ursula von der leyen energia centrale nucleare

COGLI L'ATOMO - BRUXELLES HA SCATENATO UN BEL CASINO APRENDO AL NUCLEARE E ORA VUOLE CHIEDE IL PARERE A TUTTI I GOVERNI E AL PARLAMENTO UE: LA SPAGNA HA GIÀ DETTO NO, LA GERMANIA, CHE QUEST'ANNO CHIUDERÀ LE SUE TRE ULTIME CENTRALI, HA FATTO SAPERE CHE SI ASTERRÀ, PER NON FAR INCAZZARE LA FRANCIA (SECONDA AL MONDO PER CAPACITÀ CI PRODUZIONE DOPO GLI USA) - E L'ITALIA? NON HA ANCORA PRESO POSIZIONE, MA IL MINISTRO CINGOLANI È FAVOREVOLE...

1 - NUCLEARE, FRANCIA SECONDA DIETRO GLI STATI UNITI

Da “il Giornale

 

centrali nucleari 1

Alla fine del 2020, secondo la World Nuclear Association, nel mondo erano in esercizio 443 reattori nucleari con una capacità di 392 Gigawattora che, nel corso dell'esercizio, hanno erogato 2.553 Terawattora alle reti elettriche.

 

In Europa a dicembre 2020 funzionavano 117 centrali delle quali 58 in Francia con una produzione totale di 119 Gigawattora. Le prime tre nazioni per capacità di produzione di energia dal nucleare sono: gli Usa (98,2 Gigawattora), la Francia (63,1) e la Cina (47,5). Il costo di produzione dall'atomo è solo lievemente più alto di quello del solare.

 

2 - BRUXELLES APRE AL NUCLEARE, MA CHIEDE IL PARERE A TUTTI I GOVERNI E AL PARLAMENTO UE

Gian Maria De Francesco per “il Giornale

 

La polemica è deflagrata a Capodanno. La Commissione europea a pochi minuti dalla mezzanotte ha, infatti, fatto circolare una bozza di atto delegato (delegated regulation) riguardante la riforma della tassonomia delle fonti energetiche ambientalmente sostenibili.

 

scarti nucleari

L'importanza di questo testo normativo è, soprattutto, economica in quanto specifica quali impianti per la produzione di energia siano ammissibili ai piani di finanziamento comunitario.

 

Il bailamme si è creato perché il documento ricomprende anche le centrali nucleari e le termoelettriche a gas tra quelle considerate green. Le due fonti energetiche sono storicamente avversate dagli ambientalisti e ritenute «obsolete» dagli alfieri della transizione energetica.

 

UNA DELLE TRE CENTRALI NUCLEARI TEDESCHE CHIUSE IL 31 DICEMBRE

Ma è proprio in ottica di transizione che Bruxelles ha deciso di inserirle nella tassonomia green che si inserisce nell'ambito dell'ambizioso programma «Fit for 55» che punta all'azzeramento delle emissioni di CO2 per il 2055. Non a caso, l'atto delegato prevede criteri stringenti per gli Stati che vorranno utilizzare queste due opzioni.

 

mario draghi ursula von der leyen 1

Le centrali nucleari saranno considerate green se si dispone «di un progetto, di fondi e di un sito nel quale stoccare in sicurezza i rifiuti». Gli impianti dovranno essere approvati entro il 2045. Stesso discorso per il gas: le centrali dovranno produrre massimi 270 grammi di CO2 equivalente per kilowattora, sostituire altre centrali a combustibili fossili ed essere approvate entro dicembre 2030.

 

olaf scholz.

Le modifiche alla bozza potranno essere proposte dagli esperti nominati dagli Stati membri entro mercoledì prossimo 12 gennaio. Gli esperti nominati dagli Stati membri hanno tempo fino a mercoledì prossimo per formulare commenti alla bozza di atto delegato mandata alle capitali dei Ventisette pochi minuti prima di Capodanno.

 

La Commissione presenterà la versione definitiva nella seconda metà di gennaio. A quel punto saranno i governi riuniti nel Consiglio Ue a decidere in merito, mentre l'approvazione definitiva sarà compito del Parlamento Ue.

 

emmanuel macron 1

L'iter ha un tempo massimo prestabilito di 4 mesi che possono essere estesi a un semestre. Far naufragare l'atto delegato non è facile. In Consiglio è necessaria l'opposizione di 20 Stati membri contrari che rappresentino almeno il 65% della popolazione.

 

Austria e Lussemburgo, che hanno adottato politiche energetiche totalmente green, hanno preannunciato un ricorso alla Corte di Giustizia Ue proprio perché consce della difficoltà estrema rappresentata dal boicottaggio del testo.

 

La Spagna ha preannunciato la propria contrarietà, mentre la Germania, che quest'anno chiuderà le sue tre ultime centrali nucleari in funzione, pur avendo dichiarato la propria contrarietà ha fatto sapere che si asterrà.

ROBERTO cingolani

 

Una scelta di Realpolitik da parte del cancelliere Olaf Scholz, vista l'improba sfida dell'opposizione e, soprattutto, vista la necessità di non deteriorare i rapporti con la Francia che produce il 70% della propria elettricità con il nucleare.

 

L'Italia non ha ancora preso posizione anche se è noto che il ministro della Transizione energetica, Roberto Cingolani, titolare del dossier, sia favorevole all'atomo. Nel Parlamento europeo la partita può considerarsi quasi chiusa perché i Popolari, il gruppo più numeroso del quale fa parte Forza Italia, hanno indicato che voteranno a favore.

 

E lo stesso farà Renew Europe, il gruppo di ispirazione liberale creato dal presidente francese, Emmanuel Macron.

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?