FURBETTI DEL QUARTIERINO? MICA TANTO - L'EX PROPRIETARIO DI RISANAMENTO, LUIGI ZUNINO, RINVIATO A GIUDIZIO NEL PROCEDIMENTO SULLE IRREGOLARITÀ NELLA BONIFICA DI SANTA GIULIA

C.Fe. per "Il Sole 24 Ore"

L'ex-proprietario del gruppo immobiliare Risanamento, l'imprenditore Luigi Zunino, è stato rinviato a giudizio nell'ambito del procedimento su presunte irregolarità nella bonifica dell'area Santa Giulia a Milano.

Il processo inizierà il 24 settembre davanti ai giudici della nona sezione penale del tribunale di Milano. Oltre a Zunino andranno a processo per le vicende legate ai terreni un tempo di proprietà di Risanamento altre nove persone, accusate, a vario titolo, di una serie di reati ambientali, riguardanti il trattamento dei terreni inquinati dalla presenza di sostanze tossiche e nocive accumulate negli anni in cui la zona ospitava alcuni impianti industriali e lo smaltimento dei rifiuti.

C'è stato il proscioglimento, invece, dall'accusa di adulterazione dolosa delle acque, per l'inquinamento della falda acquifera.La decisione di rinviare a giudizio Luigi Zunino e gli altri nove indagati è stata presa dal Gup del tribunale di Milano Roberta Nunnari. Il giudice ha accolto le richieste avanzate dai pm titolari del fascicolo, Laura Pedio e Gaetano Ruta, tranne che per un capo di imputazione. Infatti il Gup Nunnari ha deciso per il proscioglimento dall'accusa di adulterazione dolosa delle acque in relazione alla falda acquifera nell'area di Santa Giulia, ex-zona industriale trasformata in residenziale.

Oltre a Zunino, imputato in qualità di consigliere di Milano Santa Giulia spa, sono stati rinviati a giudizio Claudio Tedesi (progettista del Piano scavi), Ezio Streri (responsabile del cantiere del corso dell'esecuzione del Piano scavi), Silvio Bernabé (consigliere di Milano Santa Giulia spa), Carlo Bossi (responsabile della Ecoappraisal), Vincenzo Bianchi (legale rappresentante della subappaltatrice Lucchini Artoni), Bruno Marini (legale rappresentante della subappaltatrice Edil Bianchi), Alessandro Viol (capo cantiere della edil Bianchi), Annalisa Gussoni (responsabile Ufficio bonifiche del Comune di Milano), Paolo Perfumi (responsabile ufficio Arpa Dipartimento di Milano).

Tra le imputazioni contestate l'attività di gestione di rifiuti non autorizzata, con riferimento a raccolta, trasporto e smaltimento, creazione di una discarica non autorizzata, l'attività non consentita di miscelazione di rifiuti. Dopo i lavori di bonifica, l'anno scorso, parte dell'area è stata dissequestrata. Parte civile nel procedimento è il Comune di Milano. Il filone principale dell'inchiesta Montecity-Santa Giulia nell'ottobre 2009 aveva portato in carcere Giuseppe Grossi (poi deceduto), titolare della Green Holding, società che avrebbe dovuto bonificare l'area.

Zunino è ancora oggi azionista di Risanamento. È da ricordare che proprio ieri c'è stato il riassetto definitivo della società immobiliare con la conversione del prestito convertendo 2011-2014 come previsto dal piano di ristrutturazione dell'indebitamento: con la conversione le banche azioniste di Risanamento salgono all'82% del capitale, mentre il flottante scende al 7% e il sistema holding delle società in liquidazione di Zunino si riduce all'11%.

 

Zunino e la moglie stefaniasantoro zunino marcegaglia tremontiMilano Santa GiuliaTribunale di Milano

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO