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IL VOSTRO PARTNER VI ARRAPA SEMPRE MENO? USATE LA FANTASIA! - ALCUNI CONSIGLI CHE POSSONO AIUTARE A SALVARE LA VOSTRA RELAZIONE – È IMPOSSIBILE MANTENERE LO STESSO DESIDERIO NEGLI ANNI MA BASTA SEGUIRE LA REGOLA DELLE “3 C”, OVVERO COMUNICARE, CONDIVIDERE E CONCORDARE – IL PRIMO PASSO È PARLARE DEL PROBLEMA, POI SI PUÒ PASSARE ALLA CONDIVISIONE DI PENSIERI STUZZICANTI, COME FANTASTICARE DI AVERE RELAZIONI CON ALTRI E…

Estratto dell'articolo di Maria Giovanna Faiella per www.corriere.it

 

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libido bassa

Sono molti i fattori che possono influenzare la libido, ma come affrontare e gestire - insieme - il calo di desiderio in una coppia? Ecco alcuni consigli con l’aiuto dell’esperto.

 

Calo fisiologico della libido

Innanzitutto, premette Claudio Mencacci, direttore emerito «Neuroscienze e Salute mentale» all’Ospedale Fatebenefratelli di Milano e co-presidente della Società italiana di neuropsicofarmacologia: «L’intimità, come l’amore, non è sempre uguale, così il desiderio sessuale nella coppia cambia non solo col passare del tempo ma anche nei partner […] ».

 

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Come e perché cambia il desiderio nelle coppia di lunga durata? Spiega Mencacci: «Da un lato è abbastanza comune il fatto che uno dei partner abbia un maggior desiderio rispetto all’altro; dall’altro, è abbastanza raro che nelle relazioni di lunga durata i due partner mantengano i medesimi livelli di desiderio nel corso degli anni, come pure cala anche la frequenza dei rapporti sessuali man mano che passa il tempo».

 

La regola delle 3 «C»

le donne non si sentono adeguate

Cosa fare se, a distanza di anni, nonostante ci sia un forte legame affettivo ed emotivo, sopraggiunge un calo della libido in uno dei partner, causando problemi alla coppia? Innanzitutto, va migliorata la comunicazione che è il fondamento della salute sessuale, suggeriscono gli esperti interpellati dal New York Times. Concorda il professor Mencacci, che aggiunge: «Va applicata la regola delle “3 C”, ovvero comunicare, condividere, concordare. Domandarsi sempre come poterne parlare, anche affrontando tabù a volte di carattere emotivo a volte di carattere sessuale.

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Per esempio, — prosegue l’esperto — si può condividere e concordare il fatto che si può fantasticare di avere relazioni con altri: fantasticherie che possono essere messe al servizio della coppia, senza generare sentimenti di tradimento. Inoltre, si possono condividere e concordare anche le modalità con cui si attiva il desiderio. Per esempio, si sa che ci sono due diversi tipi di desiderio sessuale: quello che si manifesta in modo spontaneo, quasi selvaggio, che vediamo anche nei film, e che sembrerebbe più comune tra gli uomini e, invece, il desiderio reattivo che si attiva attraverso uno dei cinque sensi, per esempio un tocco piacevole, un segnale visivo, la funzione dell’olfatto».

 

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Possono subentrare, poi, altri fattori che fanno diminuire la libido, quali condizioni di grande stress fisico e psichico, oppure alcuni trattamenti farmacologici, o disfunzioni sessuali. In questi casi occorre parlarne col medico.

 

Ancora, ricorda il professor Mencacci: «È ovvio che nelle coppie di lunghissima durata il cambiamento ormonale ha il suo peso nel calo della libido. Inoltre, col passare del tempo si può avere anche una percezione ( in genere più diffusa tra le donne) del proprio corpo che si fa fatica ad accettare, quindi un sentimento di insicurezza fisica, che può compromettere la libido».

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«Per affrontare le differenze di libido all’interno della coppia, occorre innanzitutto individuare i fattori che le determinano, quindi non basta dire che è diminuito il desiderio, o che un partner ce l’ha di più la mattina, l’altro la sera. 

 

La relazione va curata sempre e, per renderla soddisfacente, va data particolare attenzione all’emotività di coppia, cioè bisogna comunicare anche emotivamente - al di là delle consuetudini -, mai smettere di parlare del proprio legame, delle proprie difficoltà a vivere l’intimità o anche delle proprie insoddisfazioni, poiché la sessualità fa parte del nutrimento della coppia; altrimenti, se si nascondono i problemi sotto il tappeto e si arriva al conflitto» avverte il professor Mencacci.

libido nelle donne

Se lo squilibrio del desiderio causa litigi o allontanamento nella relazione, si può prendere in considerazione la consulenza di coppia.

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