karla sofia gascon

KARLA SOFIA GASCON, FACCE RIDE! L’ATTRICE TRANSGENDER, FINITA AL CENTRO DELLE POLEMICHE DOPO CHE SONO EMERSI ALCUNI SUOI VECCHI TWEET RAZZISTI, ADESSO SOSTIENE CHE IL SUO ACCOUNT SIA STATO “RUBATO” DA QUALCHE HATER: “NON HO MAI DETTO QUELLE COSE: È L’EPOCA DEI FAKE, POSSONO ESSERE STATI POLITICI, FANATICI” – ALLORA PERCHÉ NON HA PARLATO PRIMA? LA PROTAGONISTA DI “EMILIA PEREZ” DICE CHE “NON SAREI STATA CREDUTA…”

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Estratto dell’articolo di Valerio Cappelli per il "Corriere della Sera"

 

karla sofia gascon 9

Karla Sofía Gascón era a un metro dalla scritta Hollywood, sulla collina che sovrasta Los Angeles, quando il mondo le è caduto addosso. A Roma per registrare una puntata di Paradise , il programma di Pascal Vicedomini in onda venerdì a mezzanotte su Rai2, ci racconta la sua verità sulla notte degli Oscar, dove lei con Emilia Pérez era favorita, sarebbe stata la prima attrice transgender a vincere la statuetta.

 

[…] Venne fuori che in passato aveva offeso musulmani e cinesi, deriso George Floyd, ucciso dalla polizia, lo definì un drogato truffatore.

«Nunca , mai detto quelle cose. Sono stata vittima dell’odio per ciò che io rappresento. Sui social avevano rubato il mio nome. Sono stata zitta per tanto tempo, perché non sarei stata creduta, qualunque cosa avessi detto l’avrebbero strumentalizzata. Perfino qualche amico è venuto da me e mi ha detto, dai, Karla, a me puoi dirlo, confessa... Ero disarmata».

karla sofia gascon zoe saldana emilia perez

 

Chi stato è, allora?

«Se vuole un nome non ce l’ho, è l’epoca dei fake, possono essere stati politici, fanatici. È un problema sociale, molta gente pensa che una donna biologica non debba competere con me. Qualcuno può provare che abbia pronunciato quelle parole, quegli insulti? Posso avere imprecato, detto vaff... e per quello mi scuso. Ma non sono certo razzista. Mai detto cose cattive».

 

Non si rimprovera nulla?

«Di cose mai dette? Sono caduta in una trappola. Mi hanno messa in mezzo attribuendomi tutto quello che odiavo. Dobbiamo imparare dalla diversità, a tanti piace sentirsi dire come vivere, seguire l’onda è più facile».

 

karla sofia gascon emilia perez

[…] Il cinema come ha reagito? Lei ha fatto un selfie dove era sola, nel teatro della cerimonia. Era il suo dazio.

«In tanti quella sera mi hanno sostenuta. Comunque il mondo del cinema è un riflesso della società. E la società è ipocrita. Potevano attaccarmi quando ho vinto a Cannes, invece hanno aspettato il picco della popolarità. Voglio pensare che i membri dell’Academy siano onesti».

 

[…] Ha ricevuto minacce?

«Le ricevo da quando, nel 2018, ho compiuto la transizione. Guardi questo messaggio, mi è appena arrivato: devi morire come un cane, eri un uomo. C’è chi mi vede come la strega del medioevo sul rogo. Qui vicino c’è il Colosseo, sento la gente sugli spalti che beve il sangue e applaude».

jacques audiard karla sofia gascon

 

[…] Lei ha detto di essere innamorata. Perdoni, di un uomo o di una donna?

«Ma vivo felicemente con mia moglie, Maria Luisa, stiamo insieme da quando io avevo 19 anni e lei 18. Abbiamo una figlia adolescente, Vittoria, splendida, che non ha conosciuto il bullismo a scuola. Sono due persone aperte, generose, durante il Covid abbiamo lasciato il Messico e siamo tornate in Spagna».

 

Come reagirono quando si operò?

karla sofia gascon prima e dopo la transizione

«Mia moglie all’inizio si arrabbiò di brutto, poi mise tutto sulla bilancia, si re-innamorò di me come persona, non fisicamente. Ci si deve innamorare di chi siamo veramente, è la mia speranza per chiunque. Vittoria fu al mio fianco dall’inizio. Il problema dei figli sono gli adulti».

 

E i suoi genitori?

«Papà lavorava come rilegatore, mamma casalinga. Erano preoccupati di quello che pensavano gli altri. Io a 4 anni già sapevo dentro di me di essere femmina. Giocavo a calcio e non mi piacevano le bambole, ma questo non vuol dire nulla».[…]

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