un-bacio 02-660x350

IL CINEMA DEI GIUSTI - DOPO UN PRIMO FILM RIUSCITO SOLO IN PARTE, IVAN COTRONEO FA UN PASSO MOLTO PIÙ AMBIZIOSO. UN SECONDO FILM, ‘’UN BACIO’’, CON UN POTENZIALE PIUTTOSTO ALTO DI RIUSCITA NEL COINVOLGERE UN PUBBLICO DI MOCCIOSI ALLE PRESE CON GLI ETERNI TURBAMENTI GIOVANILI

un bacio 02 660x350un bacio 02 660x350

Un bacio di Ivan Cotroneo

 

Marco Giusti per Dagospia

 

un bacio di ivan cotroneo   rimau grillo ritzberger valentina romani leonardo pazzagliun bacio di ivan cotroneo rimau grillo ritzberger valentina romani leonardo pazzagliun bacio di ivan cotroneo 829 7660 44f5 86bc 4f47ac1eae8eun bacio di ivan cotroneo 829 7660 44f5 86bc 4f47ac1eae8eun bacio di ivan cotroneo 7 pplun bacio di ivan cotroneo 7 pplun bacio di ivan cotroneo un bacio di ivan cotroneo

Brutto avere sedici anni e non sentirsi accettati per quello che si è. Brutto è costruirsi una famiglia di amici e scontrarsi poi con una realtà che non corrisponde ai nostri sogni. Dopo anni di sceneggiature di fiction di successo, da Tutti pazzi per amore a Una grande famiglia, dopo un primo film riuscito solo in parte, Ivan Cotroneo fa un passo molto più ambizioso. Un secondo film, Un bacio, che è anche un libro e un progetto educativo, visto che lo stesso regista e il suo cast stanno girando l’Italia con proiezioni per le scuole dove è previsto un dibattito sul film e sulle sue tematiche, amicizia, accettazione, omofobia, turbamenti giovanili.

 

Di fatto è  una storia d’amore a tre fra tre ragazzi molto diversi che cercano solo di costruirsi una propria identità all’interno di una cittadina di provincia, di un liceo, di famiglie fin troppo protettive. Un po’ sul modello del non dimenticato Noi siamo universo con Ezra Miller, Emma Watson, Logan Lerman. Da parte sua, Cotroneo ci mette molti balletti, coreografati da Luca Tommasini, che rendono il film quasi un musical, qualche animazione, un po’ sul modello di Tutti pazzi per amore.

 

Anche i suoi tre eroi sono ragazzi, come tanti, pronti a esplodere da un momento all’altro. E più si dichiarano, più sono a rischio. Lorenzo, interpretato da Rimau Grillo Ritzberger, è un ragazzo adottato da una famiglia operaia, Thomas Trabacchi e Susy Laude, che non vuole affatto nascondersi e cerca di vivere la propria omosessualità con naturalezza anche all’interno di una scuola, e di una provincia bigotta, che tenta in tutti i modi di isolarlo come “frocio”.

 

Blu, Valentina Romani, è figlia di un industriale e di una madre repressa che vorrebbe fare la scrittrice, Giorgio Marchesi e Simonetta Solder, ha un fidanzato più grande che vive a Milano e che l’ha portata a una brutta esperienza con più ragazzi che l’ha portata a essere considerata una “troia” dalle sue compagne di classe.

 

un bacio di ivan cotroneo  rimau grillo ritzberger valentina romani leonardo pazzagliun bacio di ivan cotroneo rimau grillo ritzberger valentina romani leonardo pazzagli

Antonio, Leonardo Pazzagli, è invece il ragazzo più chiuso e perbene dei tre, gioca nella squadra di basket, ma suo fratello maggiore è morto in un incidente e ogni tanto lo viene a trovare di note, come nel bel film di Gus Van Sant Restless. Sono Blu e Lorenzo a convincere Antonio a unirsi a loro, a formare una famiglia di amici. E tutto andrebbe bene se Lorenzo non si innamorasse di Antonio e Antonio di Blu e tutta questa situazione non esplodesse.

 

Costruito con grande gusto da Cotroneo e con grande attenzione per i suoi eroi, Un bacio, esattamente come le sue fiction più riuscite, ha bisogno di un pubblico che dia vita al triangolo composto dai ragazzi. Al punto che è quasi un film aperto, da buttar giù e ricostruire dal suo pubblico di ragazzi.

 

ivan cotroneo e maria sole tognazziivan cotroneo e maria sole tognazzi

I tre ragazzi sono molto freschi, già delle piccole star, la fotografia di Luca Bigazzi e il montaggio di Ilaria Fraioli di gran gusto, le canzoni, che vanno dai New Order ai Placebo a Mika sono scelte perfettamente. L’ho visto in anteprima a Roma assieme a un numero impressionante di ragazzi e il film ha un potenziale piuttosto alto di riuscita nel coinvolgere il suo pubblico. Decisamente un bel passo avanti rispetto a La kryptonite nella borsa. In sala dal 31 marzo.

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLE DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DI AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”