fabio vitale giuseppe de bellis

FABIO VITALE IN THE “SKY”: SARÀ LUI A PRENDERE IL POSTO DI GIUSEPPE DE BELLIS ALLA DIREZIONE DI SKYTG24. L’ATTUALE DIRETTORE DIVENTA EXECUTIVE VICE PRESIDENT SPORT, NEWS AND ENTERTAINMENT: SARÀ LUI A SOVRINTENDERE A TUTTA L’OFFERTA DI CONTENUTI, SIA PAY CHE FREE, DEL GRUPPO…

fabio vitale

SKY: NASCE NUOVA DIREZIONE SPORT, NEWS AND ENTERTAINMENT

(Adnkronos) - Sky Italia annuncia la nascita di una nuova Direzione che riunisce sotto un'unica guida strategica tutta l'offerta di contenuti - sia pay che free - e che sarà affidata a Giuseppe De Bellis in qualità di Executive Vice President Sport, News and Entertainment.

 

A partire dalla fine di luglio, Sky Sport, Sky TG24 e tutte le attività di contenuto - dalle grandi produzioni originali di intrattenimento, al cinema, alle serie tv, ai documentari e ai canali in chiaro - confluiranno in questa nuova struttura.

 

GIUSEPPE DE BELLIS

Questa scelta strategica è pensata per valorizzare ulteriormente la ricchezza e la qualità dell'offerta Sky, attraverso una visione integrata e trasversale, capace di cogliere nuove opportunità creative e produttive, e fortemente orientata all'innovazione.

 

L'obiettivo è liberare il potenziale delle diverse aree editoriali promuovendo una logica di collaborazione e contaminazione tra contenuti, talenti e piattaforme. Un approccio che permetterà a Sky di rispondere con sempre maggiore efficacia e immediatezza alle aspettative del pubblico, mettendo al centro la forza dei suoi team editoriali, creativi e produttivi, la passione nel raccontare le storie con qualità, energia e autorevolezza, e la capacità di innovare linguaggi e formati.

 

fabio vitale

Questa nuova organizzazione - spiega una nota Sky -rappresenta un'evoluzione strategica per Sky: una gestione integrata di contenuti, produzioni e distribuzione, guidata da un approccio trasversale, dinamico e orientato all'innovazione, che ha l'ambizione di offrire al pubblico un'esperienza sempre più ricca, coinvolgente e di alta qualità.

 

De Bellis, in Sky dal 2018, prima come condirettore vicario di Sky Sport e dall'anno dopo come direttore di Sky TG24, ha maturato nel corso della sua carriera importanti esperienze e competenze sia editoriali - nel mondo dei contenuti a 360 gradi, con particolare attenzione ai nuovi linguaggi e al digitale - sia manageriali.

 

GIUSEPPE DE BELLIS

Sotto la sua Direzione, Sky TG24 si è contraddistinto per la priorità data ai grandi temi internazionali, per l'approccio data driven all'informazione, con l'uso dei dati per spiegare le notizie e i fenomeni sociali, economici e politici; ma anche per la spinta alla digitalizzazione della testata, con il potenziamento dell'offerta web e social, lo sviluppo dello storytelling seriale in stile documentaristico, come le docuserie e i podcast, e la creazione di Sky TG24Insider, la sezione di approfondimento del sito di Sky TG24 dedicata agli abbonati.

 

De Bellis, 47 anni, è direttore di Sky TG24 dal 2019. Precedentemente era stato condirettore vicario di Sky Sport, direttore di GQ, condirettore de Il Giornale e, dal 2014, tra i fondatori di Sted, proprietaria della rivista Undici. Da giornalista ha seguito alcuni degli avvenimenti più importanti degli ultimi vent'anni in Italia e all'estero.

 

fabio vitale

Ha guidato la testata all news di Sky in un'era di profonde trasformazioni, puntando oltre che sulla storica autorevolezza di Sky TG24 anche su innovazione e nuovi linguaggi digitali. Durante i suoi anni di direzione, Sky TG24 ha mantenuto la sua leadership nel panorama dell'informazione all news, continuando ad affermarsi per tempestività e indipendenza, aggiungendo una forte spinta verso l'approfondimento, per accompagnare il proprio pubblico alla comprensione delle grandi trasformazioni che interessano la nostra epoca.

 

Oggi la testata news di Sky si conferma al vertice dei ranking sull'affidabilità del Reuters Institute di Oxford e prima in assoluto per credibilità tra il pubblico Under35. Tra le sfide affrontate c'è stata la gestione della crisi Covid, nella quale Sky TG24 ha dato prova di avere un approccio innovativo unico, che l'ha portato a mandare in onda tg e approfondimenti da casa, poi le guerre in Ucraina e in Medio Oriente, le elezioni americane,due crisi di governo, la morte della regina Elisabetta II, di Silvio Berlusconi e di Papa Francesco, con l'elezione del nuovo pontefice Leone XIV.

 

giuseppe de bellis skymobile??julehering 007

Tutti eventi che hanno portato picchi di ascolto, di attenzione del pubblico sia in tv, sia in digitale, a dimostrazione del lavoro di integrazione e della vocazione all'innovazione. La sua Direzione si è contraddistinta, oltre che per l'attenzione alla politica estera e per l'approccio data driven all'informazione, per la spinta alla digitalizzazione della testata, con contenuti nativi per il digitale sia sul web che sui social, nonché per la nascita delle docuserie e dei podcast firmati da Pablo Trincia e altri.

 

Ha creato rubriche e appuntamenti fissi lifestyle e sviluppato programmi con interviste one-to-one ai protagonisti non solo della politica, del costume e dello spettacolo. A lui si deve inoltre la creazione di format ed eventi editoriali come Live In, che hanno portato l'informazione e l'approfondimento di Sky TG24fuori dagli studi, in teatri e luoghi iconici del nostro Paese, integrando i contenuti di informazione con momenti dedicati allo sport e all'intrattenimento.

giuseppe de bellis fabio vitale

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...