roberto gualtieri madame

QUAL È IL COLMO PER GLI ORGANIZZATORI DI UN EVENTO CHE FESTEGGIA LA RIPARTENZA POST PANDEMIA? INVITARE SUL PALCO UNA NO VAX – IMBARAZZO IN CAMPIDOGLIO PER LA PRESENZA DI MADAME AL CONCERTONE DI CAPODANNO AL CIRCO MASSIMO: NONOSTANTE LE POLEMICHE, L’ASSESSORE AL TURISMO HA FATTO SAPERE CHE NON CI SARÀ UN “CAMBIO DI PROGRAMMA”. E LA CANTANTE, INDAGATA PER FINTE VACCINAZIONI ANTI COVID, SI ESIBIRÀ. CHE DICE GUALTIERI?

 

Da www.romatoday.it

 

roberto gualtieri foto di bacco (2)

Scoppia il “caso Madame” a pochi giorni dal concertone al Circo Massimo, l’evento con cui il Campidoglio punta a rilanciare Roma anche sul piano degli eventi dopo lo stop dovuto alla pandemia. La cantante di Creazzo, all’anagrafe Francesca Calearo, è infatti indagata nell’ambito di un’inchiesta su finti green pass e finti certificati di avvenuta vaccinazione, uno sviluppo giudiziario che imbarazza non poco il Comune.

 

L’artista, 21 anni a gennaio e una delle favorite per il prossimo Festival di Sanremo, è finita in un’inchiesta condotta dalla Procura di Vicenza che ruota intorno a una dottoressa dichiaratamente no-vax che avrebbe rilasciato decine di false vaccinazioni anti covid. Il reato ipotizzato è quello di falso ideologico, e nel “calderone” dei vip che si sarebbero rivolti a lei c’è appunto anche Madame. Che il 31 dicembre dovrà calcare il palco allestito al Circo Massimo per il concerto di fine anno, evento con cui il Comune mira ad attirare quanti più turisti possibili per ripartire dopo la pandemia, come aveva confermato l’assessore capitolino Alessandro Onorato.

madame

 

Un’ironia amara, dunque, che a esibirsi nel corso del primo grande concerto di piazza che celebra la fine delle restrizioni imposte dalla covid-19 sia anche un’artista che, se la tesi della procura di Vicenza venisse confermata, avrebbe aggirato l’obbligo del vaccino. Con lei anche Elodie, Franco126 e SanGiovanni, per un evento che ha l’obiettivo di richiamare soprattutto i giovani, e che in questi giorni sta facendo parlare più che per la folla attesa - circa 50.000 persone - per la controversia in cui è finita una delle artiste più amate dalla Gen Z.

 

"Sarà un appuntamento che avrà valenza nazionale e internazionale - aveva detto Onorato ai microfoni di 'Dentro Roma', il podcast di RomaTodau - Sono certo che tanti cittadini di altre città e altri Paesi coglieranno la palla al balzo per vivere Roma in maniera diversa, bella accogliente e viva”. Lo scorso anno il concertone previsto al Circo Massimo con Coez, Tommaso Paradiso, Clemente Zard e Blanco saltò due settimane prima a causa dell'impennata dei contagi.

 

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“Dopo anni, per fortuna, per la prima volta abbiamo il problema di gestire le presenze e non quello di riempire la piazza - aveva sottolineato l’assessore Onorato - È il segnale che abbiamo portato un cast artistico di primo piano che a pagamento riempie palazzetti e stadi. Roma tra le altre cose è l'unica grande città italiane che offre gratuitamente un concerto in piazza con un cast di primissimo livello. Sarà un Capodanno non solo per i romani e i turisti ma per tutta Italia. Roma ha recuperato la centralità che deve avere una capitale”. A oggi il Campidoglio ha scelto di non commentare la notizia dell'inchiesta, e lo stesso ha fatto Madame. 

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