AHI! TECH - TABLET, MA SOLO IN SUPERFICIE: LA RECENSIONE DI MICROSOFT SURFACE RT

A cura di Andrea Andrei per Dagospia
(Twitter: @andreaandrei_ )

Da quando il mercato si è spostato verso i dispositivi mobili, sono diverse le aziende che hanno trovato difficoltà a rimodellare il proprio business secondo le nuove tendenze. Alcuni produttori di pc, come Asus o Dell, sono addirittura entrati in crisi. È indubbio che lo tsunami rappresentato dalla diffusione di smartphone e tablet ha investito, almeno all'inizio, anche un altro gigante della tecnologia, e cioè Microsoft.

L'azienda fondata da Bill Gates ci ha messo un po' per trovare il suo spazio nel mercato del mobile. Adesso, con il suo Windows 8 ha recuperato distanza dagli avversari. Ma affinché Microsoft tornasse a giocarsela con i grandi anche in questo nuovo settore, mancava un tassello. Anzi, una tavoletta.

Tavoletta che è arrivata con il Surface RT, il primo tablet di casa Microsoft, la quale ha sì deciso di adeguarsi alla concorrenza nella tipologia di dispositivo, ma che anche in questo caso non ha rinunciato a caratterizzare il nuovo prodotto con i suoi storici punti di forza.

Questa è la ragione per cui il Surface RT non è un semplice tablet, ma è piuttosto un ibrido fra un tablet e un laptop. Un "tabtop", lo definimmo tempo fa, o un "laplet", se vi piace di più. Insomma, un qualcosa che, si vede subito, non è concepito solo per lo svago, ma anche (e forse soprattutto ) per il lavoro.

ASPETTO E CARATTERISTICHE TECNICHE
L'estetica del Surface RT è molto gradevole. Il design è pulito e "professional". Monta un processore Quad-core NVIDIA Tegra 3 con 2 GB di RAM.
Ha uno schermo in 16:9 da 10,6 pollici e 1366x768 pixel. Per quanto riguarda la memoria interna, esiste in due versioni: da 32 e da 64 gigabyte.

Il suo orientamento "naturale" è orizzontale: sul lato lungo c'è la telecamera frontale e, nella parte inferiore, un tasto touch che riporta alla schermata principale (proprio come il tasto fisico centrale montato sui dispositivi Apple). Dalla parte opposta c'è la telecamera frontale (entrambe le fotocamere sono 720p HD LifeCams).

Sul lato corto a destra è posizionato il connettore per la ricarica della batteria e un'utilissima porta usb, vera innovazione in un tablet. Sull'altro lato corto ci sono i tasti per il controllo del volume e l'ingresso per il jack delle cuffie.

La maneggevolezza e il peso (680 grammi) non sono proprio ottimali, il che conferma nuovamente che il Surface RT non si può definire un tablet a tutti gli effetti, e che anzi ha una forte "vocazione" da pc.

Una delle vere particolarità è il supporto posteriore estraibile, che permette al Surface RT di essere poggiato su qualsiasi superficie piana proprio come uno schermo, senza bisogno di comprare custodie apposite.

Ed è proprio questa la maggiore particolarità di questo dispositivo: sul lato lungo inferiore c'è un ampio connettore magnetico per la tastiera, un accessorio che può rivelarsi davvero utilissimo.

Esistono due tipi di tastiere, che possono essere connesse al dispositivo con grande semplicità: touch (Cover Touch) o con i tasti fisici. Entrambe sono comode da usare e sono disponibili in vari colori (fra cui rosa, rosso, arancione, bianco e azzurro), anche se costano abbastanza: 119 euro la prima, 129 euro la seconda. Nel caso della Cover Touch, se si acquista un Surface RT sul sito di Microsoft (http://bit.ly/121iyhW) fino al 30 giugno, è possibile averla compresa nella confezione originale.

Il Surface RT diventa così a tutti gli effetti un piccolo computer portatile: la tastiera ha infatti anche la funzione di proteggere il dispositivo quando lo si trasporta.

MENU D'AVVIO, NAVIGAZIONE, SOFTWARE E APPLICAZIONI
Quello che subito risalta agli occhi è la sorprendente risoluzione dello schermo e la resa dei colori, davvero ottima. L'interfaccia Windows è accattivante anche se leggermente confusionaria. Il touch è abbastanza fluido. Il menu start tipico di Windows 8, diviso in quadrati, è completamente personalizzabile. Si scopre pian piano che facendo scorrere il dito sullo schermo si può navigare con grande velocità, ma il problema è che apprendere come si faccia non è particolarmente intuitivo. Comunque il tutorial al primo avvio, per chi ha la pazienza di leggerlo, dà una mano.

Una delle cose più interessanti di questo dispositivo è che si possono sfogliare le applicazioni aperte semplicemente scorrendo il dito da sinistra verso destra. Non solo, perché è possibile anche dividere lo schermo e visualizzarle in contemporanea.

Uno degli aspetti su cui Microsoft ha puntato è la completa compatibilità con altri dispositivi dell'azienda o in piattaforma Windows: che si tratti di uno smartphone, del pc o della Xbox 360, tramite il proprio account si possono sincronizzare gli stessi contenuti, proprio com'è per Apple e Amazon.

D'altra parte, come anche nel caso dei concorrenti, il problema è che in questo modo il sistema diventa abbastanza chiuso. Questo fa sì che gli utenti, a meno che non comprino tutti i dispositivi della stessa azienda, finiscano per non ottenere mai una sincronizzazione completa dei propri contenuti.

Quando si maneggia un Surface RT si ha l'impressione di trovarsi di fronte a un dispositivo abbastanza complesso, che non possiede la stessa agilità e immediatezza dei classici tablet, caratteristiche che hanno fatto la fortuna di questi dispositivi. Ma, come abbiamo detto e ripetuto, Surface RT non è un classico tablet. E l'ennesima conferma (ce n'era bisogno?) sta in quello che probabilmente è il suo vero punto di forza e che è anche, da sempre, il cavallo di battaglia di Microsoft: il pacchetto Office.

Ovviamente sul Surface RT i programmi di scrittura e di calcolo più famosi del mondo, come Word, Excel e Power Point, sono presenti. Tanto per far sentire l'utente ancora più a suo agio, quando si deve salvare un documento si accede a una schermata praticamente identica a quella dei classici Windows per pc, con tanto di desktop e tutto il resto. Forse però questa funzione finisce solo per disorientare l'utente, visto che da lì è impossibile effettuare la maggior parte delle operazioni.

Come abbiamo detto, il Surface RT è dotato di una porta usb, che permette ad esempio di scrivere un documento e di salvarlo su una pennetta, cosa impossibile da fare negli altri tablet. È anche vero però che il sistema di salvataggio predilige SkyDrive, il cloud di Microsoft, che insieme a quelle di Google, Amazon e Apple rappresenta l'ennesima "nuvola" in cui i nostri dati si disperdono.

PER RICAPITOLARE
L'impressione sul Microsoft Surface RT complessivamente è abbastanza positiva. Il dispositivo eredita pregi e difetti di Windows: ha una grande versatilità (anche il Windows Store è parecchio fornito), ma in compenso l'apertura di programmi e app risulta abbastanza lenta.

Insomma, se con il Surface RT Microsoft voleva dimostrare di poter agevolmente offrire con la stessa qualità vari tipologie di contenuti, fossero documenti di lavoro o giochi, forse in realtà ha ribadito di avere una vera e propria predilezione per il lato professionale, e meno per quello del puro svago.

Se si usa il tablet principalmente per navigare, per andare sui social network o per scaricare le app di fotografia più in voga forse il Surface RT non è la scelta più adeguata. Ma se si ha bisogno di un dispositivo che permetta sì di controllare la posta e di andare su Facebook ma anche di trasformarsi in un pratico strumento di lavoro, allora probabilmente questo "tabtop" non ha rivali.

Qualcuno potrebbe dire: perché voler fare tutto un po' peggio quando si sanno fare alcune cose molto meglio degli altri (discorso che per Microsoft vale sia per Office che per la sua console di gioco, l'Xbox360)? La risposta può essere che in un mondo "interconnesso" come il nostro, dove pochi giganti dominano il web, non basta più fidelizzare i clienti, bisogna marchiarli a fuoco.

Microsoft Surface RT (solo il tablet, senza tastiera) costa 487 euro nella sua versione da 32 gigabyte e 591 euro nella versione da 64 gigabyte.

 

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