renzi televisione

AUDITEL REVOLUTION - NON SOLO TV TRADIZIONALE MA ANCHE SATELLITARE E DIGITALE: DA LUGLIO AL VIA IL NUOVO SISTEMA DI RILEVAMENTO DEGLI ASCOLTI - TRIPLICATO IL CAMPIONE DELLE FAMIGLIE

Marco Molendini per “il Messaggero”

AUDITELAUDITEL

 

LA NOVITÁ

Il superpanel è pronto a partire: da luglio Auditel comincerà a misurare gli ascolti con un campione allargato a 15 mila e 700 famiglie dotate del people meter, il congegno di nuova generazione che rileva gli ascolti globali, vale a dire tutte le modalità di fruizione del prodotto televisivo, tv tradizionale, satellitare, digitale, pc, smartphone, tablet più il time shifted viewing, cioè la visione dei programmi in differita (vale a dire registrati, per esempio con My Sky) che secondo indagini recenti è un sistema utilizzato da circa il 36 per cento degli italiani (in Europa siamo al 50 per cento).

 

Come dire: la stagione che si sta concludendo sarà l' ultima misurata in modo classico. Una riposta necessaria all' evoluzione dell' intrattenimento casalingo con l' entrata in gioco di nuove piattaforme (basta pensare a Netflix e simili) e la crescente atomizzazione delle modalità di visione. Come cambieranno i numeri? Difficile stabilirlo: la Nielsen, che per conto di Auditel è la società che misura i comportamenti del nostro pubblico, si troverà a dover elaborare una quantità di dati assai complessa.

 

AUDITEL 3AUDITEL 3

A cominciare da quello più mobile dei tablet e degli smartphone che, assieme al pc, secondo uno studio europeo rappresentano quasi il 3 per cento, cioè una fetta già corposa dell' utenza. Insomma, il rinnovamento è obbligato dal tumultuoso avvicendarsi di novità nel settore a cui si sono aggiunte le forti polemiche nate ad ottobre con la pubblicazione erronea dei componenti del panel (che portò anche a una sospensione della pubblicazione degli ascolti).

 

DUOPOLIO

Sono passati trent' anni da quando Auditel entrò in funzione, decretando in pratica l' esistenza del duopolio Rai-Mediaset. Era il dicembre dell 86 e il primo campione era composto da appena 600 famiglie. Due anni dopo erano 2420, nel 97 diventarono 5000. Ma, in questi ultimi dieci anni, l' evoluzione dell' offerta è stata tale che anche i meno propensi (leggi Mediaset) si sono convinti ad accettare la necessità di fotografare il radicale cambiamento che c' è stato e che, in qualche modo, è già contenuto anche nei rilevamenti dell' attuale sistema.

AUDITEL 2AUDITEL 2

 

Lo dicono i numeri complessivi che misurano l' ascolto quotidiano: evidenziano da una parte una frammentazione crescente dell' ascolto e dall' altra variazioni sensibili della platea televisiva complessiva: così, da gennaio di quest' anno ad aprile il primetime ha perso quasi 2 milioni di spettatori, scendendo da 27 milioni e 635 mila spettatori a 25 milioni e 989 mila, mentre il dato dell' intera giornata ha mostrato una flessione di 1,3 milioni.

 

DATI AUDITELDATI AUDITEL

I nuovi rilevamenti cominceranno ad affluire in estate, ma prima di diventare pubblici saranno sottoposti a una serie di verifiche. Per la verità i test sono già in corso, con il campione sottoposto al viewing behaviour, al controllo del comportamento e diviso, a uso degli inserzionisti pubblicitari televisivi (che sono poi i destinatari fondamentali dell' indagine) in profili psicografici divisi secondo queste curiose categorie: sognanti, ragazzi evolutivi, pre-elite progettuale, donne doppio ruolo, elite femminile, elite maschile, protagonisti, lavoratore d' assalto, lavoro e svago, frizzanti, solide, resistenti, signore aperte, maschio preculturale, signore equilibrato, anziano da osteria, insoddisfatte, pacate, non classificabile.

 

AUDITELAUDITEL

Il nuovo Auditel, formato dai diecimila nuovi utenti che si sommeranno agli esistenti 5700 (che sono stati già completamente sostituiti, dopo l' incidente di ottobre), sarà monitorato da quasi 29 mila meter di ultima generazione, i GTAM lite, e sarà, dunque, funzionante dall' avvio della prossima stagione.

 

Per la nuova organizzazione le emittenti pagheranno ad Auditel circa due milioni in più di euro (i 18 milioni del 2015 infatti diventeranno 19,8 nel 2016, con una ripartizione in base alle percentuali di audience di ciascun network associato). Per l' incidente dell' ottobre scorso la società Nielsen ha pagato un indennizzo di 957 mila euro e ha dovuto rifare l'intero campione a proprie spese. Per il futuro Auditel si è cautelata contrattualmente riservandosi di rescindere il contratto con Nielsen Italia, che vale appunto 20 milioni di euro all' anno.

 

AUDITEL  AUDITEL

 

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO