la senatrice messicana martha lucia micher fa vedere le tette su zoom topless

TETTE SU, C'E' ZOOM! - ORMAI È UN GENERE LETTERARIO: UNA SENATRICE MESSICANA MOSTRA LE GHIANDOLE MAMMARIE DURANTE UNA VIDEO CONFERENZA SU ZOOM: PENSAVA DI AVERE LA WEBCAM SPENTA E HA CONTINUATO A FARE FINTA DI NIENTE, FINCHÉ… – INTANTO LA PIATTAFORMA FONDATA DA ERIC YUAN HA CHIUSO UNA TRIMESTRALE DA RECORD, CON RICAVI A 382,2 MILIONI DI DOLLARI. TUTTO MERITO DELLA PANDEMIA. E ANCHE DELLE ORMAI NUMEROSE GAFFE A LUCI ROSSE

 

 

1 – CLAMOROSO IN MESSICO: LA SENATRICE IN TOPLESS DURANTE UNA RIUNIONE SU ZOOM!

Da www.tuttosport.com

 

la senatrice messicana martha lucia micher fa vedere le tette su zoom

"Si è verificato uno sfortunato incidente durante un incontro virtuale con colleghi sull'attuale situazione economica in Messico e sulle strategie per affrontare la 'nuova normalità' dei prossimi mesi. In una parte della sessione, senza accorgermene e mentre la webcam del mio computer era accesa, mi sono cambiata mostrando il mio petto nudo. Ho continuato a partecipare alla sessione e grazie a una chiamata dei senatori Alejandro Armenta Mier e Ovidio Peralta Suarez, ho capito il mio errore".

 

la senatrice messicana martha lucia micher fa vedere le tette su zoom 2

Si è affidata ad una lettera online Martha Lucia Micher la 66enne senatrice messicana ripresa in topless durante una video riunione su Zoom con altri 14 pari grado della Repubblica federale nordamericana. Nonostante abbia riconosciuto una scarsa familiarità con la tecnologia, gli stamp del video hanno invaso il web, suscitando ilarità e commenti poco garbati. "Sono Malu Micher, e non mi vergogno di aver mostrato una parte della mia intimità per caso, perché è esattamente l'idea che una donna sia 'solo il suo corpo' che ha permesso e fomentato l'oggettivazione delle donne contro la quale ho sempre combattuto", ha aggiunto la politica messicana, che è anche presidente della Commissione statale per l'uguaglianza di genere.

martha lucia micher

 

2 – ZOOM FARÀ SEMPRE BOOM?

Chiara Rossi per www.startmag.it

 

Trimestrale da record per Zoom grazie al coronavirus. L’azienda di videoconferenze con sede a San Jose ha chiuso il primo trimestre 2020 con ricavi a 328,2 milioni di dollari (+169%). Merito del lockdown e della diffusione di smart working a causa della pandemia da Covid-19 in tutto il mondo.

 

Eric Yuan Zoom 1

Sempre più persone infatti hanno lavorato da casa e si sono date appuntamento online su Zoom con amici o colleghi durante la crisi epidemiologica.

 

Eppure le azioni di Zoom sono diminuite del 4% nel trading after-hour durante la comunicazione dei conti. La società guidata da Eric Yuan ha rivelato infatti anche i costi di cloud computing superiori alle aspettative per far fronte all’aumento della domanda.

 

Senza dimenticare che nell’ultimo mese aziende e utenti hanno riscontrato problemi di sicurezza e privacy nel software Zoom.

 

CONSIGLIO COMUNALE DI LOS ANGELES IN VIDEOCONFERENZA SU ZOOM

TUTTI I NUMERI DI ZOOM

Passiamo al dettaglio dei conti. Le entrate sono ammontate a 328,2 milioni di dollari, in crescita del 169% su base annua e ben al di sopra dei 203 milioni di dollari previsti da Wall Street. L’utile netto raggiunge 27 milioni di dollari, ovvero $ 0,09 per azione, in aumento rispetto ai 198.000 di dollari nel trimestre dell’anno precedente. Gli analisti avevano previsto $ 0,01 per azione.

 

IL MODELLO FREEMIUM CHE FUNZIONA

zoom cloud 3

Zoom ha trovato la sua quota di mercato utilizzando un modello “freemium” — senza costi per riunioni fino a 40 minuti e 100 partecipanti — scommettendo che gli utenti si sarebbero convertiti in abbonamenti grazie all’esperienza migliore di utenti paganti.

 

CRESCONO I CLIENTI

Finora la società californiana ha sempre guadagnato infatti dalle aziende che sottoscrivono la versione più sofisticata del suo servizio.

 

audizione di neil ferguson alla camera dei lord su zoom

Al momento Zoom conta circa 265.400 clienti aziendali con oltre 10 dipendenti, con un aumento del 354% su base annua. Circa 769 clienti, il doppio rispetto all’anno precedente, hanno speso più di 100.000 dollari all’anno per i servizi della piattaforma.

eric yuan zoom 1

 

LA SOCIETÀ RILANCIA PER IL PROSSIMO TRIMESTRE

In previsione che la sua crescita non dovrebbe essere passeggera, Zoom prevede entrate per circa 500 milioni di dollari per il trimestre in corso che termina a luglio. Per l’intero anno fiscale, Zoom prevede entrate per circa 1,8 miliardi di dollari.

 

“GRAZIE” ALLA PANDEMIA

eric yuan zoom

Negli ultimi mesi, sempre più persone si sono precipitate su Zoom per incontrare virtualmente colleghi, compagni di classe, amici e familiari mentre le misure di contenimento del contagio da Coronavirus imponevano il distanziamento sociale. Secondo la compagnia, più di 100.000 scuole in tutto il mondo stanno usando Zoom per le lezioni online.

cambio vestiti durante il consiglio comunale su zoom 5

 

AUMENTANO GLI UTENTI

Nemmeno questa volta la società ha rivelato il numero di utenti attivi. Tuttavia, gli analisti di Bernstein Zane Chrane e Michelle Isaacs hanno stimato che l’app mobile di Zoom avesse 173 milioni di utenti attivi mensili al 27 maggio, rispetto ai 14 milioni del 4 marzo, citando i dati di società di analisi delle app Apptopia.

zoom cloud meetings

 

MA ANCHE I COSTI

Tutto alla grande dunque per la società di Yuan, ma il titolo ha perso comunque del 4% ieri. A preoccupare Wall Street è l’aumento dei costi, dipeso dalla maggiore dipendenza dai cloud di terze parti, incluso Amazon Web Services, passaggio fondamentale per la società per soddisfare le esigenze dei propri utenti.

 

I PROBLEMI DI SICUREZZA…

cambio vestiti durante il consiglio comunale su zoom 1

Senza dimenticare inoltre una serie di problemi di sicurezza emersi all’inizio di marzo, comprese le controversie sul livello di crittografia fornito e la pratica dello “Zoombombing” (irruzione nelle riunioni di troll per condividere volgarità o pornografia) spingendo il controllo da parte delle autorità statunitensi e i divieti d’uso temporanei dalle scuole di New York City e Singapore.

eric yuan zoom 1

 

All’inizio di aprile Zoom ha risposto con l’annuncio di correzioni, sospendendo tutte le nuove funzionalità per un periodo di 90 giorni al fine di concentrarsi sulla privacy e il rafforzamento delle misure di sicurezza. Tale periodo di 90 giorni dovrebbe concludersi alla fine del mese prossimo.

google hangouts meet 2

 

E DI CONCORRENZA

videochiamata su facebook messenger 1

Infine, il boom di Zoom ha risvegliato la concorrenza. Sempre ad aprile Facebook ha introdotto una funzione di videochiamata chiamata Messenger Rooms che potrebbe funzionare in alternativa alla versione gratuita di Zoom.

 

Il gruppo di Zuckerberg ha anche ampliato le videochiamate su WhatsApp, promuovendo la crittografia end-to-end del servizio, in risposta ai problemi di Zoom su quel fronte. Anche Google si è dato da fare per non restare indietro in questo mercato.

 

cambio vestiti durante il consiglio comunale su zoom 6

Il colosso di Mountain View non ha rivelato quante aziende utilizzano attualmente Google Meet, ma la sua G Suite, che include il servizio di videoconferenza, è utilizzata da 6 milioni di aziende in tutto il mondo. Big G ha reso inoltre alcune delle funzioni premium di Meet gratuite fino alla fine di settembre.

videochiamata su facebook messenger

 

Ma il ceo di Zoom non si lascia intimorire e ieri ha dichiarato che “la concorrenza è positiva per i consumatori”.

 

Il mercato delle videoconferenze valeva 14 miliardi di dollari nel 2019 e si prevede che raggiungerà i 50 miliardi di dollari entro il 2026, secondo un rapporto all’inizio del mese della società di ricerca Global Market Insights.

zoom cloud meetings 2consigli per la sicurezza su zoomeric yuan zoomzoom videoconferenzazoom videoconferenza 1zoom video conferenzazoom cloudzoom cloud 2zoom cloud 1cambio vestiti durante il consiglio comunale su zoom 2

Ultimi Dagoreport

matteo zuppi giuseppe conte

DAGOREPORT – IL CARDINALE ZUPPI SI ACCORGE SOLO ORA CHE LA CHIESA ITALIANA HA UN PROBLEMA CON L’8 PER MILLE E ACCUSA IL GOVERNO DI AVERE “MODIFICATO IN MODO UNILATERALE LE FINALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI FONDI” – IN REALTA’ I GUAI ECONOMICI PER LA MASTODONTICA STRUTTURA DELL’EPISCOPATO ITALIANO SONO NATI CON IL PRIMO GOVERNO CONTE, CHE HA MODIFICATO PER PRIMO IL MODELLO PER L’ASSEGNAZIONE DELL’8 PER MILLE – EPPURE, QUANDO PEPPINIELLO, PRESSOCHÉ SCONOSCIUTO, DIVENNE PREMIER, LA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIA ESULTÒ. NIPOTE DI UN FRATE CAPPUCCINO, DEVOTO DI PADRE PIO, SEMBRAVA QUASI UN DONO DELLA DIVINA PROVVIDENZA. INVECE CONTE E LE TRUPPE LAICISTE DEL’M5S HANNO PRODOTTO LE LEGGI PIÙ DANNOSE DEGLI ULTIMI 50 ANNI PER LE CONFESSIONI RELIGIOSE…

giorgia meloni matteo salvini elly schlein giuseppe conte bonelli fratoianni

DAGOREPORT - L’ESITO DEL REFERENDUM, LANCIATO DALLA SETE DI POTERE DI LANDINI IN CUI SONO CADUTI GLI INETTI SCHLEIN E CONTE, HA SPINTO UNA BEFFARDA MELONI A CANTARE VITTORIA DETTANDO AI SUOI GAZZETTIERI CHE IL RISULTATO “RISCHIA DI INCHIODARMI A PALAZZO CHIGI PER DIECI ANNI”. COME SE IL 70% CHE SE N'È FREGATO DI ANDARE A VOTARE, SIA TUTTO A FAVORE DELLA DESTRA. UNA FURBATA DA VENDITORE DI TAPPETI PERCHÉ IL FUTURO DEL GOVERNO MELONI NON E' PER NIENTE DIPINTO DI ROSA. A PARTE LA DISCRIMINANTE GEOPOLITICA, CHE VEDE IL TURBO-SOVRANISMO ANTI-UE DI SALVINI COZZARE CON IL RIPOSIZIONAMENTO EURO-PPE DELLA CAMALEONTICA DUCETTA, IL PASSAGGIO PIÙ DIFFICILE ARRIVERÀ CON LE REGIONALI DEL PROSSIMO AUTUNNO, DOVE RISCHIA SERIAMENTE DI PERDERE LE MARCHE MENTRE IL VENETO È APPESO ALLE MOSSE DI ZAIA. I TIMORI DELLA MELONI SI SONO APPALESATI QUANDO È SBUCATO IL NASO AD APRISCATOLE DI DONZELLI ANNUNCIANDO UN’APERTURA SUL TERZO MANDATO CON LO SCOPO DI LANCIARE UN SALVAGENTE A SALVINI E NELLO STESSO TEMPO MANDARE ALL’ARIA IL CAMPOLARGO IN CAMPANIA - DALL'ESITO DELLE REGIONALI LA SGARBATA PREMIER DELLA GARBATELLA CAPIRA' SE HA I NUMERI PER ANDARE AL VOTO ANTICIPATO SENZA SALVINI TRA I PIEDI…

gabriele gravina luciano spalletti gianpiero ventura giorgia meloni carlo tavecchio franco carraro matteo salvini matteo renzi giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT! IL CALCIO È POLITICA! NEL FLOP DELLA NAZIONALE SI RINTRACCIANO GLI INGREDIENTI PEGGIORI DEL PAESE: INCOMPETENZA, IMPROVVISAZIONE, MANCANZA DI PROFESSIONALITÀ. L’ITALIA È UN PAESE G7 CHE È FUORI DAI TAVOLI CHE CONTANO (DALL’UCRAINA ALLA LIBIA) E NEL CALCIO AFFONDA NELLA MEDIOCRITÀ. GRAVINA È L’EMBLEMA DELLA MANCATA ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA’ AL PARI DI ELLY SCHLEIN CHE DOPO LA BATOSTA REFERENDARIA, SI AGGRAPPA AI NUMERI, PER DIRE CHE SÌ IL CENTROSINISTRA HA PIÙ VOTI DELLA MELONI. LA SCONFITTA? SOLO UN DETTAGLIO - NELLE SQUADRE I GIOVANI NON TROVANO SPAZIO, NEI PARTITI IDEM, A MENO CHE NON SIANO POLLI DI BATTERIA. LA CANDIDATURA ALLA GUIDA DEL CONI DI FRANCO CARRARO, A 85 ANNI, MOSTRA L’ETERNO RITORNO DELL’ETERNO RIPOSO - PER QUANTO ANCORA DOVREMO SORBIRCI LE SCENEGGIATE AUTO-ASSOLUTORIE DELLA FIGC? PER QUANTO ANCORA I NOSTRI POLITICI POTRANNO RIFILARCI SUPERCAZZOLE? - LE RESPONSABILITA' DEI MEDIA - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagirone giorgia meloni giovanbattista fazzolari mediobanca nagel alberto

DAGOREPORT - IL GIORNO DEL GIUDIZIO SI AVVICINA, CAMPO DI BATTAGLIA: L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA DEL 16 GIUGNO. IN CASO DI VITTORIA DELL'INFERNALE CALTAGIRONE, SI SPALANCHEREBBERO LE PORTE DI TRE DELLE PRINCIPALI ISTITUZIONI FINANZIARIE ITALIANE (GENERALI, MEDIOBANCA E MPS) AL GOVERNO MELONI: UN FATTO POLITICO EPOCALE – SUDORI FREDDI A MILANO CHE SI CHIEDE ATTONITA: COME PUÒ VENIRE IN MENTE A CALTARICCONE DI SCALARE IL GRUPPO EDITORIALE ‘’CLASS’’ PERCHÉ A LUI CONTRARIO (DETIENE IL SECONDO QUOTIDIANO ECONOMICO, “MILANO FINANZA”)? UN’ATTITUDINE AUTORITARIA CHE DEL RESTO FA MAGNIFICAMENTE SCOPA CON IL “QUI COMANDO IO!” DEL GOVERNO MELONI – SUDORI FREDDISSIMI ANCHE A ROMA: SI ACCAVALLANO LE VOCI SUGLI EREDI DEL VECCHIO, GRANDE PARTNER CON LA HOLDING DELFIN DELLE SCALATE CALTAGIRONESCHE, CHE SPINGONO IL LORO CEO FRANCESCO MILLERI A SGANCIARSI DAL BOSS ROMANO DEL CALCESTRUZZO. CHE UNA PARTE DELLA TURBOLENTA FAMIGLIA NON SOPPORTI MILLERI, È UN FATTO. CHE CI RIESCA, È UN’ALTRA STORIA - LA DECISIONE DELLA DELFIN (HA IL 20% DI AZIONI MEDIOBANCA) È INFATTI DIRIMENTE: IN CASO DI FALLIMENTO IL 16 GIUGNO, SAREBBE LA CULATA DEFINITIVA NON SOLO ALL’OTTUAGENARIO “PADRONE DI ROMA” MA ANCHE UN SONORO "VAFFA" AI SOGNI DI MELONI E FAZZOLARI DI ESPUGNARE IL POTERE IN MANO AI “BANCHIERI DEL PD”… 

biennale di venezia antonio monda pietrangelo buttafuoco alessandro giuli alfredo mantovano

DAGOREPORT - ANTONIO MONDA, IL ''BEL AMI'' PIÙ RAMPINO DEL BEL PAESE, È AGITATISSIMO: SI È APERTA LA PARTITA PER LA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA DEL 2026 - UNA POLTRONISSIMA, CHE DOVREBBE FAR TREMARE I POLSI (È IN CONCORRENZA CON IL FESTIVAL DI CANNES), CHE DA ANNI TRAVAGLIA LA VITA E GLI INCIUCI DEL GIORNALISTA MONDA, MAGNIFICAMENTE DOTATO DI UNA CHIAPPA A SINISTRA (“REPUBBLICA” IN QUOTA ELKANN); MENTRE LA NATICA DI DESTRA, BEN SUPPORTATA DAL FRATELLO ANDREA, DIRETTORE DELL’”OSSERVATORE ROMANO”, GODE DEI BUONI RAPPORTI CON IL PIO ALFREDO MANTOVANO - ALL’ANNUNCIO FATALE DI GIULI, SU INPUT DI MANTOVANO, DI CONSEGNARE LA MOSTRA DEL 2026 NELLE MANINE FATATE DI MONDA, IL PRESIDENTE DELLA BIENNALE BUTTAFUOCO, CHE NON HA MAI STIMATO (EUFEMISMO) L’AEDO DELLA FUFFA ESOTERICA DI DESTRA, AVREBBE ASSUNTO UN’ESPRESSIONE ATTONITA, SAPENDO BENE COSA COMPORTEREBBE PER LUI UN FALLIMENTO NELLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA, MEDIATICAMENTE PIÙ POPOLARE E INTERNAZIONALE (DELLE BIENNALI VENEZIANE SU ARCHITETTURA, TEATRO, BALLETTO, MUSICA, NON FREGA NIENTE A NESSUNO)

marina berlusconi silvio vanadia greta jasmin el moktadi in arte grelmoss - 3

DAGOREPORT - BUNGA BUNGA FOREVER! IL VERO ''EREDE ORMONALE" DI SILVIO BERLUSCONI È IL NIPOTE SILVIO, RAMPOLLO PRODOTTO DEL MATRIMONIO DI MARINA CON MAURIZIO VANADIA - SE IL CAVALIER POMPETTA PROVOCAVA INQUINAMENTO ACUSTICO E DANNI ALL'UDITO GORGHEGGIANDO CANZONI FRANCESI E NAPOLETANE, IL VENTENNE EREDE BERLUSCHINO NON E' DA MENO: E' BEN NOTO ALLE SPERICOLATE NOTTI MILANESI LA SUA AMBIZIONE DI DIVENTARE UN MITO DEL RAP, TENDENZA SFERA EBBASTA E TONY EFFE - SUBITO SPEDITO DA MAMMA MARINA A LONDRA, IL DISCOLO NON HA PERSO IL VIZIO DI FOLLEGGIARE: DA MESI FA COPPIA FISSA CON LA CURVACEA GRETA JASMIN EL MOKTADI, IN "ARTE" GRELMOS. PROFESSIONE? CANTANTE, MODELLA E INFLUENCER, NATA A NOVARA MA DI ORIGINI MAROCCHINE (COME LA RUBY DEL NONNO) - IL RAMPOLLO SU INSTAGRAM POSTA FOTO CON LE MANINE SULLE CHIAPPE DELLA RAGAZZA E VIDEO CON SOTTOFONDO DI CANZONI CON RIME TIPO: "GIRO A SANTA COME FA PIER SILVIO, MANCA UN MILIARDINO. ENTRO IN BANCA, MI FANNO L'INCHINO". MA PIER SILVIO È LO ZIO E MARINA E' FURIBONDA... - VIDEO