1- “LO SPREAD NON SI FERMA”, “I TASSI RESTANO AL 7%”, “CREDITO PIÙ DIFFICILE, DEPOSITI RECORD DELLE BANCHE ALLA BCE”. CERTO, NON È CHE PER ORA AVER AFFIDATO LA COMUNITÀ DI RECUPERO AGLI SPACCIATORI ABBIA PRODOTTI QUESTI GRAN RISULTATI 2- NON SIETE STATO, VOI. LO SCANDALO DI QUEGLI 89 MILIARDI CHE LE CONCESSIONARIE DI SLOT MACHINES DEVONO ALLO STATO, MA CHE DALLO STATO NON SONO MAI STATI INCASSATI 3- PASSERA DI BANCA E DI GOVERNO: L’OPERAZIONE EDF, INTESSUTA ALLE ORIGINI DA CORRADINO DI SANT’INTESA, VA IN PORTO: EDISON, PASSERÀ INFATTI IN MANI FRANCESI, SENZA PREMIO PER I SOCI DI MINORANZA E CON PREVEDIBILI PROSPETTIVE DI RIALZI NELLE BOLLETTE DEI CITTADINI ITALIANI 4- LE SENTENZE DI RE GIORGIO BANALITANO: “LA STRADA RIMANE LUNGA E IN SALITA…”

A cura di Minimo Riserbo e Pippo il Patriota

1- NON SIETE STATO, VOI.
Cambiano le maggioranze, cambiano i governi, ma loro sono sempre lì, a divorare il sangue dei cittadini più deboli con le loro macchinette mangiasoldi e l'Alto Patrocinio della Repubblica Italiana.

"Regalano un miliardo ai ras delle slot machine. Dopo le frequenze Tv anche le licenze dei giochi d'azzardo vengono cedute gratis dallo Stato alle grandi concessionarie. Il governo può ancora indire un'asta e ricavare soldi. Lo farà?". Sul Cetriolo Quotidiano (pp.2-3), meritoria inchiesta di Ferruccio Sansa e Marco Lillo, i quali ricordano anche lo scandalo di quegli 89 miliardi che le concessionarie devono allo Stato (la cifra è stata calcolata dalla Corte dei Conti), ma che dallo Stato non sono mai stati incassati.

E sempre a proposito di Stato Etico, ecco un'altra edificante storia di armi e di sprechi (lo sappiamo, è una tautologia) raccontata da Daniele Martini, sempre sul Cetriolo. "Il bidone F35. 15 miliardi ma è difettoso. L'Italia sta comprando 131 caccia bocciati da Pentagono e Canada. Il programma più caro del Dipartimento della Difesa Usa. A Novara l'Alenia produrrà l'ala sinistra" (p.5). Poi, lo stesso governo che rifinanzia le missioni di pace (armata) all'estero, sforna sempre più supposte. Manco fosse la filiale italiana della Bayern.

2- NON FA SOSTA LA SUPPOSTA...
"Stangata sui pedaggi autostradali: aumentano del 2,5-3%. Dal primo gennaio scattano i rincari. Incrementi massimi fino all'11% per certe tratte" (Messaggero, p. 2). "Rivalutazione per i valori catastali: si avvicineranno ai prezzi di mercato. Oggi un immobile vale in media 4 volte l'importo dichiarato. Nel calcolo si passerà dai vani ai metri quadrati" (Repubblica, p. 4).

"Lo spread non si ferma, il Colle chiama Passera" (Stampa, p.2). "Spread in tensione, i tassi restano al 7%. Credito più difficile, depositi record delle banche alla Bce. Il Tesoro: nuovi prodotti per i risparmiatori" (Corriere, p. 6). Certo, non è che per ora aver affidato la comunità di recupero agli spacciatori abbia prodotti questi gran risultati.

3- NON AVRAI ALTRA LEGGE CHE IL CODICE IBAN...
"Pensioni, caos sui pagamenti in contanti. Conto corrente per gli assegni sopra i 980 euro: l'Inps studia una proroga a febbraio". Carla Cantone, segretaria della Cisl pensionati: un costo ingiusto e un favore alle banche: "Resta l'ingiustizia di questo accanimento. Abbiamo scritto all'Inps per avere informazioni, ma l'istituto non ci ha neanche risposto" (Repubblica, p. 9). Ma certo, il suo becchino-capo, Mastrapasqua, sarà ancora impegnato a piangere sul Gianni Letta versato.

4- O LA PATRIA O LE BANCHE...
Repubblica degli Illuminati di rito francese in festa: "La francese Edf conquista Edison, ai soci italiani il 100% di Edipower. Opa a 0,84 euro. Passera: "Particolarmente soddisfatto". "Italianità quasi salva in Zona Cesarini, ora Roma lavora al modello federale (Repubblica, pp. 24-25).

La vedono un po' diversa quei disfattisti del Cetriolo ("Edison ai francesi", p. 10). Scrive Giovanni Lantini: "Se le banche di sistema sono queste, allora forse meglio non averne. Già, perché l'operazione Edison, intessuta alle origini dall'attuale ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, ha avuto ieri un triste, benché annunciato, epilogo. Il controllo del secondo gruppo energetico del Paese passerà infatti in mani francesi, senza premio per i soci di minoranza e con prevedibili prospettive di rialzi nelle bollette dei cittadini italiani. Come se non bastasse, la cessione di Foro Bonaparte apre anche un varco nel settore del gas per il gigante di Stato francese Edf".

5- T'ADORIAM MONTI DIVINO (I FATTI SEPARATI DALLA BAVA)...
"L'elogio del Washington Post: da Mario dipendono le sorti della Ue" (Messaggero, p. 3). "Crescita e semplificazione. La nuova agenda di Monti" (Corriere, p. 2 ). Comico catenaccio sulla Stampa di Torino: "L'Italia ha approvato cinque manovre correttive ma i mercati continuano a far finta di niente" (p. 5).

Poveri Monti e Passera, incompresi e ignorati dalla finanza cattiva. Sono per caso gli stessi ottusi mercati che "non capiscono" la bellezza e la convenienza dei modelli Fiat? E poi non eravate voi i cultori dei famosi mercati? Quelli di fronte al cui "verdetto" si stila l'elenco dei cosiddetti "esuberi" e degli stabilimenti da chiudere? Cazzo, decidetevi una volta per tutte. Poi, caso mai, fateci sapere se i mercati ci debbano piacere o meno. Oppure è solo una questione di Amici e Nemici?

6- CLANDESTINI DI STATO...
Sulla prima pagina del Manifesto - che almeno non è una cooperativa tarocca - : "Rifondazione condanna a morte Liberazione". Di sinistra, ma solo con
il culo degli altri? Continua l'agonia della stampa sussidiata, incapace di mantenersi con le vendite in edicola e per ciò solo costretta a elemosinare l'obolo di Stato dai governanti di turno. Il tutto con gran dignità e in nome del "pluralismo democratico", sia chiaro.

7- IPER-CAFONI VOLANTI (CHE COSA NON SI FA PER MAMMÀ)...
"Elicottero in spiaggia, lui al ristorante. L'ultima del costruttore della cricca", titola in prima pagina il Messaggero di Calta-riccone. "Sulla spiaggia di Ansedonia l'elicottero cala all'improvviso, con i rotori che sollevano sabbia. I pochi passanti lo fissano terrorizzati, chiamano i vigili urbani. Scende un'anziana signora infreddolita, aiutata dal figlio premuroso che l'accompagna al tavolo del vicino ristorante.

Lo spericolato pilota è Francesco Maria De Vito Piscicelli, 55 anni. Il costruttore romano che, secondo i verbali dell'inchiesta, rideva alla notizia del terremoto dell'Aquila". Chissà se la povera signora mamma avrà la pensione indicizzata o è sopra i 1400 euro.

8- DISECONOMY...
Sul Corriere, Giovanni Stringa sigla un commento di Borsa a pagina (dica) 33: "Farmaceutica, su l'export giù il lavoro". Allora, forse è per non perdere un pezzo del famoso "made in Italy" che AirOne Passera non ha potuto liberalizzare le farmacie?

9- LE SENTENZE DI RE GIORGIO BANALITANO...
"La strada rimane lunga e in salita" (Repubblica, p. 6)

10- E L'ULTIMO SPENGA LA LUCE...
I modesti curatori di questa rassegna, al solo scopo di rilanciare i consumi nell'Eurozona, se ne vanno sobriamente a sciare. Ci si riconnette lunedì 2 gennaio, leggeri come camosci sulla neve. Zoot!

 

slths18 gente agli slot machinevllgay20 slot machineba14 gabriella sassone slot machineAmedeo LaboccettaPassera pensieroso Antonio Mastrapasqua (Inps)EDISON GetContentMonti Napolitano FiniFrancesco piscicelli napolitano monti

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...