alessia spagnulo

"ESIBIZIONISTA", "MADRE SNATURATA"- ARRIVA ALLE SELEZIONI FINALI PER MISS ITALIA CON LA FIGLIA DI 6 MESI NEL MARSUPIO, LA RIEMPIONO DI INSULTI SUI SOCIAL - "NON VEDO COSA CI SIA DI MALE, LEI E' MIA FIGLIA E LA PORTO OVUNQUE"

Nicola Catenaro per il "Corriere della Sera"

 

mamma a miss italia 2

«Mi hanno insultata su Facebook. Mi hanno detto che sono un' esibizionista e una madre snaturata. Dove vuole andare, che si è messa in testa questa qui, hanno scritto. Ma lei è mia figlia e io la porto dovunque, non vedo cosa ci sia di male. Sarà con me anche alle prossime selezioni in Val d' Aosta».

 

Alessia Spagnulo, 24 anni, nata a Grottaglie, in provincia di Taranto, e cresciuta a Tossicia, nel Teramano, ha un diploma conseguito al liceo artistico e un sogno, quello di partecipare alla finale di Miss Italia, che coltiva da quando era bambina.

 

mamma a miss italia 3

La sua famiglia la sostiene: «È un treno che non passa più», le dicono. Al casting di «Miss 365», svoltosi a Roma, si è presentata con il numero 122 e la bimba di quasi sei mesi sistemata in un marsupio. Ha atteso ore insieme alle altre concorrenti, sorprese di vederla sfilare con la piccolina appesa al collo.

alessia spagnulo 4

 

Ma non è stato questo il motivo per il quale Alessia ha fatto colpo sulla giuria ed è stata selezionata tra le diciotto che approderanno, il 26 gennaio, a Saint Vincent, alla finale per la scelta della «Prima Miss dell' anno» che di diritto concorrerà all' ultima fase di Miss Italia 2018 prevista a settembre.

 

«Punto tutto su simpatia e spontaneità», dice Alessia sognando a occhi aperti quella meta. Un metro e settanta, lunghi capelli castani, occhi scuri e profondi, un fascino decisamente mediterraneo.

 

La neomamma è bella, sensibile e intelligente. E con sé ha un messaggio positivo per tutte le donne che vivono in una situazione simile alla sua: «Da quando è nata - racconta - Chloé è sempre stata con me. Michele, il suo papà con cui convivo qui a Montesilvano, in provincia di Pescara, lavora come operaio. Mia madre, Carmela, è infermiera ed è impiegata in un centro anziani a quasi ottanta chilometri da noi. Insomma, durante il giorno non ho nessuno che mi tenga la bambina.

 

alessia spagnulo

Mi devo organizzare anche per le cose più banali, come ad esempio fare una doccia. E, non lo nascondo, a causa della gravidanza adesso ho un paio di chili in più. Accade a tante nella mia situazione. Ma non è detto che la maternità debba bloccare una donna a casa e impedirle di realizzare un sogno. Mia figlia viene con me, punto».

 

Alessia ha già tentato il concorso di Miss Italia nel 2014. «Ero una ragazza, ora sono una donna e una mamma. Una figlia riesce a trasformarti e in questi ultimi sei mesi posso dire di essere diventata una persona completamente diversa», sottolinea.

 

Anche il compagno Michele, 38 anni, è pugliese di origine. Viene da Foggia e con Alessia è stato amore a prima vista. Per entrambi la gravidanza è stata un evento inatteso e una gioia allo stesso tempo. Non priva di conseguenze pratiche immediate. «Lavoravo come commessa per un grande marchio all' interno di un centro commerciale - racconta lei -, in mano avevo un contratto a tempo determinato e la promessa che l' avrebbero rinnovato.

 

mamma a miss italia 3

Appena seppero che ero incinta, l' atteggiamento nei miei confronti cambiò e pochi giorni dopo persi quel lavoro. Per fortuna ho il mio compagno e una famiglia che mi sostengono in tutto e non mi fanno mancare nulla. Anche allevare figli, in fondo, è un lavoro impegnativo e trovo ingiusto che una donna, per questo, debba essere penalizzata o costretta a rinunciare alle proprie aspirazioni».

 

La vicenda di Alessia Spagnulo fa apparire lontani, per fortuna, i tempi in cui il regolamento del concorso imponeva regole ben più severe. Nel 1987, appena eletta Miss Italia, la diciannovenne Mirca Viola fu costretta a lasciare il titolo - poi riassegnato a Michela Rocco di Torrepadula - perché sposata e mamma.

 

alessia spagnulo 4

Alessia, oggi, non ha bisogno di nascondere la sua piccolina. «Lo confesso - spiega - pesa dieci chili e mezzo, non è certo leggerissima da portare nel marsupio, in compenso gode di ottima salute e non soffre affatto gli spostamenti».

 

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