scuola islam musica 2

"PER L'ISLAM LA MUSICA È PECCATO": A TORINO DUE FAMIGLIE MUSULMANE CAMBIANO SCUOLA AI BAMBINI - L’ASSOCIAZIONE ISLAMICA DELLE ALPI: "NESSUNO HA PARLATO DI MOTIVI RELIGIOSI, QUASI TUTTI I GENITORI HANNO PARLATO DI DIFFICOLTÀ ECONOMICHE"

SCUOLA ISLAM MUSICA 2SCUOLA ISLAM MUSICA 2

Maria Teresa Martinengo per “la Stampa”

 

Forse si è ispirato al modello per la «richiesta di esenzione dall' uso di strumenti musicali», presente nel sito internet civiltà islamica.it, lo zio di una bimba marocchina allieva della scuola del multiculturale quartiere di Porta Palazzo a Torino: intervenendo con i genitori della piccola alla prima assemblea di classe dell' anno, l' uomo ha tentato di coinvolgere altri genitori.
 

Una battaglia contro il progetto musicale dell' istituto, «Crescere in orchestra». L' iniziativa, curata dall' associazione Piccole Orme-Pequenas Huellas era per aiutare i bambini - per il 90 per cento di origine non italiana - ad amalgamarsi, a rispettarsi, a collaborare tra loro. Musica inopportuna, secondo lui, per chi vuole rispettare davvero le prescrizioni coraniche.
 

Le maestre dell' Istituto comprensivo Regio Parco hanno reagito «in diretta», quel giorno, sottolineando le qualità del progetto, l' entusiasmo dei bambini e la determinazione della scuola a non rinunciare all' insegnamento del violino e del violoncello. Poco dopo la famiglia marocchina ha chiesto il nulla osta per trasferire la figlia. Un' altra l' ha seguita.
 

SCUOLA ISLAM MUSICASCUOLA ISLAM MUSICA

La reazione

«A quell' assemblea abbiamo avuto l' impressione che i genitori fossero stati in qualche modo "organizzati" contro il progetto musicale e che il consenso alle posizioni di quello zio potesse aumentare.

 

Questo ci ha preoccupati, anche se ci sono state anche famiglie arabe che si sono subito dissociate», racconta la preside Concetta Mascali. Negli stessi giorni, tra l' altro, veniva espulso un imam di Vicenza che aveva «indottrinato» i bambini al punto da convincerli a tapparsi le orecchie per non ascoltare le lezioni di musica, «peccato», secondo i suoi insegnamenti.
 

La scuola Regio Parco ha quindi organizzato un nuovo incontro con le famiglie, invitando anche i rappresentanti di due moschee della zona e una mediatrice culturale di lingua araba con l' obiettivo di chiarire bene il significato di «Crescere in orchestra», partito tre anni fa nella scuola dell' infanzia grazie al supporto di una fondazione, e poi ampliato - chiedendo alle famiglie un contributo - a varie classi di primaria. In particolare, a tutte le sezioni della sede di via Fiochetto, quella che per prima in città aveva registrato il record di presenze di bimbi di origine straniera.
 

SCUOLA ISLAM MUSICASCUOLA ISLAM MUSICA

«La nostra scuola - spiega la preside - è un avamposto che va curato, in cui è necessario fornire più opportunità che altrove. Per questo abbiamo inserito "Crescere in orchestra" nell' orario in modo che coinvolga tutti, per questo è presente anche il progetto artistico Muse. L' orchestra ha dato ottimi frutti, i bambini imparano a lavorare insieme, a concentrarsi, è utile per lo studio in generale. E i bambini sono orgogliosi di farne parte».
 

Le difficoltà economiche

«Nessuno dei genitori nella seconda riunione ha più parlato di motivi religiosi - spiega Ibrahim Baya, portavoce dell' Associazione Islamica delle Alpi, presente all' incontro -, tutti invece hanno ammesso di avere difficoltà economiche. La maggior parte delle famiglie è marocchina e in Marocco abbiamo musica colta e popolare, e tutti la ascoltano.
 

Alla fine della riunione, i genitori si sono dichiarati d' accordo a continuare il progetto dell' orchestra, l' importante è che si possa contare su un sostegno economico». Per questo la preside Mascali, insieme con la Circoscrizione in cui si trova l' Istituto Regio Parco, si è mobilitata. E con buone prospettive di soluzione.
 

Un sostegno esterno

SCUOLA ISLAM MUSICA 1SCUOLA ISLAM MUSICA 1

«È importante, per le condizioni socio-economiche e culturali delle famiglie, far comprendere i perché di una didattica non tradizionale», dice Francesca La Torre, educatrice dell' Asai che segue i bambini nelle attività pomeridiane. «Tra le nostre attività, la danza ad esempio, ha richiesto con alcuni genitori di spiegare bene in che cosa consisteva. Bisogna tenere presenti le differenze culturali, che non necessariamente sono sinonimo di posizioni religiose».

 

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT