naufragio migranti coste calabria cutro

PERCHÉ L'IMRCC DI ROMA, CENTRO NAZIONALE DI COORDINAMENTO DEL SOCCORSO MARITTIMO, INFORMATO GIÀ DALLE 22.25 DEL 24 GENNAIO DI UN'IMBARCAZIONE CHIARAMENTE AD ALTISSIMO RISCHIO DI TRASPORTO MIGRANTI E CON MARE FORZA 4, NON HA APERTO UNA “SAR”, CIOÈ UNA MISSIONE DI SOCCORSO, CHE AVREBBE PERMESSO ALLA GUARDIA COSTIERA DI ATTIVARSI? - VUOI VEDERE CHE ALLA FINE L’ECATOMBE DI CUTRO SI DIMOSTRERÀ ESSERE UNA TRAGEDIA “BUROCRATICA”: UN MIX TRA RIMPALLO DI RESPONSABILITÀ, LEGGEREZZA NEL VALUTARE LO SCENARIO E SUPERFICIALITÀ?

 

Estratto dell’articolo di Giuseppe Legato per “la Stampa”

 

LA RICHIESTA DI SOCCORSO INVIATA 23 ORE PRIMA DEL NAUFRAGIO DELLA BARCA A CROTONE

«Al momento in mare non abbiamo nulla». Alle 3.48 della notte tra sabato e domenica scorsi, la Guardia Costiera di Reggio Calabria rispondeva alla sala operativa della Guardia di Finanza che chiedeva testualmente: «Voi non avete nulla nel caso in cui dovessero esserci situazioni critiche?». Le motovedette 300 che avrebbero potuto facilmente raggiungere il barcone sono rimaste agli attracchi «a Taranto, Reggio, Vibo e Crotone».

 

PALASPORT DI CROTONE BARE VITTIME NAUFRAGIO

Il dato rileva eccome sulla ricostruzione della tragedia di Steccato di Cutro […] se si considera che la segnalazione di Frontex inviata alle 22.25 a 26 indirizzi tra cui l'Mccr, il Centro nazionale di soccorso marittimo della Guardia costiera, era lineare. Segnalava una «imbarcazione sospetta di trasportare migranti a circa 40 miglia a Sud/Est di Isola Capo Rizzuto (KR)».

 

LA SEGNALAZIONE DI FRONTEX DEL BARCONE NAUFRAGATO A CROTONE

La qualifica come «senza segnalatori». Parla di navigazione regolare: «Non si vedono persone in mare». Ma dice anche che «a bordo c'è un telefono cellulare turco» (compatibile con la nota "rotta turca") il che avrebbe dovuto dirla lunga sulla presenza di scafisti. Aggiunge che c'è «una sola persona fuori coperta» ma che la fotografia termica rileva che il ventre dell'imbarcazione è caldo: «Possibili altri passeggeri sotto coperta» si legge agli atti. E poi il meteo era in peggioramento.

naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 1

 

Per il portavoce della guardia Costiera Cosimo Nicastro «è stata una tragedia non prevedibile» non foss'altro perché «le informazioni di cui disponevamo non facevano presagire una situazione di pericolo». Eppure un documento che regola i soccorsi in mare redatto nel 2020 dalla Capitaneria di porto-Guardia Costiera, […] c'è. Esiste.

 

MATTEO PIANTEDOSI MEME BY VUKIC

Recita che le missioni di salvataggio devono partire a ogni minima segnalazione: «Quando si presume che sussista una reale situazione di pericolo per le persone, si deve adottare un criterio non restrittivo, nel senso che una notizia con un minimo di attendibilità deve essere considerata veritiera a tutti gli effetti. Alla ricezione della segnalazione l'U.C.G. deve intervenire immediatamente».

 

È ragionevole ipotizzare che nulla di tutto questo è stato considerato quando l'Imrcc di Roma, centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo, informato già dalle 22.25 di un'imbarcazione chiaramente ad altissimo rischio di trasporto migranti e con mare forza 4, ha deciso di non aprire una Sar, cioè una missione di soccorso.

naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone

 

Col passare delle ore i fatti si fanno sempre più chiari e un report dei brogliacci delle comunicazioni intervenute tra Finanza e Guardia Costiera […] sono «già a disposizione dell'autorità giudiziaria competente» si apprende da fonti della Finanza.

 

Specificano che quando le due motovedette – la V5006 da Crotone e la "Barbarese" da Taranto – partite alle 2.20 per attendere che l'imbarcazione entrasse nelle 24 (12+12) miglia nautiche per azionare un intervento di polizia marittima, decidono di rientrare alle 3.30. «Il mare è Forza 7 non forza 4» raccontano fonti interne ai militari. Informano la loro sala operativa. Le onde le hanno spinte verso la costa, rimettono i motori al massimo e puntano le onde per tornare in porto. […]

 

l'ordinanza di convalida dei fermi dei presunti scafisti firmata dal gip di crotone michele ciociola

La risposta della Guardia Costiera è che non hanno alcun mezzo in mare in quel momento. Pur di fronte a quella che per la Finanza è una richiesta «di intervento di loro unità navali per raggiungere il target» perviene da Reggio «riscontro negativo». E suonano come un movente politico le parole di fonti della Guardia Costiera sentite da La Stampa, ma con garanzia di anonimato: «Un tempo […] noi eravamo gli eroi […] Poi i tempi sono cambiati. È cambiato il nostro assetto. E ora ci muoviamo solo quando ci sono tutti i crismi di una operazione Sar».

 

[…] al momento attuale è pagante un'operazione di polizia che faccia arrestare qualche scafista e non un'azione umanitaria. […] la segnalazione giunta da Frontex non parlava di imbarcazione in «distress» (pericolo, ndr): nessuno era sul ponte e la barca sembrava tenere bene il mare. Ciò ha fermato la Guardia Costiera e fatto scattare la Guardia di Finanza rientrata al porto dopo un'ora di navigazione molto problematica. È un fatto acclarato che neanche a quel punto è scattata una operazione di salvataggio della Guardia Costiera.

 

Forse sarebbe stato troppo tardi. Di certo c'è che al distaccamento di Crotone dell'autorità marittima non è mai arrivato alcun segnale. Tutto è passato sulla loro testa. Del naufragio hanno saputo solo quando i cadaveri sono arrivati in spiaggia […]

naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 1 naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 3il naufragio del barcone di migranti a canneto di cutro visto dall'alto naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 4naufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 2cadaveri di migranti morti nel naufragio a steccato di cutro, crotonenaufragio di migranti a steccato di cutro, crotone 1PALASPORT DI CROTONE BARE VITTIME NAUFRAGIO

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