corpi nelle valigie a firenze - shpetim pasho e teuta

CHI HA UCCISO, SMEMBRATO E ABBANDONATO I CADAVERI DEI CONIUGI ALBANESI? – IERI È STATA RITROVATA UN QUARTA VALIGIA IN UNA SCARPATA DIETRO IL CARCERE DI SOLLICCIANO, VICINO FIRENZE - LE FIGLIE MAGGIORI DELLA COPPIA SONO STATE INTERROGATE PER DIECI ORE MA RESTA IL GRANDE MISTERO DEL FIGLIO MASCHIO: E' SPARITO DA ANNI - E' USCITO DI PRIGIONE NELLO STESSO GIORNO IN CUI I GENITORI SONO SCOMPARSI: POTREBBE ESSERE LUI L’ULTIMO AD AVER…

Lodovico Poletto per “la Stampa”

 

CORPI NELLE VALIGIE A FIRENZE - SHPETIM PASHO E TEUTA

Dieci ore. E un' infilata di domande, sempre le stesse, ripetute più e più volte.

Adesso che la quarta valigia è stata trovata, che le impronte digitali hanno stabilito l' identità certa di uno dei due cadaveri - quello di Shpetim Pasho - resta da fare la parte più difficile: capire chi, e perché, ha ammazzato cinque anni fa questa coppia arrivata da Valona a Firenze a trovare i figli.

 

La scarpata dietro il carcere di Sollicciano ha restituito ieri il quarto trolley, con parti di cadavere. I primi accertamenti su quei corpi fatti a pezzi hanno stabilito che l' uomo è davvero Sheptim. Ed è per questo che, da mezzogiorno a notte fonda, Dorina e sua sorella Viktoria - figlie della coppia sparita il 2 novembre del 2015 - sono state sentite dai carabinieri. Un fiume di domande. Sui tanti elementi che non tornano in questa storia.

ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 8

Un ripetere infinito di dettagli sui giorni trascorsi tra Castelfiorentino (dove abitano le ragazze) e Firenze dove la coppia si era trasferita un mese prima di sparire. E ancora domande su domande relative a Paulant, il fratello più piccolo, sparito pure lui, un paio di anni fa, dopo essere evaso dagli arresti domiciliari.

 

Ecco, dieci ore possono sembrare tante. Ma ricostruire tutto è complicato. Quasi quanto far luce sul ruolo di tutti i personaggi coinvolti in questa storia. Paulant per primo. Ieri i carabinieri hanno accertato che il giovanotto - trafficante di marijuana, condannato a due anni e detenuto nel carcere di Sollicciano - era stato liberato il 2 novembre del 2015. Il giorno in cui la coppia è scomparsa.

 

Ma davvero le date coincidono? Davvero si può giurare che il primo novembre di quell' anno - una domenica - la coppia era ancora viva? E ancora. Dov' è adesso il figlio più giovane della coppia ammazzata in modo così brutale? È in Albania come sostengono Dorina e Vicktoria, oppure è da qualche parte in giro per l' Europa? Risposte certe? Nessuna.

 

ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 7

Restano le parole di Dorina, l' altro giorno, al telefono.

«Io non credo che mio fratello c' entri qualcosa in questa storia. Io non credo che lui abbia fatto qualcosa ai miei genitori». Lo aveva detto così, tutto d' un fiato. Tra singhiozzi e richieste di aiuto. Aveva negato che potesse trattarsi di un messaggio della criminalità albanese al fratello: «Perché prendersela con i miei genitori? Mia sorella ed io siamo sempre state qui».

 

Ma non aveva saputo spiegarsi perché le valigie con i corpi di papà e mamma erano proprio alle spalle del carcere di Sollicciano, dove Paulant era detenuto. Erano lì, in mezzo ai rovi, sulla scarpata della superstrada Firenze-Pisa-Livorno, nell' unico tratto di questa arteria intubato da barriere anti-rumore.

E a pensarci sembrava davvero un avvertimento. Oppure una vendetta. Un messaggio mafioso.

 

Ieri s' è scoperto che la data di scarcerazione e quella di scomparsa della coppia coincidono. E allora le indagini devo ripartire da un' altra parte.

ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie

Ma trovare un bandolo di questa storia è sempre più complicato.

Alle otto di sera Dorina non risponde più al telefono. È ancora su - dicono - al primo piano della comando provinciale. Chiusa in una stanza con gli investigatori dell' Arma e con Ornella Galeotti, il pm dell' indagine. «Quel magistrato è uno che non molla mai, una che scava su tutto» giura chi la conosce bene. E allora vien da pensare che, forse, alla fine questo confronto fiume a qualcosa si arriverà. Se non una verità, sarà almeno una pista. Che sveli il perché della messa in scena dei cadaveri nelle valigie, abbandonati per 5 anni dietro al carcere di Firenze.

 

NELLE VALIGIE DUE CONIUGI ALBANESI. SI CERCA IL FIGLIO: L’ULTIMO A VEDERLI

Marco Gasperetti per il “Corriere della sera”

ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 5

 

Avevano cercato di abbracciarlo sino all' ultimo, Taulant, quell' unico figlio maschio; una vita spericolata, arresti, condanne per spaccio di droga. E quel 2 novembre del 2015, il giorno della loro scomparsa, erano andati a prenderlo davanti al carcere di Sollicciano dove l' allora 28enne aveva appena scontato una pena di 4 anni. Adesso a cercare Taulant, che di anni ne ha 33, sono le polizie di mezzo mondo. Perché è lui probabilmente l' ultima persona o una delle ultime ad aver incontrato da vivi i suoi genitori Shpetim e Teuta Pasho, 62 e 60 anni. I loro corpi sono stati trovati a pezzi giovedì, venerdì, lunedì e ieri in quattro valigie in un campo tra il carcere di Sollicciano e la superstrada Firenze-Pisa-Livorno.

 

L' albanese è latitante da più di quattro anni dopo essere stato arrestato nuovamente perché trovato in possesso di sei chili di marijuana. Secondo gli investigatori potrebbe essere lui la chiave di volta per svelare il mistero della morte dei suoi genitori arrivati dall' Albania per incontrarlo e spariti lo stesso giorno in cui il figlio tornava un uomo libero. I loro corpi sono stati poi trovati massacrati e smembrati in quattro valigie negli orti e nei fossati di Sollicciano. L' ultimo ritrovamento ieri, a poche decine di metri di distanza da dov' erano stati rinvenuti gli altri tre bagagli.

ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 2

 

Dentro, gli ultimi resti saponificati per la mancanza di ossigeno e per l' umidità di Shpetim Pasho. La conferma che si trattava di lui è arrivata dai primi esami e da quelli dell' autopsia. Mentre sull' identità della moglie non ci sono ancora evidenze scientifiche anche se i dubbi sono pochi.

Secondo i medici legali, i corpi sono rimasti in quei campi e in quegli orti sociali per mesi o anni. Nessuno se ne è accorto perché i macabri contenitori, che a un primo sopralluogo sembravano essere stati lanciati dalla superstrada che si snoda qualche metro più in alto, erano in angoli dove l' accesso è più difficile, coperti da erbe e fango e solo la scoperta fortuita di un pensionato ha consentito ai carabinieri di ritrovarli.

 

ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 1

Le indagini, condotte dai carabinieri del nucleo investigativo al comando del tenente colonnello Carmine Rosciano, seguono più piste. E tra queste c' è anche quella di una vendetta nei confronti di Taulant, un figlio problematico, che avrebbe potuto avere contatti con la criminalità organizzata. Secondo Saverio Fortunato, rettore dell' Istituto italiano di Criminologia, dietro l' orribile rituale dello smembramento dei corpi e delle valigie ci sarebbe un messaggio indirizzato alle persone vicine alle vittime, parenti, familiari o amici.

 

Quale, resta ancora un enigma.

ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie

Come è un mistero che cosa sia accaduto quel 2 novembre del 2015, quando il figlio della coppia assassinata uscì dal carcere. Incontrò per l' ultima volta i genitori? E Taulant, che sarebbe finito in manette l' anno dopo, parlò con le sorelle per spiegare loro che cosa era accaduto a mamma e a papa?

ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 13firenze resti umani valigia camporicerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 14ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 15firenze resti umani valigia camporicerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 11il campo dove sono state trovate le valigie con i resti umani a firenze il campo dove sono state trovate le valigie con i resti umani a firenze3il campo dove sono state trovate le valigie con i resti umani a firenze 5il campo dove sono state trovate le valigie con i resti umani a firenze 4firenze resti umani valigia camporicerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 6ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 9il campo dove sono state trovate le valigie con i resti umani a firenze 1il campo dove sono state trovate le valigie con i resti umani a firenze 2ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 10ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 12ricerche a firenze sollicciano dopo il ritrovamento dei resti umani nelle valigie 3

Ultimi Dagoreport

gian marco chiocci giampaolo rossi alfredo mantovano giorgia meloni giovambattista giovanbattista fazzolari tg1

DAGOREPORT- CHE FRATELLI D’ITALIA, DOPO TRE ANNI DI PALAZZO CHIGI, NON SIA PIÙ IL PARTITO MONOLITICO NELLA SUA DEVOZIONE E OBBEDIENZA A GIORGIA MELONI È DIMOSTRATO DALL’ULTIMO SCAZZO NEL POLLAIO RAI TRA CHIOCCI E ROSSI - COL DIRETTORE DEL TG1 CHE SPUTTANA IN PIAZZA, CON APPOSITO COMUNICATO, I SUOI CONTATTI RISERVATI CON LA DUCETTA: ‘’NEI GIORNI SCORSI LA PREMIER MI HA SONDATO INFORMALMENTE PER CAPIRE UNA MIA EVENTUALE, FUTURA, DISPONIBILITÀ NELLA GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE” - CON MASSIMO CINISMO E MINIMO RISERBO, CHIOCCI AGGIUNGE: “UNA CHIACCHIERATA, COME TANTE ALTRE IN QUESTI MESI...” - S'AVANZA "FRATELLI SERPENTI", UN PARTITO VITTIMA CRESCENTE DI INTRIGHI DI POTERE, CHE VIVE SCHIZOFRENICAMENTE LA PROPRIA EGEMONIA COME SABOTAGGIO DEL CAMERATA RIVALE - DALLA NOMINA DI FOTI A MINISTRO AL MURO DI IGNAZIO LA RUSSA A PROTEZIONE DI SANTANCHÉ FINO AL SUO ENDORSEMENT PER MAURIZIO LUPI PER IL DOPO-SALA IN BARBA AL MELONIANO FIDANZA, DAGLI SCAZZI CROSETTO-MANTOVANO A LOLLOBRIGIDA “COMMISSARIATO”, DALLA NOMINA DI GIULI ALLO SCONTRO SCHILLACI-GEMMATO. ESSI': A VOLTE IL POTERE LOGORA CHI CE L’HA….

antonio barbera giulio base monda buttafuoco borgonzoni mantovano

FLASH! – BIENNALE DELLE MIE BRAME: IL MANDATO DI ALBERTO BARBERA ALLA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA TERMINA FRA UN ANNO MA DA MESI SI SUSSEGUONO VOCI SULLE ASPIRAZIONI DI ANTONIO MONDA (SPONSOR MANTOVANO) E DI GIULIO BASE, SUPPORTATO DALLO STRANA COPPIA FORMATA DALLA SOTTOSEGRETARIA LEGHISTA LUCIA BORGONZONI E DA IGNAZIO LA RUSSA (GRAZIE ALLO STRETTO RAPPORTO CON FABRIZIO ROCCA, FRATELLO DI TIZIANA, MOGLIE DI BASE) - IL PRESIDENTE ‘’SARACENO’’ BUTTAFUOCO, CHE TREMA AL PENSIERO DI MONDA E BASE, NON VUOLE PERDERE LA RICONOSCIUTA COMPETENZA INTERNAZIONALE DI BARBERA E GLI HA OFFERTO UN RUOLO DI ‘’CONSULENTE SPECIALE’’. RISPOSTA: O DIRETTORE O NIENTE…

peter thiel narendra modi xi jinping donald trump

DAGOREPORT - IL VERTICE ANNUALE DELL'ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE DI SHANGHAI (SCO), SI AVVIA A DIVENTARE L’EVENTO POLITICO PIÙ CLAMOROSO DELL’ANNO - XI JINPING ATTENDE L’ARRIVO DEI LEADER DI OLTRE 20 PAESI PER ILLUSTRARE LA “VISIONE CINESE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE – ATTESI PUTIN, L’INDIANO MODI (PER LA PRIMA VOLTA IN CINA DOPO SETTE ANNI DI SCAZZI), IL BIELORUSSO LUKASHENKO, IL PAKISTANO SHARIF, L’IRANIANO PEZESHKIAN E IL TURCO ERDOGAN - SE DA UN LATO IL SUMMIT SCO RAPPRESENTA IL TRIONFO DEL DRAGONE, CHE È RIUSCITO A RICOMPATTARE MEZZO MONDO, DALL’INDIA AL BRASILE, MINACCIATO DALLA CLAVA DEL DAZISMO DI TRUMP, DALL’ALTRO ATTESTA IL MASSIMO FALLIMENTO DELL’IDIOTA DELLA CASA BIANCA – L’ANALISI SPIETATA DELL’EMINENZA NERA, PETER THIEL, A “THE DONALD”: "A COSA SONO SERVITI I TUOI AMOROSI SENSI CON PUTIN PER POI RITROVARTELO ALLA CORTE DI PECHINO? A COSA È SERVITO LO SFANCULAMENTO DELL’EUROPA, DAL DOPOGUERRA AD OGGI FEDELE VASSALLO AI PIEDI DEGLI STATI UNITI, CHE ORA È TENTATA, PER NON FINIRE TRAVOLTA DALLA RECESSIONE, DI RIAPRIRE IL CANALE DI AFFARI CON LA CINA, INDIA E I PAESI DEL BRICS?” – "DONALD, SEI AL BIVIO’’, HA CONCLUSO THIEL, "O SI FA UN’ALLEANZA CON LA CINA, MA A DETTAR LE CONDIZIONI SARÀ XI, OPPURE DEVI ALLEARTI CON L’EUROPA. UNA TERZA VIA NON C’È…”

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - MAI VISTA L’ARMATA BRANCAMELONI BRANCOLARE NEL BUIO COME PER LE REGIONALI IN VENETO - SENZA QUEL 40% DI VOTI DELLA LISTA ZAIA SIGNIFICHEREBBE LA PROBABILE SCONFITTA PER IL CENTRODESTRA. E DATO CHE IN VENETO SI VOTERÀ A NOVEMBRE, DUE MESI DOPO LE MARCHE, DOVE IL MELONIANO ACQUAROLI È SOTTO DI DUE PUNTI AL CANDIDATO DEL CENTROSINISTRA RICCI, PER IL GOVERNO MELONI PERDERE DUE REGIONI IN DUE MESI SAREBBE UNO SMACCO MICIDIALE CHE RADDRIZZEREBBE LE SPERANZE DELL’OPPOSIZIONE DI RIMANDARLA AL COLLE OPPIO A LEGGERE TOLKIEN - LA DUCETTA HA DOVUTO COSÌ INGOIARE IL PRIMO ROSPONE: IL CANDIDATO DI FDI, LUCA DE CARLO, È MISERAMENTE FINITO IN SOFFITTA – MA PER DISINNESCARE ZAIA, URGE BEN ALTRO DI UN CANDIDATO CIVICO: OCCORRE TROVARGLI UN POSTO DA MINISTRO O MAGARI LA PRESIDENZA DELL’ENI NEL 2026 - SE LA DUCETTA È RABBIOSA, SALVINI NON STA MEJO: I TRE GOVERNATORI DELLA LEGA HANNO DICHIARATO GUERRA ALLA SUA SVOLTA ULTRA-DESTRORSA, ZAVORRATA DAL POST-FASCIO VANNACCI - IL PASTICCIACCIO BRUTTO DEL VENETO DEVE ESSERE COMUNQUE RISOLTO ENTRO IL 23 OTTOBRE, ULTIMA DATA PER PRESENTARE LISTE E CANDIDATI…

peter thiel donald trump

SE SIETE CURIOSI DI SAPERE DOVRÀ ANDRÀ A PARARE IL DELIRIO DI ONNIPOTENZA TRUMPIANA, È INTERESSANTE SEGUIRE LE MOSSE DELLA SUA ‘’EMINENZA NERA’’, IL MILIARDARIO PETER THIEL - PUR NON COMPARENDO MAI IN PUBBLICO, ATTRAVERSO PALANTIR TECHNOLOGIES, UNO TRA I POCHI COLOSSI HI-TECH CHE COLLABORA CON LE AGENZIE MILITARI E DI INTELLIGENCE USA, THIEL HA CREATO UNA VERA E PROPRIA INFRASTRUTTURA DI POTERE CHE NON SOLO SOSTIENE IL TRUMPONE, MA CONTRIBUISCE A DEFINIRNE L’IDENTITÀ, LE PRIORITÀ E LA DIREZIONE FUTURA - LA SVOLTA AUTORITARIA DI TRUMP, CHE IN SEI MESI DI PRESIDENZA HA CAPOVOLTO I PARADIGMI DELLO STATO DI DIRITTO, HA LE SUE RADICI IN UN SAGGIO IN CUI THIEL SOSTIENE APERTAMENTE CHE ‘’LIBERTÀ E DEMOCRAZIA SONO INCOMPATIBILI’’ PERCHÉ IL POTERE SI COLLOCA “OLTRE LA LEGGE” – OLTRE A INTERMINABILI TELEFONATE CON L'IDIOTA DELLA CASA BIANCA, THIEL GODE DI OTTIMI RAPPORTI CON LA POTENTE CAPOGABINETTO DEL PRESIDENTE, SUSIE WILES, E COL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT, CON CUI ORDISCE LE TRAME ECONOMICHE - SE MEZZO MONDO È FINITO A GAMBE ALL’ARIA, IL FUTURO DELLA MENTE STRATEGICA DEL TRUMPISMO SEMBRA TINTO DI “VERDONI”: LE AZIONI DI PALANTIR SONO QUINTUPLICATE NEGLI ULTIMI 12 MESI, E NON SOLO GRAZIE ALLE COMMESSE DI STATO MA ANCHE PER GLI STRETTI INTERESSI CON L’INTELLIGENCE ISRAELIANA (UNO DEI MOTIVI PER CUI TRUMP NON ROMPE CON NETANYAHU...)

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - C’ERA UNA VOLTA LA LEGA DI SALVINI - GETTATO ALLE ORTICHE CIÒ CHE RESTAVA DEI TEMI PIÙ IDENTITARI DEL CARROCCIO, DECISO A RIFONDARLO NEL PARTITO NAZIONALE DELLA DESTRA, SENZA ACCORGERSI CHE LO SPAZIO ERA GIÀ OCCUPATO DALLE FALANGI DELLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, HA PERSO IL LUME DELLA RAGIONE: UNA FURIA ICONOCLASTA DI NAZIONALISMO, SOVRANISMO, IMPREGNATA DI RAZZISMO, XENOFOBIA, MASCHILISMO E VIOLENZA VERBALE - SECONDO I CALCOLI DEI SONDAGGISTI OGGI QUASI LA METÀ DEI CONSENSI DELLA LEGA (8,8%) APPARTIENE AI CAMERATI DEL GENERALISSIMO VANNACCI CHE MICA SI ACCONTENTA DI ESSERE NOMINATO VICESEGRETARIO DEL CARROCCIO: CONSAPEVOLE CHE L’ELETTORATO DI ESTREMA DESTRA, AL SURROGATO, PREFERISCE L’ORIGINALE, SI È TRASFORMATO NEL VERO AVVERSARIO ALLA LEADERSHIP DEL CAPITONE, GIÀ CAPITANO - OGGI SALVINI, STRETTO TRA L’INCUDINE DELL'EX GENERALE DELLA FOLGORE E IL MARTELLO DI MELONI, È UN ANIMALE FERITO, QUINDI PERICOLOSISSIMO, CAPACE DI TUTTO, ANCHE DI GETTARE IL BAMBINO CON L'ACQUA SPORCA...