VINCE HOLLANDE, SI APRE LA SFIDA IN EUROPA - GRECIA, VOTO CAOS, SALGONO I NEONAZISTI, PUNITI I ‘RIGORISTI - LA MERKEL TIENE, BOOM DEI “PIRATI” - QUORUM CENTRATO, LA SARDEGNA CANCELLA 4 PROVINCE - LA CAMPANIA SCHIACCIATA DA TREDICI MILIARDI DI VECCHI DEBITI - AMMINISTRATIVE, AFFLUENZA AL 49% - IL TESORO SBAGLIA I CONTI. L’IMU PIÙ CARA DELL’ICI - SCUDETTO JUVE (GRAZIE ALL’INTER)…

Da "il Velino"

CORRIERE DELLA SERA - In apertura: "Vince Hollande, si apre la sfida in Europa". A sinistra editoriale di Sergio Romano: "Segnali contrastanti". Sotto l'apertura due commenti: sulla sinistra: "L'agenda di Monti contro il populismo", sulla destra: "Un leader normale per tempi eccezionali". Di spalla: "L'inutile voto nell'Atene che premia gli estremisti". A centro pagina: "Affluenza in caduta: meno 6%. Oggi il verdetto sui partiti". Accanto, un commento: "Il ballo in maschera". IN basso fotonotizia: "La Juve torna campione". A fondo pagina: "La Campania schiacciata da tredici miliardi di vecchi debiti".

LA REPUBBLICA - In apertura: "Hollande vince, la Francia va a sinistra". Editoriale di Bernardo Valli: "‘Monsieur Normal' e la nuova Europa". Sotto l'apertura due titoli sulle reazioni al voto francese: "La gioia di Francois: ‘Unirò questo Paese'" e "Lo sfogo di Nicolas: ‘La colpa è tutta mia'". Di spalla: "Grecia, voto caos, salgono i neonazisti, puniti i ‘rigoristi'". A centropagina fotonotizia: "Il trionfo della Juventus: è campione d'Italia". Accanto un commento: "Conte e Pirlo, il gioco è fatto". In basso: "Amministrative, affluenza al 49%". A fondo pagina un intervento di Gad Lerner: "Il pentimento del ‘Celeste'". Più a destra sempre in basso: "I petrolieri si arrendono: ‘I prezzi della benzina scenderanno'".

LA STAMPA - In apertura titolo e doppia fotonotizia: "Francia e Grecia cambiano l'Europa". In alto: "Juve campione, uno scudetto senza mai perdere". Accanto, a destra: "Così è nata la favola bianconera". Sotto le foto d'apertura: "Hollande: l'austerità non basta. Vittoria per lanciare la crescita" e "Atene ora rischia la paralisi. Gli estremisti in netta ascesa. A sinistra in basso commento di Cesare Martinetti: "Il ciclone di Parigi". Accanto, due riquadri: "Tremonti: ma su rigore non cambia nulla" e "Fassina: rivedere il fiscal compact". Sotto la foto sulla Grecia, commento di Stefano Lepri: "Non è il Ko dell'Unione". Poi due boxini: "La Merkel tiene boom dei pirati" e "Tadic, il filo-Ue è in vantaggio". In basso te titoli: "Quorum centrato, la Sardegna cancella 4 province"; "Napolitano: i bambini stranieri nati qui sono parte integrante dell'Italia" e "La nuova vita dei beagle tornati liberi".

IL GIORNALE - In apertura : "Elezioni shock". A sinistra editoriale di Vittoio Feltri: "C'è l'astensione ma non la fuga". Sotto l'apertura due commenti, il primo sul voto in Francia, il secondo su quello in Grecia: "Vince Hollande e nessuno ride più" e "il trionfo di chi maledice l'euro". Al centro fotonotizia: "Scudetto Juve (grazie all'Inter)". Cinque titoli allineati a centro pagina: "Se le scuole cattoliche diventano beni di lusso"; "I dubbi dei vescovi sul governo dei prof."; "Sir Grilli il golfista, lord grigio dei tecnici"; "I tagli saranno inutili senza il federalismo" e "Mentana, La7 non sarà una TeleRepubblica". A fondo pagina la rubrica di Francesco Alberoni: "Imprenditori, i veri guerrieri non mollano mai".

IL SOLE 24 ORE - In apertura: "Casa, il conto aumenta del 20%". A sinistra editoriale di Cristiano Dell'Oste e Gianni Trovati: "Le promesse mancate". Di spalla: "Da oggi le domande per gli sgravi Inps su premi e incentivi". Al centro: "Ecco dove la Pa può risparmiare". Sotto, l'analisi: "I pilastri di efficienza e qualità". Accanto, riquadro: Spesa pubblica oltre la media in due terzi delle Regioni". A destra tre titoli: "Energia, il governo fa dietrofront. Cambia ancora la bolletta delle Pmi"; "Sempre meno giovani negli archivi del fisco" e "Le città fanno business con l'arrivo del Giro d'Italia". In basso al centro: "Un esercito di 1,3 milioni di fantasmi sparito dal censimento". Quattro riquadri a fondo pagina: "Appuntamento con la nuova Africa; "In Europa crescono i ritardi di pagamento"; "I farmer market ampliano l'offerta" e "La riscossione allenta la morsa".

IL MESSAGGERO - In apertura: "Francia, la svolta di Hollande". A sinistra editoriale di Giovanni Sabbatucci: "L'Europa che cambia nelle urne". Sotto l'apertura commento di Mario Ajello: "Se ne va un nemico dell'Italia". Al centro: "In Grecia voto contro l'euro". Al centro a sinistra sotto una foto di Francois Hollande: "La rivincita dell'uomo normale". Più a destra: "Test dei Comuni, affluenza in calo". Accanto commento di Marco Ferrante: "Mettere al riparo il governo Monti". A sinistra in basso: "Il Milan cade, scudetto alla Juventus, la Lazio riapre la corsa Champions". A destra in basso: "Malvestiti al primo appuntamento, meno stress e vittoria canta in amore".

IL TEMPO - In apertura: "L'Europa fasciocomunista". Sotto grande fotonotizia: "‘Monsieur normalità' conquista l'Eliseo con il 51,9% dei consensi". Tre titoli sotto la foto: "La ‘rupture' francese condanna Nicolas"; "Non serve Pericle per capire le crisi Ue" e "Comunali, per la politica è l'ultima chiamata". In alto: "Alemanno: Addio a Equitalia alla fine del 2012" e "Il Tesoro sbaglia i conti. L'Imu più cara dell'Ici.

L'UNITÀ - Al centro fotonotizia sulle elezioni francesi: "Maggio francese. È svolta in Europa". A destra editoriale di Claudio Sardo: "Un giornale nuovo per voltare pagina". Sotto l'apertura analisi di Paolo Boldini: "Un calcio al rigore". Accanto: "Al voto per i sindaci. Si può cambiare". In alto: "Facebook, new economy, vecchi miliardi". In alto al centro: "Saviano: la politica è partecipazione". In alto a destra: "2040, Odissea nel computer intelligente". A sinistra: "Nostre interviste a Laurent Fabius e Franco Marini". In basso: "Juventus, festa per lo scudetto. L'Inter batte il Milan nel derby"

 

 

HOLLANDE E SARKOZYFRANCOIS HOLLANDE LUKAS PAPADEMOS jpegPAPADEMOS E ANGELA MERKEL SARKO E CARLA JuventusLA MERKEL FA LA SPESA AL BANCONE DELLA CARNE

Ultimi Dagoreport

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO