lululemon

TOGLIETECI TUTTO MA NON I…LULULEMON! - NEGLI USA SPOPOLANO I PANTALONI DA YOGA: AMATI DALLE STAR, SONO DIVENTATI UN CAPO GLAM - RENDONO IL CORPO PIÙ SINUOSO, CONTENENDO ANCHE LE FORME, MA PER INDOSSARLI BISOGNA AVERE UN FISICO ASCIUTTO   

Veronica Timperi per “il Messaggero”

 

LULULEMON

Toglieteci tutto tranne i Lululemon. Se non sapete cosa siano niente paura, chiedete oltreoceano, dove sono diventati un must nel guardaroba delle donne o attendete il 5 giugno, quando uscirà il sequel del libro Il diavolo veste Prada, dal titolo When life gives you Lululemons (Quando la vita ti dà dei Lululemons), scritto da Lauren Weisberger (ex collaboratrice di Anna Wintour, direttrice di Vogue America).

 

LULULEMON

Si tratta dei pantaloni da yoga, quelli aderenti che fasciano la silhouette. Il nome è preso in prestito dall' azienda che nel 1998 li ha messi in produzione, la canadese Lululemon Athletics e li ha sdoganati da capo sportivo a glam, tanto che ora tutti i modelli di questo tipo si chiamano così.

 

LULULEMON

Per noi europei, a meno di non essere appassionati di yoga o fitness, capire la differenza con i famigerati legging, ormai abusati nella routine modaiola delle donne, è complicato. Si differenziano solo per un gioco di cuciture e per una fascia modellante che cinge la pancia. Inutile dire che i veri Lululemon rendono il corpo più sinuoso contenendo anche le forme, ma comunque, per indossarli, bisogna avere il fisico, come ha ammesso lo stesso fondatore dell' azienda, Chip Wilson.

 

FORME GENEROSE

LULULEMON

A Hollywood però non sentono ragioni e anche le celebrities più in carne li hanno adottati a divisa per il tempo libero. La cantante Rihanna vive praticamente in pantaloni da yoga da mattina a sera e li immortala nei suoi selfie quasi quotidiani. La modella Kendall Jenner lavora, viaggia e fa shopping avvolta nei suoi yoga pants, come anche Kim Kardashian e Jennifer Lopez che sfoggiano così le loro generose forme. E l' attrice Kate Hudson da fan della pratica si è trasformata in imprenditrice di fashion yoga e oggi il suo marchio Fabletics è fra i più desiderati dalle yogi di tutto il mondo.

 

Insomma, negli Stati Uniti Ashtangi in Fashion, lo yoga è di moda e fa vendere, tanto da diventare un fenomeno e far chiedere agli analisti del Washington Post se «i pantaloni da yoga sono i nuovi jeans». Pare infatti che mentre le vendite dei Lululemon salgono, il numero degli iscritti in palestra non aumenta. In sostanza tra i grattacieli americani ci sono tanti vanesi dello yoga che non praticano ma amano vestire in modo funzionale e disimpegnato.

 

Lululemon

È poi da vedere se avranno questo impatto anche in Italia, dove i classici leggings sono diventati per molte, anche quando non dovrebbero, dei pantaloni per ogni occasione. Il banco di prova sarà l' uscita del libro e poi dell' adattamento cinematografico di Quando la vita ti dà dei Lululemons, nelle sale il prossimo anno, considerando che Il diavolo veste Prada è diventato un cult per gli appassionati di moda.

 

Questa volta però nel libro non ci sarà il glam delle sfilate, né le vicende dell' algida Miranda Priestley e della dolce Andrea Sachs, né la redazione di Runway con gli abiti meravigliosi contenuti nel suo archivio-guardaroba.

 

VICISSITUDINI

La protagonista sarà l'eterna seconda, Emily Charlton, nella pellicola interpretata da Emily Blunt, colei che non mangiava carboidrati per entrare nei vestiti da indossare durante la settimana dell'alta moda. Nel nuovo libro Emily, dopo aver continuato la sua carriera al magazine Runway, diventa stylist delle celebrities ad Hollywood, ma dopo i primi successi cade in disgrazia.

LULULEMON

 

A darle un'opportunità di riscatto è la modella Karolina Hartwell, moglie di un senatore del Connecticut, che ha bisogno di ripulire la sua immagine dopo essere stata arrestata per guida in stato di ebbrezza. A questo punto bisogna solo attendere per conoscere il ruolo dei Lululemon nella vita delle protagoniste e per capire se sarà un trend destinato a durare nel tempo.

 

 

 

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