marella caracciolo agnelli john ginevra lapo elkann

L’EXIT STRATEGY DEI FRATELLI ELKANN NEL GRAN PASTICCIO DELL’EREDITÀ AGNELLI JOHN, LAPO E GINEVRA HANNO VERSATO 175 MILIONI DI EURO ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE PER CHIUDERE IL CONTENZIOSO CON IL FISCO PER LE TASSE NON PAGATE SULLA SUCCESSIONE DELLA NONNA MARELLA. MA PRECISANO CHE L’ACCORDO NON PREVEDE “ALCUNA AMMISSIONE DELLA FONDATEZZA DELLE CONTESTAZIONI” – I RAMPOLLI ELKANN CERCANO UN’INTESA ANCHE CON LA PROCURA DI TORINO PER USCIRE DALL’INCHIESTA PENALE CHE LI VEDE INDAGATI PER FRODE FISCALE E TRUFFA AI DANNI DELLO STATO. L’IPOTESI DEI LAVORI SOCIALMENTE UTILI PER ESTINGUERE IL REATO…

Estratto dell’articolo di Mario Gerevini per il “Corriere della Sera”

 

lapo ginevra e john elkann

Andavano avanti da mesi incontri e strategie legali per scongiurare un possibile rinvio a giudizio e cercare invece un accordo sui due fronti aperti: con il Fisco e con la Procura. Ora gli Elkann, sotto inchiesta a Torino insieme ad alcuni professionisti a loro vicini per frode fiscale e truffa ai danni dello Stato, avrebbero trovato l’intesa con l’Agenzia delle Entrate, preludio a discutere la loro posizione anche con la Procura.

 

E dunque trovare spazi per uscire senza troppi rischi (e danni) dall’inchiesta penale.

 

Poi si vedrà, sempre a Torino, quello che succederà nel procedimento civile sull’eredità: non è all’ordine del giorno ma quando si tornerà in udienza, Margherita Agnelli, la madre, avrà molte più carte a suo favore. [...]

 

john elkann marella agnelli

Intanto il quantum messo da John, Lapo e Ginevra Elkann sul tavolo delle Entrate sarebbe di 175 milioni, secondo quanto ha scritto «Il Fatto» anticipando l’accordo, e 110 milioni sarebbero già stati versati. Nei prossimi giorni, a valle dell’intesa con il Fisco, dovrebbe esserci un incontro in Procura tra i pm titolari dell’inchiesta e i legali degli Elkann.

 

I tre fratelli «con l’obiettivo di chiudere rapidamente e definitivamente una vicenda dolorosa sul piano personale e familiare — ha riferito un portavoce confermando le indiscrezioni — hanno raggiunto una definizione complessiva con l’Agenzia delle Entrate delle potenziali controversie attinenti agli oneri tributari su di essi potenzialmente gravanti quali eredi di Donna Marella Agnelli.

 

GINEVRA JOHN E LAPO ELKANN

Tale definizione è stata conclusa senza alcuna ammissione neppure tacita o parziale della fondatezza delle contestazioni inizialmente ipotizzate. Inoltre sono in atto interlocuzioni con la Procura della Repubblica di Torino, il cui esito non è al momento definito».

 

Da sottolineare l’espressione«senza alcuna ammissione neppure tacita o parziale» che ha una valenza giuridica e legale molto rilevante anche per il procedimento civile.

 

D’altra parte, però, nell’entourage di Margherita Agnelli si festeggia quello che viene considerato, a torto o a ragione, come il riconoscimento implicito che la successione della nonna, morta nel 2019 a 92 anni, doveva ricadere sotto le norme italiane e non quelle svizzere, perché Marella Caracciolo era abitualmente residente in Italia.

 

MARGHERITA AGNELLI IN TRIBUNALE A GINEVRA

E dunque il patto successorio sottoscritto in Svizzera tra Marella e la figlia Margherita sarebbe nullo, con effetti a cascata — nella prospettiva dei legali della figlia dell’Avvocato — anche sugli assetti della Dicembre, la cassaforte di John Elkann (60%) che attraverso Exor controlla tutte le società dell’impero di famiglia (Stellantis, Ferrari, Juventus ecc).

 

Fatto l’accordo con il Fisco, quali potrebbero essere i prossimi passi per John e fratelli (ammesso che la Procura non decida di archiviare almeno la posizione di Lapo e Ginevra)? Richiedere l’attivazione dell’istituto giuridico della messa alla prova.

 

john e lapo elkann con marella agnelli

L’istanza può essere formulata anche nel corso delle indagini preliminari e, se approvata dal gip, scatta il programma di trattamento che prevede lavori (gratuiti e non superiori alle otto ore al giorno) di pubblica utilità presso enti assistenziali, sanitari, volontariato ecc.; per esempio mansioni come occuparsi di tossicodipendenti, anziani, disabili oppure custodia di biblioteche e musei; manutenzione di giardini pubblici, ospedali, beni demaniali in genere, ma anche sfruttare per pubblica utilità le competenze e le professionalità di chi viene messo alla prova.

 

john elkann margherita agnelli

L’esito positivo ha come effetto l’estinzione del reato. E l’obiettivo presumibile degli Elkann è attivare questo percorso. [...]

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