce in generale le donne. Per il mensile vaticano le sue parole descrivono bene anche quanto accade nella Chiesa, una situazione che muove da radici profonde: «Tante religiose hanno la sensazione che si faccia molto per rivalorizzare le vocazioni maschili, ma molto poco per fare lo stesso con quelle femminili».

 

suore in estasi per papa bergoglio in polonia

Suor Marie parla sotto anonimato. È arrivata a Roma venti anni fa dall' Africa. Spiega che le suore hanno spesso «paura» a parlare perché dietro hanno sovente «storie molto complesse». Ci sono a volte «una madre malata le cui cure sono state pagate dalla congregazione della figlia, un fratello maggiore che ha potuto compiere gli studi in Europa grazie alla superiora». In sostanza, le religiose «si sentono in debito, legate, e allora tacciono». Alcune «assumono ansiolitici per sopportare questa situazione di frustrazione».

 

Certo, la colpa non è solo di cardinali e vescovi. A volte sono le stesse superiore che si piegano a questa logica. Continua suor Marie: «Ne ho parlato con un rettore universitario colpito dalle capacità intellettuali di una suora che aveva una licenza in teologia. Voleva che continuasse gli studi, ma la superiora si è opposta perché, disse, le suore non devono diventare orgogliose».

SUORA 1

 

«Il clericalismo uccide la Chiesa», commenta suor Paule, religiosa con incarichi importanti. Che avanza la denuncia più incredibile: «Ho conosciuto delle suore che avevano servito per trent' anni in un'istituzione di Chiesa e che, quando erano malate, nessun prete di quelli che servivano andava a trovare. Dall' oggi al domani venivano mandate via senza una parola».

Ciò conferma che le religiose sono viste come «volontarie di cui si può disporre a piacere», in favore di «veri e propri abusi di potere».

 

SUORE

Per un rinnovamento reale, come scrivono in Le donne e la riforma della Chiesa Cettina Militello e Serena Noceti (Edb), le donne sono motore indispensabile. Eppure, il maschilismo è ancora presente. Anche illustri esegeti si sono cimentati in un' interpretazione maschilista dei testi biblici. Tanti gli esempi, fra questi una certa esegesi della Lettera ai Romani dove Paolo parla di «Andronìco e Giunia», «apostoli insigni». Da più parti Giunia è stato tradotto come Giunio, per depotenziare l'idea che una donna fosse apostolo di Cristo. Un buon esempio, scrive ancora L'Osservatore, «di come le donne con autorità siano state rese invisibili».

 

giuliano ferrara

3 - LA CROCIATA DI FERRARA: “LE DONNE FUORI DAI COGLIONI! NELLA CHIESA SOLO MASCHI E SUORE CHE FANNO LE INIEZIONI. CHE CI FA UNA PR A CAPO DELLE FINANZE VATICANE?'' - ''I CARDINALI SONO PRINCIPI, NON DEVONO ESSERE POVERI'' (AUDIO)

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/crociata-ferrara-contro-vatileaks-nuzzi-fittipaldi-due-smerdatori-112224.htm

Ultimi Dagoreport

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…