ernesto assante

TEARS IN HEAVEN! L'ITALIA PIANGE ERNESTO ASSANTE. LO STORICO CRITICO MUSICALE DI "REPUBBLICA" E’ MORTO A 66 ANNI A ROMA – ERA STATO COLPITO DA ICTUS NELLA SERATA DI DOMENICA. LASCIA LA MOGLIE E DUE FIGLIE – AVEVA INIZIATO IN RADIO, INSIEME AL COLLEGA GINO CASTALDO HA FATTO LA STORIA DEL GIORNALISMO MUSICALE IN ITALIA – TRA I PIONIERI DI INTERNET IN ITALIA, È STATO DIRETTORE DI KATAWEB, COLLABORATORE DELL’ENCICLOPEDIA ITALIANA TRECCANI. DAL 2003 AL 2009 HA INSEGNATO ALLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE DELL’UNIVERSITÀ "LA SAPIENZA" DI ROMA – LE COLLABORAZIONI IN TV, I LIBRI – VIDEO

 

https://video.repubblica.it/rubriche/webnotte/webnotte-parole-contro-la-guerra-assante-legge-bob-dylan/233291/232867?ref=RHRT-BG-P1-S1-T1

 

 

 

Carlo Moretti per repubblica.it - Estratti

 

ernesto assante

Aveva festeggiato il compleanno da pochi giorni Ernesto Assante, il 12 febbraio, subito dopo il Festival di Sanremo che aveva seguito insieme alla squadra di Repubblica. Ci ha lasciati troppo presto, a 66 anni, dopo un malore nella serata di domenica per un ictus, poi la corsa in ospedale dove le cure si sono dimostrate purtroppo inutili. Giornalista, critico, blogger, una passione e una curiosità inesauribili per i temi che dalla musica, il suo primo amore, spaziavano fino alle nuove tecnologie, di cui era diventato uno dei massimi esperti.

 

 

Di Ernesto colpiva soprattutto la vitalità, la sua capacità di anticipare e progettare nuove iniziative: era sempre in grado di ideare e di avviare un nuovo progetto, anche se quelli che aveva messo in piedi sembravano già riempirgli abbondantemente la vita. Era puntualmente informato di tutte le novità, soprattutto della musica, e non c’era modo di prenderlo in castagna dicendogli il nome di un artista anche minore per sorprenderlo, conosceva già, perché lo guidava un’inesauribile curiosità. Un vero e autentico capo, anche se poi, dopo un periodo al desk, aveva scelto di tornare alla scrittura.

 

 

scalfari gino castaldo ernesto assante

Aveva iniziato con la radio, nel 1975, in una piccola emittente romana, Roma International Sound. Poi, sempre nel 1975 e fino al 1982, ha tenuto programmi a Radio Blu, una delle prime emittenti rock della Capitale, vera palestra per decine di dj radiofonici che si sarebbero ritrovati qualche anno dopo dietri i microfono di Rai Stereonotte. Nel 1980 il passaggio a Rai Radio 1 e nell’83 l’arrivo, appunto, a Stereonotte, dove è stato conduttore fino al 1987.

 

Assante ha cominciato a frequentare le redazioni dei giornali nel ’77, collaborando con il Quotidiano dei lavoratori e dal 1978 a Il Manifesto come critico musicale, per il quale ha scritto fino al 1984. Nel 1979 l’arrivo a La Repubblica, dov’è stato critico musicale e poi caporedattore, inventore del settimanale Musica, insieme a Roberto Campagnano e Gino Castaldo. È stato anche ideatore di Computer Valley e Computer, Internet e Altro oltre che direttore di McLink e Kataweb.

 

 

ernesto assante

Negli oltre trent'anni di attività di giornalista è stato collaboratore di numerosi settimanali e mensili, tra i quali Epoca, L’Espresso, Rolling Stone. Nell’ultimo periodo era curatore per l’Enciclopedia Italiana Treccani delle voci che riguardano la musica pop e rock.

 

Lunga anche la collaborazione con la tv: nel 1982 è consulente per Domenica in. Nel 1983 e nel 1984 per l'Orecchiocchio, programma musicale condotto da Claudio De Tommasi, che ritrovava dagli anni di Radio Blu, e poi da Fabio Fazio, quindi diventa autore: prima Beat Club, quindi Doc di Renzo Arbore e Ieri Goggi e Domani con Loretta Goggi. Nel 1988 è tra gli autori di Notte Rock, per RaiUno. Quindi di Cantagiro su RaiDue e di Tam Tam Village, settimanale musicale di RaiUno con Carlo Massarini. Firma la prima edizione del Pavarotti & Friends nel 1992 e molte prime serate di RaiUno con conduttori come Fabrizio Frizzi, Eleonora Brigliadori, Renzo Arbore, Milly Carlucci, Elisabetta Gardini, Loretta Goggi.

 

ernesto assante

Come ideatore e autore, dal 1996 al 2002, ha firmato sette edizioni del Pim, il Premio Italiano della Musica del settimanale di Repubblica Musica!, andate in onda su Italia 1, prodotte da Repubblica e condotte da Serena Dandini e Linus. Poi dal 2013 è l’ideatore, autore e conduttore con Gino Castaldo di Webnotte, live su Repubblica.it e su Facebook e in onda su Radio Capital Tv. Nel 2019 e nel 2020 è autore di due stagioni di Una storia da cantare, condotto da Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero, in prima serata il sabato su RaiUno e, nel 2022, di Ci vuole un fiore, condotto da Francesco Gabbani e Francesca Fialdini, in prima serata su RaiUno.

assante castaldo

 

Numerosi i libri che Assante ha scritto nel corso degli anni: alcuni dei quali a doppia firma con Gino Castaldo, con il quale dal 2005 ha tenuto le “Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica”, con lo scopo di approfondire, grazie anche a un ascolto guidato e ai video mostrati, la storia di coloro che sono entrati nella leggenda del rock. Dal 2003 al 2009 ha insegnato "Teoria e tecnica dei nuovi media" e in seguito "Analisi dei linguaggi musicali", alla facoltà di Scienze della comunicazione dell'università la Sapienza a Roma.

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