2021divanogiusti0810

IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - STASERA VI AVVERTO CHE IL FILM PIÙ DI CULTO DELLA SERATA È IL TERRIBILE “CREMA, CIOCCOLATO E PAPRIKA” DI MICHELE MASSIMO TARANTINI CON RENZO MONTAGNANI E BARBARA BOUCHET - LA NOTTE, OLTRE AL PORNO MEZZO HARD “ORGASMO NERO” DI JOE D’AMATO, CI OFFRE, GRAZIE A FUORI ORARIO, UNA SORTA DI CHILOMETRICO OMAGGIO A SILVIA CALDERONI - TUTTO SI CHIUDE SULLE NUDITÀ DI LAURA ANTONELLI E MONICA GUERRITORE IN “LA VENEXIANA” - VIDEO

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

crema, cioccolato e paprika

Se rimanete sul divano stasera vi avverto che il film più di culto della serata è il terribile “Crema, cioccolato e paprika” di Michele Massimo Tarantini con Renzo Montagnani, Barbara Bouchet, Silvia Dionisio, Giorgio Bracardi e la coppia Franchi e Ingrassia, Cine 34 alle 22, 55, il film che segnava l’esordio nel cinema di Giuseppe Greco Castellani, figlio del boss palermitano Michele Greco, nella triplice veste di produttore-attore-soggettista.

 

crema, cioccolato e paprika

In pratica un film prodotto coi soldi della mafia palermitana, che ebbe pesanti strascichi giudiziari che coinvolsero poi tutto il cast. Il giovane Greco, pazzo per il cinema, voleva entrare a tutti i costi nel mondo della commedia sexy e dell’adorata Barbara Bouchet. Così riunisce a Palermo un cast di veri attori e tecnici del genere. Giorgio Bracardi ricorda che c’era qualcosa che non tornava sul set, ma non capiva cosa. Ma era evidente che Franco e Ciccio ben sapessero su che set stavano e cosa stavano facendo, essendo palermitani.

 

channing tatum sotto assedio

E non solo loro, evidentemente. Sul “Corriere della Sera”, il 20 settembre 1981, Giovanna Grassi non si rende per nulla conto di chi sia Giuseppe Greco e di chi sia il vero produttore del film: “Questo film segna il debutto nella produzione di una società siciliana (decisa a creare a Palermo un mini-Cinecittà) e il ritorno sugli schermi della coppia di comici che negli anni passati ha interpretato una vera e propria catena di montaggio di film umoristico-sexy a basso costo”.

 

 

crema, cioccolato e paprika 3

Ma già in data 9 settembre 1983 Giuseppe Greco, a 29 anni, viene arrestato e la sua GGC, cioè la Giuseppe Greco Cinematografica chiude lì le attività. Qualche anno dopo, leggiamo, su “La Stampa”, 12 febbraio 1986”, che “Giuseppe Greco fu accusato di aver finanziato la pellicola con i soldi del padre e, quindi, della mafia: seicento milioni. Finì in carcere qualche giorno dopo per una storia di magliette pubblicitarie stampate per diffondere il film.

 

crema, cioccolato e paprika

Una maglietta fu trovata in casa di un ricercato. E poi per il prestito di una Mercedes chiesta agli esattori Salvo per una scena del film.” Ma il vero strascico giudiziario legato al film e ai rapporti di Franco Franchi con la famiglia Greco arriveranno molto più tardi. Detto questo il film risulterà introvabile fino a pochi anni fa. Bracardi ha un preciso ricordo delle feste a casa di Michele Greco con lui inconsapevole di dove fosse e l’incontro con Falcone che gli chiede il perché della foto che ritraggono lui e Michele Greco assieme.

 

In prima serata vi consiglierei la serata Clint Eastwood su Iris, che inizia alle 21 con “Il texano dagli occhi di ghiaccio”, grande western che aveva ideato e iniziato Philip Kaufman e che Clint fece fuori per disaccordi continui sul set prendendosi lui la regia. In realtà, racconta il biografo dell’attore, Marc Elliott, sembra che i contrasti nascessero perché entrambi facevano la corte alla co-protagonista, Sondra Locke, che poi sposerà Clint, al punto da invitarla a cena la stessa sera.

la moglie dell’avvocato

 

Così, a pochi giorni dall’inizio delle riprese, la produzione, dovendo scegliere tra regista e protagonista, decise di togliere a Kaufman il film e consegnarlo al protagonista. Detto questo il film è molto bello e offre a Chief Dan Goerge un grande ruolo.

 

tango della gelosia

Alle 23 arriva invece l’opera prima da regista di Clint Eastwood, il noir con femmina folle “Brivido nella notte” con Jessica Walter. Su Cielo alle 21, 20 trovate il bell’erotico coreano “La moglie dell’avvocato” di Im Sang Soo con Moon Sori e Hwang Jung-min, su Italia 1 alle 21, 20 il ritorno di Rambo con regia dello stesso Stallone, “John Rambo”, solo per fan dell’attore.

 

micaela ramazzotti vivere

Da non perdere su Rai Tre alle 21, 20, soprattutto stracultisticamente, “Vivere” di Francesca Archibugi, scritto assieme a Paolo Virzì e Francesco Piccolo, che è una sorta di kit per la costruzione di una commedia all’italiana con scontri di classe, tradimenti, battute sulla situazione politica, bambini in crisi e infermiere battutare.

 

l’ultimo boyscout

Facciamo che un maschio debole e scopatore, Adriano Giannini, giornalista sfigato del web senza lavoro fisso, vive con la Ramazzotti fori de testa come sempre e si fa mantenere dal ricco ex suocero, addirittura Enrico Montesano in versione Coppi-Previti, prima del delirio no-vax.

 

kurt e courtney 1

Con la prima moglie, la supersnob Valentina Cervi che vive col ricco padre, Giannini ha un figlio diciassettenne pippato ma di core, mentre con la Ramazzotti ha una ragazzina malata di asma. L’arrivo di una ragazza alla pari, la Mary Ann di Roisin O’Donovan, giovane irlandese cattolica che verrà travolta dai romani, come in qualsiasi commedia sexy anni ’70, sconvolge un po’ il chiamiamolo quieto vivere della famiglia allargata.

 

kurt e courtney

E Giannini fa quello che deve fare da copione come fosse Buzzanca, trombarsela, anche se lei è cattolica, con la topa rossa non depilata e ci rimane male. E vuole bene alla Ramazzotti e alla bambina con l’asma. E poi c’è il diciassettenne… E perfino un trans d’alto bordo come ai tempi di Marrazzo. Boh. Comunque, si segue? Certo. Fa ridere? Un po’, sì, soprattutto quando entra in campo il direttore di una simil-Repubblica a offrire un posto al giornalista sfigato.

 

In seconda serata avete “L’ultimo boyscout” di Tony Scott con Bruce Willis e Damon Wayans, Italia 1 alle 23, 10, il super action “Sotto assedio” di Roland Emmerich con Channing Tatum, Jamie Foxx, Maggie Gyllenhall, Tv8 alle 23, 20, l’horror “Intruders” di Juan Carlos Fresnadillo con Clive Owen, Carice Van Houten, Daniel Bruhl, Mediaset alle 23, 20.

 

your whole life is a reharsal

Nella notte si va dal documentario “Kurt e Courtney” di Nick Broonfield, Rai 5 alle 00, 25 a “Tango della gelosia” di Steno con Monica Vitti e Diego Abatantuono, Cine 34 alle 00, 45.

 

A parte qualche film di genere, “Solamente nero” di Antonio Bido con Lino Capolicchio, Stefania Casini, Craig Hill, Rete 4 alle 2, 05, la commedia militare “Riavanti… marsh!” di Luciano Salce con Carlo Giuffré, Aldo Maccione, Alberto Lionello, Gigi Reder, senza scordare le prosperose Carmen Russo, Adriana Russo e Sandra MIlo Cine 34 alle 2, 30, il porno mezzo hard girato a Santo Domingo “Orgasmo nero” di Joe D’Amato con Lucia Ramirez, Nieves Navarro e Annj Goren, Rete 4 alle 3, 55, la notte ci offre su Rai Tre a partire dall’1,10, grazie a Fuori Orario, una sorta di chilometrico omaggio a Silvia Calderoni, oggi musa di Alessandro Micheli, direttore creativo di Gucci, con una serie di film-documenti girati negli ultimi vent’anni da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, a cominciare da “Your Whole Life Is A Reharsal” dove l’attrice si confronta con la mitica Judith Malina del Living Theatre in quel di New York.

 

john rambo 2

 

Mentre la Calderoni si butta nell’Antigone, arriva il mitico “Orgasmo nero” di Joe D’Amato, Rete 4 alle 3, 55, uno di quei film “partito come soft poi diventato hard” secondo il regista, anche se le scene hard, dicono gli esperti, non sono nuove, ma provengono dal girato di “Emanuelle e gli ultimi cannibali” e riguardano Annj Goren alias Anna Maria Napolitano e Mark Shannon alias Manlio Cersosimo, scomparso un paio d’anni fa, uno dei primi stalloni italiani.

 

La storia vede una coppia borghese in vacanza ai Caraibi, Richard Harrison e Nieves Navarro, lui scrittore sessualmente poco dotato, lei assatanata, che si scatenano con la figlia adottiva indigena tutto sesso, Lucia Ramirez, vero motore porno del film e di gran parte di quelli girati a Santo Domingo da Joe D’Amato.

 

la venexiana 2

Moglie, marito, e perfino un’amico zozzona della moglie molestano la ragazza, che si vendicherà accoppando il marito e facendolo mangiare dalla moglie. Gnam! Ma è meglio cercarsi la copia hard, ammesso che la troviate.

 

la venexiana

Tutto si chiude sulle nudità di Laura Antonelli e Monica Guerritore nel supertrasmesso da mesi “La Venexiana” di Mauro Bolognini ma prodotto da Ciro Ippolito, Rai Movie alle 5, e sulle note di Mina, Tony Dallara, Little Tony in “I Teddy Boys della canzone” di Domenica Paolella, Cine 34 alle 4, 25. La chiudo qui.

l’ultimo boyscout 2jenny tamburi diego abatantuono monica vitti tango della gelosia il texano dagli occhi di ghiaccio riavanti… marsch 3la moglie dell’avvocato 2laura antonelli la venexiana riavanti… marsch il texano dagli occhi di ghiaccio 2monica guerritore la venexiana riavanti… marsch intruders orgasmo nero 1vivere. john rambo 3la moglie dell’avvocato 3crema, cioccolato e paprika 4monica guerritore, jason connery e laura antonelli la venexiana la moglie dell’avvocato 4laura antonelli la venexiana la moglie dell’avvocato la venexiana 4john rambo solamente nero orgasmo nero 3orgasmo nero la venexiana crema, cioccolato e paprika 2orgasmo nero 2il texano dagli occhi di ghiaccio la venexiana 1la venexiana l’ultimo boyscout riavanti… marsch 2intruders

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO