carta stagnola e cibo-6

IN CUCINA NON CI INCARTIAMO – PELLICOLE TRASPARENTI E CARTA STAGNOLA SONO ALLEATI INDISPENSABILI MA, SE USATI IN MODO SCORRETTO, POSSONO FAR PROLIFERARE I BATTERI E CONTAMINARE IL CIBO CON SOSTANZE NOCIVE: FINIREMO PER INGERIRE ALLUMINIO E IL CLORURO DI VINILE DELLA PLASTICA – I SEGRETI DELLA GIUSTA CONSERVAZIONE: MAI USARE LA STAGNOLA SE GLI ALIMENTI SONO SALATI E…

Daniela Uva per “il Giornale”

 

carta stagnola e cibo 8

Sono alleati quasi indispensabili in cucina eppure, se usati in modo scorretto, possono rappresentare un pericolo per la salute. Su alluminio e plastica occorre mantenere sempre alta l' attenzione come ha recentemente ribadito il ministero della Salute.

 

Il dito è puntato innanzitutto contro carta stagnola e altri contenitori in metallo: secondo gli esperti in alcune situazioni, e quando sono a diretto contatto con gli alimenti, potrebbero rilasciare dosi eccessive di alluminio che finirebbe con l' essere ingerito insieme con le pietanze.

 

contenitori di plastica 8

Il rischio di contaminazione riguarda anche la plastica perché, a contatto con il calore, potrebbe rilasciare particelle nocive. In particolare il clorulo di vinile, presente nel pvc con il quale sono prodotti contenitori, vaschette colorate e rotoli di pellicola trasparente per uso alimentare. Ma occorre fare attenzione anche al polistirolo, derivato dal petrolio, e presente in piatti, posate e bicchieri usa e getta.

 

Questo materiale è considerato abbastanza sicuro perché resiste bene ai test effettuati ad alte temperature - e quindi ai cibi caldi ma potrebbe comunque rivelarsi nocivo a causa degli additivi, che vengono aggiunti per renderlo più o meno rigido, e dei coloranti. Proprio per questo è necessario conoscere questi materiali e utilizzarli in modo corretto.

carta stagnola e cibo 7

 

«Diversi studi condotti dall' Istituto superiore di sanità e dal Comitato nazionale per la sicurezza alimentare hanno confermato che il rilascio di alluminio da utensili o imballaggi è condizionato dalle loro modalità d' uso e da altri fattori quali tempo, temperatura, stato fisico e composizione dell' alimento» confermano Carlo Signorelli, docente di Igiene all' università Vita-Salute San Raffaele di Milano, e Tijana Lalic, del servizio di Igiene degli alimenti e della nutrizione alla Asl di Parma.

 

«Per questo è opportuno evitare il contatto con alimenti acidi o salati per tempi e temperature elevati».

 

pellicola trasparente 5

I RISCHI I rischi per la salute sono numerosi. «In caso di continua e ripetuta assunzione, l' alluminio può accumularsi in diversi organi e tessuti come fegato, reni, ossa e tessuto adiposo, e interferire così con diversi processi biologici con conseguenti effetti tossici e infiammatori dicono gli esperti -. Nel 2008 l' European food safety autority ha indicato le dosi massime tollerabili di alluminio, che variano a seconda del peso corporeo: 20mg alla settimana per un bambino di venti chili e 70mg per un adulto di 70 chili.

carta stagnola e cibo 5

 

Sono soprattutto i piccoli sotto i tre anni a rischiare maggiormente di superare queste soglie, perché sono più esposti al metallo contenuto negli alimenti. Altre fasce della popolazione vulnerabili sono gli anziani, le donne in gravidanza e le persone con funzionalità renale compromessa».

 

pellicola trasparente 4

OCCHIO ALL' ETICHETTA Anche per chi in cucina sia abituato a usare la plastica, sotto forma di pellicola trasparente o di contenitori colorati, l' attenzione deve restare molto alta.

 

Perché anche questo materiale potrebbe causare problemi alla salute. «In generale possiamo rassicurare i consumatori perché le legislazioni europee e nazionali assicurano che nessun materiale destinato a entrare in contatto con cibi e alimenti rilasci sostanze chimiche in quantità tali da avere effetti negativi sulla salute del consumatore vanno avanti i due esperti -. Pellicole e contenitori devono quindi certificare la loro conformità alle norme vigenti. Proprio per questo è necessario leggere bene etichette e indicazioni di utilizzo».

 

contenitori di plastica 7

Resta il fatto che non tutti i prodotti presenti sugli scaffali dei supermercati siano sicuri al cento per cento. «In commercio esistono pellicole realizzate in vari materiali, di cui il più diffuso è il pvc. Sebbene sia molto performante, non è adatto a ogni utilizzo a causa della presenza di plastificanti, come gli ftalati confermano Signorelli e Lalic -. Inoltre, in fase di produzione industriale, questo materiale può causare il rilascio di cloruro di vinile e di additivi come il piombo.

carta stagnola e cibo 4

 

Un' ottima alternativa è però rappresentata da pellicole in polietilene, composto che non contiene plastificanti e che, dal punto di vista chimico, risulta più sicuro quando viene a contatto con qualsiasi alimento». Naturalmente, anche quando in cucina si sia identificato il contenitore giusto con il quale cuocere o coprire gli alimenti bisogna imparare a conservare i cibi in modo appropriato.

 

pellicola trasparente 3

Una fase importante e delicata, che va curata in ogni dettaglio. «Il rischio più comune, in questo caso, è rappresentato dalla possibile contaminazione da parte di microrganismi come virus o batteri, spesso causa di infezioni spiegano gli esperti -. Questa situazione è spesso conseguenza di cattiva igiene, utilizzo di attrezzature contaminate e contatto fra cibi crudi e cotti.

 

Sono particolarmente a rischio i prodotti della pesca, le preparazioni alimentari combinate, le uova, la carne suina e i loro derivati». Ma quali sono gli agenti patogeni più comuni?

 

carta stagnola e cibo 2

«Nella maggior parte dei casi si tratta di infezioni poco gravi, ma che possono assumere caratteri preoccupanti specie nelle fasce più a rischio, quali bambini e anziani specificano Signorelli e Lalic -. In Italia, un terzo dei focolai epidemici di malattie trasmesse da alimenti è riconducibile a salmonella, mentre i rimanenti sono attribuibili a norovirus, clostridium botulinum, campylobacter, epatite A, tossine batteriche, Stec, trichinella e intossicazione da istamina».

 

pellicola trasparente 2

Ma non è solo la conservazione a creare qualche allarme. Bisogna, infatti, prestare molta attenzione anche alla cottura. «Quando è incompleta o non adeguata può portare alla contaminazione e moltiplicazione di batteri e microrganismi concludono gli esperti -. Quando al contrario è effettuata a temperature troppo elevate, per esempio durante la grigliatura o la frittura, può causare la formazione di alcuni composti pericolosi, come le ammine eterocicliche».

carta stagnola e cibo 16contenitori di plastica 4pellicola trasparente 1pellicola trasparente 6contenitori di plastica 1contenitori di plastica 2contenitori di plastica 3carta stagnola e cibo 15carta stagnola e cibo 1carta stagnola e cibo 10carta stagnola e cibo 12carta stagnola e cibo 11carta stagnola e cibo 13carta stagnola e cibo 14carta stagnola e cibo 3

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…

emmanuel macron

DAGOREPORT – MACRON, DOMANI CHE DECIDERAI: SCIOGLI IL PARLAMENTO O RASSEGNI LE DIMISSIONI DALL'ELISEO? - A DUE ANNI DALLA SCADENZA DEL SUO MANDATO PRESIDENZIALE, IL GALLETTO  È SOLO DI FRONTE A UN BIVIO: SE SCIOGLIE IL PARLAMENTO, RISCHIA DI RITROVARSI LA STESSA INGOVERNABILE MAGGIORANZA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE – PER FORMARE IL GOVERNO, LECORNU SI È SPACCATO LE CORNA ANDANDO DIETRO AI GOLLISTI, E ORA FARÀ UN ULTIMO, DISPERATO, TENTATIVO A SINISTRA CON I SOCIALISTI DI OLIVIER FAURE (MA MACRON DOVRA' METTERE IN SOFFITTA LA RISANATRICE RIFORMA DELLE PENSIONI, DETESTATA DAL 60% DEI FRANCESI) – L’ALTERNATIVA E' SECCA: DIMETTERSI. COSÌ MACRON DISINNESCHEREBBE MARINE LE PEN, INELEGGIBILE DOPO LA CONDANNA - MA È UN SACRIFICIO ARDUO: SE DA TECNOCRATE EGOLATRICO, CHE SI SENTIVA NAPOLEONE E ORA È DI FRONTE A UNA WATERLOO, SAREBBE PORTATO A DIMETTERSI, TALE SCELTA SAREBBE UNA CATASTROFE PER L'EUROPA DISUNITA ALLE PRESE CON LA GUERRA RUSSO-UCRAINA E UN TRUMP CHE SE NE FOTTE DEL VECCHIO CONTINENTE (LA FRANCIA E' L'UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E UN POSTO NEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU), COL PERICOLO CONCRETO DI RITROVARSI ALL'ELISEO BARDELLA, IL GALLETTO COCCODE' DI LE PEN, CHE NEL 2014 AMMISE A "LE MONDE" DI AVER RICEVUTO UN FINANZIAMENTO DI 9 MILIONI DA UNA BANCA RUSSA CONTROLLATA DA PUTIN...