dilma rousseff

DILMA BECCA LA CLAVA - IL BRASILE SULL'ORLO DEL TRACOLLO: DILMA SOTTO IMPEACHMENT, IL MINISTRO DELL'ECONOMIA SI DIMETTE, E PURE LE OLIMPIADI 2016 SONO A RISCHIO: LE SOCIETÀ NON PAGATE SE NE VANNO E I LAVORI SONO IN RITARDO DI 12 MESI

dilma rousseff joaquim levydilma rousseff joaquim levy

Maurizio Stefanini per ''Libero Quotidiano''

 

La crisi brasiliana minaccia di travolgere le Olimpiadi di Rio. Era appena riuscita a far rallentare la procedura di impeachment Dilma Rousseff, e adesso un' altra tegola le piomba tra capo e collo con le dimissioni del potente ministro dell' Economia Joaquim Levy.

dilma rousseffdilma rousseff

 

Laureato a Chicago, ex pezzo grosso del Fondo Monetario Internazionale, ex economista visitante della Bce, ex-presidente della divisione per la gestione dei risparmi della seconda banca privata del Brasile, il guru, chiamato dalla presidentessa per rassicurare i mercati e raddrizzare l' economia dopo una campagna elettorale vinta facendo le promesse più spericolate, ha infine gettato la spugna, dopo che mercoledì seguendo le decisioni di Standard and Poor' s e Moody' s anche Fitch aveva degradato il debito brasiliano a spazzatura.

 

dilma rousseff e sepp blatterdilma rousseff e sepp blatter

Peraltro, nel momento della peggior crisi economica brasiliana dal 1931 era stata solo la notizia che il presidente della Camera Eduardo Cunha aveva autorizzato la costituzione di una Commissione per istruire l' impeachment della presidentessa a far rialzare improvvisamente la Borsa. Ora che è crollata di nuovo del 2,92%, e il real dell' 1,42, non si sa neanche bene se è per il downgrading, per le dimissioni di Levy, per la designazione al suo posto di quel Nelson Barbosa che si annuncia come tassatore e spenditore a tutto spiano, o perché il Supremo Tribunale Federale ha deciso che la commissione della Camera doveva essere eletta a voto palese e non segreto, ed ha dunque deciso che la procedura di impeachment deve ricominciare di nuovo.

dilma rouseff in tribuna brasile croaziadilma rouseff in tribuna brasile croazia

 

Ma il 5 agosto, appunto, inizia la XXXI Olimpiade dell' era moderna. Il Brasile rampante di Lula ne aveva chiesto e ottenuto l' organizzazione assieme alla Confederation Cup e ai Mondiali di calcio, apposta per celebrare il definitivo decollo nell' empireo delle potenze economiche mondiali. Dopo che invece i due eventi pallonari sono stati occasione di proteste popolari, scandali e manifestazioni di inefficienza per giunta condite dall' umiliazione dell' 1-7 con la Germania, adesso Rio 2016 rischia di trasformarsi nello sputtanamento definitivo.

 

Già durante l' estate l' Associated Press aveva lanciato un allarme sulle pessime condizioni igieniche delle acque destinate alle manifestazioni acquatiche, contenenti livelli di virus e batteri fecali nettamente superiori al consigliabile. Ma adesso il portavoce di Rio 2016 Mario Andrada ha spiegato che per via dei tagli che si sono resi necessari gli atleti se vorranno nelle loro stanze aria condizionata e televisori se li dovranno pagare da soli.

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E le voci sui continui ritardi nei pagamenti sembrano implicitamente confermati dalla notizia secondo cui la compagnia scozzese Aggreko, dopo aver provveduto ad illuminare nove olimpiadi e sei mondiali di calcio, si è ora ritirata dalla gara di appalto per le forniture di elettricità al villaggio olimpico. Secondo la Reuters, le società rimaste in gara sarebbero talmente inadeguate che «è probabile che chiunque vinca sarà costretto a chiedere generatori in leasing ad Agrekko».

 

In un anno il deficit brasiliano è cresciuto dal 5 al 9,5% del Pil, quasi raddoppiando. Nello stesso periodo la disoccupazione è aumentata di un terzo, arrivando all' 8,9%. L' inflazione è al 10,48%: il livello più alto dal 2002. Ma per ritrovare un livello di recessione pari al -3,1% attuale bisogna risalire addirittura al 1990, quando il Pil cadde del 4,35%. Secondo indiscrezioni, Aggreko avrebbe avuto paura di non venire più pagata.

 

Per via della necessità di austerity sopravvenuta, il governo potrà coprire eventuali aumenti imprevisti dei costi, costringendo l' organizzazione a contare solo su sponsor e prevendite. Ma nel frattempo inflazione e crollo del real hanno già comportato un aumento dei costi di 520 milioni di dollari, rispetto agli 1,9 miliardi previsti. I lavori sono in ritardo di 12 mesi e il numero delle persone assunte ha dovuto essere ridotto da 5000 a 4500.

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