robot

IL LAVORO SMOBILITA L’UOMO (E INFATTI IN FUTURO LAVORERANNO SOLO LE MACCHINE) - NEGLI USA VA FORTE “BOTLR”, IL CAMERIERE ROBOT - IN AUSTRALIA C’È “HADRIAN”, UN ANDROIDE-MURATORE CHE COSTRUISCE UNA CASA IN DUE GIORNI - NEL 2025 NEGLI USA SI PERDERANNO, GRAZIE ALLE MACCHINE, 9 MILIONI DI POSTI DI LAVORO

Paolo Baroni per “la Stampa”

 

IL ROBOT BOTLRIL ROBOT BOTLR

Botlr, all’Aloft hotel di Cupertino, ogni giorno accompagna i clienti alle camere, li guida per i corridoi e gli ascensori, consegna loro lenzuola, salviette aggiuntive, spazzolino da denti e kit vari. Ma non è un maggiordomo, è un robot. Come Hadrian, il «muratore», nato in Australia e capace di posare mille mattoni all’ora e di costruire una casa in due giorni, 150 in un anno.

 

Oshbot è invece il robot/commesso introdotto dal gigante tedesco dell’elettronica di consumo Loewe: risponde ad ogni domanda, mostra una planimetria del punto vendita o guida direttamente il cliente sui prodotti che cerca. Poi c’è Baxter che affianca gli operai alle catene di montaggio e impara da loro nuove abilità e Watson, della Ibm, che invece aiuta i medici nell’elaborare le diagnosi dei pazienti.

 

LO SCENARIO DEL 2025

Robot software e robot fisici, umanoidi, nuovi sistemi automatici di distribuzione self-service e sistemi intelligenti varcano il confine delle grandi fabbriche e degli impianti industriali più moderni e si avvicinano a noi: invadono il settore del commercio e della grande e piccola distribuzione e arrivano addirittura a «intaccare» il settore delle professioni intellettuali, come la medicina.

IL ROBOT BOTLR IL ROBOT BOTLR

 

Forrester Research, gigante americano della consulenza d’impresa, che ha analizzato le strategie future di tanti grandi imprese come Delta Airlines o Whole Foods markets e di molte start-up, incrociando i dati sull’occupazione forniti dal governo Usa con interviste a imprese ed accademici, in uno studio appena pubblicato prevede che di qui a dieci anni solo negli Usa i robot distruggeranno ben 22,7 milioni di posti di lavoro, ovvero il 16% del totale. Tanti, ma nulla al confronto coi 70milioni (47% della forza lavoro) stimati solo due anni fa dall’Università di Oxford.

IL ROBOT BOTLR  IL ROBOT BOTLR

 

SI LAVORERÀ FIANCO A FIANCO

In realtà il conto dei danni è molto più contenuto. Secondo Forrester, infatti, il calo dei posti legato alla crescente automazione verrebbe compensato in maniera significativa (1 nuovo occupato ogni 10 robot installati) da quelli creati per costruire queste nuove macchine intelligenti, svilupparne i software, e soprattutto farle funzionare correttamente o aggiustarle.

 

«I robot richiedono riparazioni e manutenzioni da parte di professionisti specializzati e saranno diverse le nuove attività che si svilupperanno attorno ad un mondo più automatizzato», spiega Jp Gownder, vicepresidente di Forrester ed autore del rapporto. In questo modo le perdite, per quanto ancora consistenti, scenderebbero da 22,7 a 9,1 milioni di posti di lavoro, pari al 7% del totale.

 

IL ROBOT HADRIANIL ROBOT HADRIAN

Per Gownder c’è «troppo clamore, troppa negatività» sui media e nel mondo accademico sui rischi che i robot ci rubino il lavoro: «Il futuro dell’occupazione nel complesso non è così cupo come appare da tanti pronostici». L’effetto «più grande», spiega, sarà infatti «la trasformazione dei posti di lavoro. Gli esseri umani si troveranno infatti a lavorare fianco a fianco coi robot». E di conseguenza dovranno cambiare metodi di formazione e analisi dei risultati.

 

CHI RISCHIA DI PIÙ

Tutte le analisi convergono però su un punto: la maggior parte delle perdite di posti di lavoro si verificheranno in settori come i servizi di supporto alle imprese, le costruzioni e le vendite, con molti computer-valletti destinati a sostituire cassieri, receptionist e commessi, agenti immobiliari, agenti di viaggio, lavori impiegatizi di basso ma anche di alto livello (analisi e controllo).

IL ROBOT HADRIAN IL ROBOT HADRIAN

 

Secondo la ricerca dell’università di Oxford in cima alla lista dei condannati (con un indice di probabilità di 0.99 su 1) ci sono gli operatori di telemarketing, tecnici degli uffici legali e tecnici matematici, gli operai addetti alle fognature, e poi agenti assicurativi e del settore cargo e merci, addetti degli uffici di consulenza fiscale.

 

Mentre i meno «rottamabili» risultano i terapisti ricreativi assieme a molte altre specialità del campo sanitario. Angosciati da tutto ciò? Potete sempre adottare «Pepper», l’umanoide realizzato dalla francese Aldebaran robotics, che è in grado di riconoscere le nostre emozioni. E consolarci.

 

IL ROBOT HADRIAN   IL ROBOT HADRIAN

 

Ultimi Dagoreport

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...