greta thunberg trump

DAVOS E VAMOS! - IL PRIMO GIORNO DEL FORUM ECONOMICO MONDIALE SI APRE CON L’INTERVENTO DI GRETA THUNBERG, CHE DARÀ LA CARICA A UN ESERCITO DI ATTIVISTI PRESENTI IN SVIZZERA - MA A FARLE DA CONTRALTARE SARÀ TRUMP - IL DISCORSO INAUGURALE È STATO AFFIDATO A URSULA VON DER LEYEN, ASSENTE IL MINISTRO DEGLI ESTERI IRANIANO MOHAMMAD JAVAD ZARID…

1 - DAVOS: 'DAY 1' PARTE CON GRETA, TRUMP IN ARRIVO

greta thunberg fulmina donald trump con lo sguardo

(ANSA) - Il Forum economico mondiale entra nel vivo, e fra i primi interventi di particolare rilievo c'è quello della baby-ambientalista Greta Thunberg, che già alle 8,30 di stamani interviene a un forum intitolato 'Forging a sustainable path towards a common future'. Il cinquantesimo compleanno di Davos avviene all'insegna del cambiamento climatico, con una partecipazione di attivisti senza precedenti. E la giovane svedese, arrivata ieri con una marcia da Landquart accompagnata da ambientalisti locali, è affiancata a Davos da una decina di 'teenage changemakers', coetanei impegnati sul fronte del clima. Non molto dopo, alle 11,30, sarà il presidente Usa Donald Trump, in arrivo dagli Usa a Zurigo e poi in trasferimento in elicottero, a rivolgersi all'audience globale di Davos con il suo 'special address'.

 

2 - IL DISCORSO INAUGURALE AFFIDATO A URSULA VON DER LEYEN, LA PRIMA DONNA A ESSERE STATA ELETTA ALLA GUIDA DELLA COMMISSIONE UE

ursula von der leyen 2

Marco Bresolin per www.lastampa.it

 

[…] tremila partecipanti al Wolrd Economic Forum, il forum dei potenti apertosi a Davos. Greta Thunberg […] vuole dare la carica ai tremila del summit globale, dir loro che il mondo va male e rischia di andare davvero peggio. Il presidente statunitense difficilmente sarà sulla stessa linea. Dopo aver saltato l’appuntamento dello scorso, e mentre a Washington si discute il su impeachment, anche lui vuol dire “non avete visto ancora nulla” (ore 11): riferendosi alla sua dottrina global nazionalista e al ruolo che vuole conservare più che centrale nell’America sul palcoscenico mondiale.

 

greta thunberg fulmina donald trump con lo sguardo 3

L’intreccio fra il gigante e la “bambina” è il manifesto delle differenze planetarie. E’ l’indice della diversità che il Forum - fondato proprio 50 anni fa dal signore e dalla signora Schwab - vuole tutelare, preoccupandosi allo stesso tempo di mitigarne le conseguenze di in termini di diseguaglianza. Davos vuole essere il motore della lotta al cambiamento climatico, ma anche il garante delle identità. Non è un caso se uno dei Crystal Award assegnati è alla ballerina Jin Xing, coreografa cinese di punta, la prima transgender del suo grande paese.  "Quando ero ragazzo mi dicevano di non pensare e fare come gli altri – ha raccontato -. Il mio consiglio è diverso. Non cercate di essere i migliori; provate a essere unici. Siate differenti".

 

ursula von der leyen 5

Il discorso inaugurale è stato affidato a Ursula Von der Leyen, la prima donna a essere stata eletta alla guida della Commissione Ue. “Davos è un luogo dove sia gli scienziati che i giovani leader possono far sentire la loro voce e lasciare il segno”, ha affermato, ricordando che la Commissione ha sostenuto sin dall’inizio l’opera del Forum. Discorso alto, da cerimonia, più ambientale con un tocco di geopolitico. L’Europa deve diventare una “potere forte” sullo scacchiere diplomatico, è stato il suo messaggio. Buon proposito, anche se i fatti libici di questi giorni provano che la strada è ancora lunga. 

 

greta thunberg a davos

Fra le defezioni dell’ultimo momento, quella del ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarid. Doveva parlare domani. Invece “a causa di alcune modifiche agli accordi originari" il suo arrivo è stato cancellato. Fonti ufficiali di Teheran rivelano che il viaggio non si svolgerà" perché "hanno cambiato il programma originario che avevano per lui, che era stato concordato, sostituendolo con qualcos'altro". Questo esclude l’ipotesi ventilata di un incontro ai margine del forum con il presidente Trump.

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...