amici di letto

MA SE TI DICO “SCOPAMICO”? – IN UN’EPOCA IN CUI NON CI SI VUOLE IMPEGNARE O SI PASSA ANNI AD ASPETTARE L’AMORE, L’AMICO DI LETTO È UN’ALTERNATIVA ALLA COPPIA. MA DAVVERO È COSÌ FACILE SCINDERE I SENTIMENTI DALLA CARNALITÀ? UN’ESPERTA DISPENSA UNA SERIE DI CONSIGLI PER NON FARSI COINVOLGERE: MESSAGGI SOLO A SFONDO EROTICO, MAI DORMIRE INSIEME E…

Fabrizio Barbuto per “Libero quotidiano”

 

amici di letto 8

Perché aspettare che arrivi il vero amore ed intanto, nel corso della sua strenua attesa, praticare l' astinenza? A domandarselo sono soprattutto i cosiddetti "amici di letto", noti anche con l' appellativo di "scopamici". Si tratta di individui che non fanno troppa fatica a scindere i sentimenti dalla mera carnalità. Essi, in questo spirito, intrattengono rapporti basati unicamente sul sesso.

 

sesso

Ma i soggetti coinvolti in una relazione simile, non di rado, il vero amore non lo aspettano neppure: intimiditi dai legami a lungo termine - dei quali si portano dietro strascichi tali da determinare il disincanto - decidono di condividere la compagnia di un "partner" solo al momento in cui l' ormone divampa, in modo da tutelare valori esistenziali quali libertà e indipendenza. Il sesso viene così epurato dal tipico ingombro di un attaccamento a lungo termine: gelosia, subordinazione, dissapori e morbosità.

amici di letto 7

 

Lucia è una donna piacente che mi scrive per raccontarmi la sua esperienza: «Ti contatto perché, nello status che hai pubblicato, ho letto che sei alla ricerca di testimonianze sugli "amici di letto". Io vivo un' esperienza simile: da sei anni, circa una volta alla settimana, mi incontro con un uomo.

 

Entrambi sappiamo di non poter pretendere nulla dall' altro oltre al sesso, anche se io ammetto di aver cominciato a nutrire aspettative su qualcosa di più, ma non oso dirglielo. Pensavo di riuscire a separare il sesso dall' affettività, ma ultimamente sto facendo fatica. Lui è sposato, io lo sono stata.

amici di letto 2

 

Forse, anche qualora si rivelasse disposto a darmi di più, mi renderei conto di non volere altro all' infuori di questo scambio puramente fisico: ho alle spalle un matrimonio fallito, e sento di avere già dato in amore. Non voglio legami troppo stretti. Ho bisogno di respirare, quindi mi sa che continuerò a nascondergli i miei sentimenti».

 

amici di letto 1

Lucia sembra trasgredire gli insegnamenti della sessuologa canadese Carlen Costa, la quale si è largamente espressa sull' argomento "amici di letto", dispensando consigli su come impedire alla passione di sfociare nel sentimento: in primo luogo bisogna definire un calendario approssimativo degli incontri mensili, così da concedere al raziocinio di sottrarre spazio alla poesia dell' imprevisto.

 

AMICI DI LETTO 3

È bene altresì determinare con l' altro il fine esclusivo degli appuntamenti: essi sono volti a sfogare i propri istinti tra le lenzuola ma, una volta abbandonato il giaciglio, ognuno torna alle proprie esistenze. Sono assolutamente banditi i regali di compleanno: contribuirebbero al germogliare di un feeling che non ha ragion d' essere. Lo scambio di messaggini è consentito solo se a sfondo erotico, di contro sono interdette le svenevolezze di altra natura.

 

Le telefonate vanno bene solo se utili a fissare data e ora dell' incontro.

amici di letto 6

Buona norma sarebbe anche evitare di appisolarsi assieme dopo il coito: prima che il sonno colga uno dei due amici di letto, egli dovrebbe fare fagotto e ritirarsi a casa propria.

 

V' è un altro imprescindibile diktat da onorare, ossia quello che impone di rendersi funzionali al godimento reciproco: il legame, essendo finalizzato al piacere carnale, non può far leva su gratificazioni di altra natura per perpetuarsi; va da sé che l' amplesso debba soddisfare entrambi.

In caso contrario, cambiate pure "amico di letto".

sesso 1sesso 2bondagesesso 4sesso 2sesso 1sesso 3sesso 3

amici di letto 5

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLE DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DI AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”