rocco siffredi gruber

LILLI E LA PATATINA INDIGESTA - UNA LETTRICE SCRIVE ALLA GRUBER LAMENTANDOSI DI DUE SPOT DI ASSORBENTI "IRRISPETTOSI" DELLE DONNE. LA CONDUTTRICE PRIMA LI ASSOLVE E POI SPOSTA IL DISCORSO SU ROCCO SIFFREDI: "MA PERCHÉ NESSUNO SI È INDIGNATO PER LA PUBBLICITÀ IN CUI UN FAMOSO PORNOATTORE ALLUDE ALLE DONNE PARAGONANDOLE A DELLE PATATINE? QUELLO È UN MESSAGGIO PIÙ EDUCATIVO PER I NOSTRI RAGAZZI?" - VIDEO

 

 

 

1 - PERCHE’ APPROVO QUEI DUE SPOT SUGLI ASSORBENTI

Da "Sette – Corriere della Sera"

 

LILLI GRUBER

Cara Lilli, sono un’assidua lettrice del Corriere della Sera e di 7. Con stupore e rammarico ho letto la risposta da Lei data a una lettrice che segnalava una vergognosa pubblicità. Lei parla di donne che devono andare al potere. Sono stata una dirigente per molti anni e le assicuro che prima di tutto viene il “rispetto” della donna, solo se rispettata sarà valutata per i suoi meriti.

 

Le sembra “rispettoso” deridere la vulva e le mestruazioni femminili? Vedere un assorbente sporco di sangue (non se ne capisce la necessità) secondo Lei è un bel messaggio per i ragazzi adolescenti che così, provando ribrezzo per quanto vedono, si sentono autorizzati a deridere le compagne di classe? Anche da qui passa il bullismo!

 

avn awards 21 rocco siffredi 1

Per non parlare delle perdite urinarie, problema gravissimo, trattato in modo “osceno”, con faciloneria. Basta vedere quella povera persona anziana che, con dette perdite, vuole la “minigonna”. Questa è la donna rappresentata dalla pubblicità: dal pannolino al pannolone. Andiamo avanti così che faremo strada. Grazie per l’attenzione che, forse, vorrà darmi.

Maria Rosa Luisa

 

2 - LA RISPOSTA DI LILLI GRUBER

Lilli Gruber per "Sette – Corriere della Sera"

 

Cara Maria Rosa, come sempre quando si tratta del corpo femminile si grida allo

scandalo, anche se siamo nel Ventunesimo secolo. Sul banco degli imputati stavolta ci sono due spot di assorbenti, destinati rispettivamente alle mestruazioni e alle perdite urinarie. Il primo tutto giocato su allusioni visive decisamente esplicite e spiritose che rimandano alla vagina, il secondo (girato dal regista tre volte candidato all’Oscar Yorgos Lanthimos) che mostra donne over 50 e dà voce ai loro racconti sul desiderio e la sessualità anche dopo la menopausa.

LILLI GRUBER

 

Premesso che ognuno di noi ha la propria sensibilità, vorrei ricordare che entrambi i brand hanno realizzato la pubblicità per incentivare la vendita dei loro prodotti, e mi pare difficile immaginare che avessero intenzione di deridere o sbeffeggiare le proprie potenziali clienti.

 

La pubblicità sulla vulva si rivolge chiaramente a un pubblico giovane e non è la prima (ricordo un altro marchio che incoraggia lo sport anche nei giorni del ciclo) che cerca di scardinare il tabù delle mestruazioni, soprattutto tra le ragazze, che spesso vivono quei giorni e la loro fisicità come un handicap.

 

La famosa della patatina con Rocco Siffredi, pornostar (frame da youtube)

Quella sull’incontinenza femminile prova invece a smontare gli stereotipi che vorrebbero le donne avanti con gli anni ormai asessuate e infelici. Gli adolescenti? Molto meglio che imparino qualcosa sul corpo femminile da uno spot piuttosto che dalla pornografia online.

 

Le donne continueranno sempre ad avere le mestruazioni e a invecchiare. Gli uomini non sono da meno e peraltro la pubblicità si sta occupando anche di loro. Il silenzio non fa altro che ingigantire i tanti tabù e pregiudizi che circondano la sfera sessuale. Ma perché nessuno si è indignato per la pubblicità in cui un famoso pornoattore allude alle donne paragonandole a delle patatine? Quello è un messaggio più educativo per i nostri ragazzi?

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…