luciana littizzetto che tempo che fa

“AVREMO LE TETTE A PERA, I CAPELLI SAGOMATI DI BERLU, IL CULO PIATTO E LA SCHIENA A CURVA PARABOLICA. LEOPARDI IN CONFRONTO È ROBERTO BOLLE” – NEL SUO MONOLOGO A “CHE TEMPO CHE FA” LUCIANA LITTIZZETTO HA IRONIZZATO SULLO STUDIO SCIENTIFICO CHE SVELA COME POTREBBE CAMBIARE FISICAMENTE L'UOMO NELL'ANNO 3000 PER L'ECCESSIVO USO DEGLI SMARTPHONE – “IL WALTER DEGLI UOMINI AVRÀ L’ATTACCO BLUETOOTH PER COLLEGARLO AL CELLULARE. E FUNZIONERÀ TIPO ALEXA: ‘EHI WALTER, ALZATI, STERZA A SINISTRA, AVANTI COSÌ, ADESSO RADDRIZZA E PARCHEGGIA LÌ’” – VIDEO

 

Da www.liberoquotidiano.it

 

luciana littizzetto che tempo che fa

Una puntata all'insegna dell'ironia quella di Che Tempo Che Fa andata in onda domenica 30 ottobre su Rai 3. A divertire sono soprattutto gli sketch di quella che è l'anima della trasmissione, ovvero Luciana Littizzetto, che affianca, come sempre, il conduttore Fabio Fazio. Al centro dei suoi monologhi, non solo l'attualità, ma anche le questioni politiche. Nel mirino, questa volta, lo scontro tra l'Italia e la Francia sulle navi Ong che ha tenuto banco tutta la settimana appena trascorsa.

 

come saremo nel 3000

Così, la Littizetto dice la sua attraverso una lettera - immaginaria - mal scritta, in un francese stentato, ma che prova a rompere quel ghiaccio di tensione che si è formato tra la i due Paesi sulla gestione degli sbarchi dei migranti, dell’accoglienza e dei ricollocamenti.

 

come saremo nel 3000

Un gioco in cui si palesano le posizioni opposte di entrambi gli attori protagonisti di questa vicenda: Emmanuel Macron e Giorgia Meloni. Nella missiva, letta dalla comica in un francese ironico, è il presidente francese a rivolgersi alla premier italiana, e non manca la critica della comica all’atteggiamento di entrambi i presidenti - con la Meloni che rivendica lo sbarco selettivo delle Ong e la chiusura dei porti, mentre Macron minaccia lo stop dei ricollocamenti previsti dai trattati internazionali. Esemplificativa, in tal senso, la chiusura della lettera: "Accà nisciun è fes", avrebbe detto Macron con la voce della Littizzetto.

 

come saremo nel 3000

Ma questo non è l'unico tema su cui fa ironia la comica torinese. Nel mirino c'è anche lo studio uscito nei giorni scorsi, e che ha scosso gli utenti del web, su come potrebbe apparire l'uomo nell'anno 3000. Ciò che ne è venuto fuori è un prototipo di sesso femminile, di nome Mindy, che non risponde affatto ai canoni estetici di questo millennio. L’eccessivo uso di apparecchiature elettroniche come smartphone, tablet e pc potrà portare, secondo questa ricerca statunitense, a diventare gobbi, bassi, con il cervello piccolo, gli occhi spiritati e le mani ad artiglio. "Quindi nel 3000 avremo le tett*** a pera, i capelli sagomati di Berlu, i fianchi larghi, il cul*** piatto, e la schiena a curva parabolica dell’autodromo di Monza. Roba che Leopardi in confronto sembra Roberto Bolle": questo il commento sarcastico della Littizzetto.

LUCIANA LITTIZZETTOFABIO FAZIO E LUCIANA LITTIZZETTOLUCIANA LITTIZZETTO

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...